As long as you love me ~ ❤♛ ||Justin Bieber||

32 Capitolo ❤

Queste due parole mi fecero provare dei brividi su tutto il mio corpo.

Non riuscii a rispondere alla sua affermazione, quindi decisi di continuare a ballare al ritmo della musica.

Continuavo a ballare a ritmo "scatenato" avendo di fianco a me Josh.

Di fianco a me vedevo Bieber e lory ballare anche nel modo piu sessuale

Invece dietro di me era presente Sarah che ballava con un gruppo di ragazzi.

Le urla forti dei ragazzi\e mi impedivano di poter ascoltare quello che mi dicesse josh.

Indifferente ed inconsapevole di quello che stesse dicendo , continuavo a ballare come se nulla mi avrebbe interotto.

I piedi mi incominciavano a far del male, tremando a causa dei tacchi troppo alti, ma dopo questo feci di tutto per non far notare la mia stanchezza.

Con tutti i miei sforzi di non farmi notare, josh mi notò.

Sapevo che non riuscivo a sentirlo quindi imitò dei gesti facendomi capire se mi facevano male i piedi ed io le risposi dii 's'i con un movimento del capo.

Senza nemmeno darmi il tempo, mi prese in braccio senza fregarsene di nessuno, anche se quasi tutta la sala avevano gli occhi puntati sui di noi, infatti arrossí.

Notai lo sguardo furioso di Bieber rivolto verso il nostro, per non so quale motivo, ma subito dopo si riattaccò alle labbra di lory.

Ormai a me non importava piu niente di lui e di quello che faceva.

Josh continuandomi a tenere tra le sue braccia mi fece accomodare su un divano presente sul lato destro della sala.

In questo punto riuscivo malapena a sentire le sue parole.

Jo: amore che ti senti? *urlando a causa della musica troppo alta*

Io: tesoro sto bene, è soltanto che mi fanno male leggermente i piedi a causa delle scarpe.

Jo: vabbene riposati, starò qui con te.

Io: amore se vuoi andare a ballare puoi anche andare, non devi rovinare la tua serata per colpa mia, vai!

*urlando*

Jo; amore ma tu..

Io: vai tesoro io rimango qui!

Sapeva che si mi avrebbe conteditta sarei andata su tutte le furie, quindi si lanciò nella pista lanciadomi un occhiolino ed incominciò a ballare.

Ormai non riuscivo piu a rintracciarlo, era emmerso tra le tante persone .

Ad un tratto sentii qualcuno sedersi affianco a me. Bieber.

Come il solito feci l'indifferente, non volevo dargli parola.

J: hei, sai che stasera sei bellissima?

*Non risposi*

J: un ragazzo ti fa dei complimenti e non chiedi grazie? Sei anche maleducata!

Mi voltai lentamente verso lui e Lo guardai con aria infastidita.

J: dai non fare cosí! È cerca di goderti la serata!

*Non le risposi*

Facendo sempre l'indifferente voltai il viso altrove, mentre lui cercò di appoggiare la sua mano sulla mia gamba, ma io la evitai allontanandola con uno schiaffo.

J: ahii!

Senza che le risposi ,gli feci capire tramite gesto. 'la prossima volta ti impari'

J: non sai per niente divertirti!

Ah giusto, allora dovevo divertirmi con lui?

AHAHAH ma perfavore.

Mi alzai indifferente dal suo sguardo e mi avviai verso la pista,lasciandolo lí ,solo.

Cercai di trovare Josh, ma nessuna traccia di lui.

Finchè non lo vidi scendere da delle scale che provenivano dal piano di sopra.

Gli corsi in incontro.

Io: che ci facevi lí sopra?

Jo: amore sono andato in bagno.

Io: aah, vabbene.

Jo: ti va di bere qualcosa?

Io: si, ma niente alcool.

Incominciammo ad avviarci al bar che era presente al centro della sal.

Ci posizionammo sulle due sedie disponibili e chiedemmo.

X: desiderate?

Io: una coca, grazie

Jo: vodka, grazie.

Non doveva bere alcool altrimenti la serata si sarebbe capovolta in peggio.

Io: josh!

Jo; si?

Io: niente alcool!

Jo: amore io riesco a reggere all'alcool.

Io: non credo proprio!

Jo: dai, voglio godermi questa serata.

Io: fai come vuoi.

Jo: voglio godermela ma in tua compagnia *disse avvicinandosi all'orecchio*

Una scia di brividi percorse la mia schiena.

Il cameriere portò le nostre bibite , ed incominciammo a bere.

Sapevo che alla tentazione del 'vodka' non si sarebbe fermato, ma l'ha voluto lui.

Finí subito la prima bottiglia prima che incominciassi a fiatare ne ordinò. altre 2.

Era pazzo, finiva per ubriacarsi, cavolo!

Subito le bevve, non riuscivo a crederci.

Dopo di questo subito ne ordinò un altra ed un altra ancora.

Stava esagerando ed io non volevo al mio fianco un ragazzo alcolico.

Io: josh stai esagerando, cavolo!

Jo: ma dai amore, sto bene.

Dal suo viso si capiva che era abbastanza ubriaco e non poteva mentire a se stesso.

Io: sei gia ubriaco !

Jo: ma smettila!

Non avevo voglia di discutere perche ormai non era consapevole di quello che stesse dicendo. Quindi lasciai perdere.

Non feci caso alle sue azioni ormai ero concentrata ad osservare la pista di ballo, finche josh non mi afferrò per il braccio, mi voltai di scatto verso di lui e si vedeva tantissimo che ormai era ubriaco fradigo.

Subito dopo notai sul davanzale del bar 5 bottiglie di vodka e 3 di birra 'peroni' vuote, era stato lui a berle.

Ed ormai era tardi, l'alcool l'aveva ubriacato.

Una volta afferrato il braccio mi trascinò con se al piano di sopra.

Sapevo che qualcosa non quadrava. Non era nulla di positivo quello che stava commettendo.