Suggspar - A Jaspar ff

20. Ops, wrong boy, and I knew it

*Il giorno seguente*

*Connor*

La sveglia suona.

Come al solito mi sveglio solo, in quella stanza che sembra troppo piccola per una persona sola.

Sono stanco di sentirmi così.. solo.

Avete mai provato quella sensazione in cui vi sentite persi, abbandonati, soli.. Ma poi trovate qualcuno per il quale andare avanti, migliorarsi, crescere per essere alla sua altezza? Io sì e mi dispiace di averlo capito solo ora.. Ormai troppo tardi.
È una relazione senza direzioni, un senso unico su cui sbattere solamente la testa. So che lo farò.
Vorrei solo che fosse più facile..chiedo troppo?
Perché l'amore deve essere sempre così complicato? Quando trovi la persona della tua vita o si rivela una completa stronza o per qualche motivo il fato ha deciso che non dovete stare insieme ed è tutto inutile..
Nessun ostacolo può essere superato, non c'è partita. Se non una persa.
Spesso mi capita di fermarmi a pensare.. a quanto sarei felice se fossi "normale" e non.. come sono.
Mi viene solo da piangere se penso a quello che dovrò passare a causa di questa cosa.. ma non voglio nascondermi.. non più. Vorrei solo stringerlo fra le mie braccia..e non lasciarlo mai. Forse sì, chiedo troppo.
Chiedo solo di avere un amore ricambiato.. di sentirmi felice, completo per una volta ogni tanto, vorrei solo sorridere non perché devo ma perché voglio. Vorrei solo.. non lo so neanche io che cosa voglio, voglio lui, voglio un ragazzo favoloso, un ragazzo che è sempre lì quando ho avuto bisogno di lui, un ragazzo che è stato la persona più vicina quando mi sentivo a pezzi, e la persona che amo più al mondo..
Eh si.. Perché lui è un ragazzo indimenticabile, trasmette quella gioia nel cuore che non puoi trattenere il sorriso, puoi solo ridere, sorridere o cercare un altro modo per manifestare la tua felicità. Nessuna alternativa, il cuore comanda e nessuno può tenergli testa.

Ho guardato il video del coming out di Troye milioni di volte, è in ripetizione da ormai 3 ore, cerco solo di prendere spunto da lui.. cercare un modo per.. dire alla gente chi sono veramente.

Mi sembra così sicuro di sè, di chi è, di come si sente, ma nello stesso tempo sembra così fragile, quasi come se da un momento all'altro potesse crollare. Come una piuma, che con un leggero alito di vento potrebbe fare anche più strada del dovuto.

Ho paura di come potrei reagire nel fare il video del mio Coming Out. Ho paura. Tanta. Per questo devo dire a Troye di essere gay.

Devo dirglielo.. Mi sento scoppiare, questa è una cosa più grande di me.. Non posso resistere senza qualcuno accanto a me che sappia tutta la verità.

Vorrei solo che non fosse così difficile.. ma purtroppo le questioni d'amore lo sono sempre.

Mentre tutto questo ronzare di idee mi affollano la mente qualcosa all'improvviso mi riporta al mondo reale.
Una voce.

"Hey Connor, ci sei?"
"Chi-chi è?" chiedo come frastornato
"Ma come chi è? Non mi riconosci?"

Avrei riconosciuto quella voci tra milioni, impossibile sbagliarsi, era proprio la voce di Troye.

"Hey amico, alla fine sei arrivato!"
"Finalmente sì! Senti ma.. perché parliamo attraverso un muro? Vieni ad aprirmi gentilmente?"
"Si..ehm..certo, che sbadato, scusami tanto, arrivo subito"

Mi guardo allo specchio per vedere come sto, mi do un'aggiustatina ai capelli e vado ad aprire a Troye.

"Heilà straniero, come è andato il viaggio?"
"Tutto bene, un po' lungo, ma tutto bene, tu.. come va?"
"Tutto benissimo, casa nuova, nuova vita!"
"Come ti trovi a stare tutto il giorno a casa da solo?"
"Solo.. Ma mi piace.. Qui ho la mia intimità e privacy, sto benissimo"
Cerco di fare un sorriso convincente, ma è evidente che Troye non se la beve.
"Vabbé dai, ti faccio un po' compagnia io adesso.."
"Meno male che ci sei tu!" gli dico dandogli un leggero abbraccio
"Awh, che carino che sei.."

Attimi di silenzio imbarazzante.. non so più cosa inventarmi..

"Ti va di fare un tour della casa?"
"V-volentieri!"

Devo smetterla di essere così teso o Troye si accorgerà che c'è qualcosa che non va..

"Allora che ne pensi?"

"Carina.. ma vivi qui da solo?"

"Si-si.."

"Nessuna ragazza? Dai Conny, non mi farai credere che nessuna fanciulla si è innamorata del tuo bel faccino" dice accarezzandomi la guancia.. mentre io avrei voluto solamente sotterrarmi.

Troye gira le spalle ed io cerco di ricompormi, mi do uno schiaffettino sulla guancia ripetendo a me stesso NON ARROSSIRE NON ARROSSIRE CONNOR NON ARROSSIRE PER L'AMOR DI DIO.

Faccio un bel respiro e mi sforzo di non ridere mentre parlo.

"Ehm no.. nessuna ragazza si è innamorata di me.. per fortuna"

Quel "Per fortuna" fa girare immediatamente Troye che subito mi corregge.

"Ma come.. l'amore è così bello.. insomma, io e Tyler.."

Eccolo. Ancora. Tyler e soloTyler. Tyler. Io e Tyler di quà, Io e Tyler di là.

Ci sarà mai un piccolo spazio anche per me nel suo cuore?

Cerco di ascoltarlo ugualmente e cerco di non dare di matto.

Vorrei solo gridargli "Hey Troye sai una cosa, io ti amo, e sai anche un'altra cosa? Non m'importa di Tyler, vorrei che una volta ogni tanto pensassi anche a me! Io cerco di non darlo a vedere, cerco di celarlo ma sì, sono gay e sono follemente geloso di Tyler.. perché lui ti può avere quando e come vuole e a me l'unica cosa che rimane sono i sogni.. e fa male. Te lo posso assicurare. Vorrei solo che ogni tanto nei tuoi pensieri ci fosse un piccolo spazio anche per me.. non chiedo molto mi sembra. Vorrei che a volte il tuo sorriso fosse per merito mio e non solo per Tyler."

"Hey Connor?" Troye mi sventola la mano davanti agli occhi

"S-si?"

"Mi stavi ascoltando?"

"Eh? Oh, si.."

"Hey che succede? A cosa stavi pensando..?" chiede preoccupato

"Troye, non ti ho invitato qui solo perché volevo vederti e mi mancavi.."

"Sapevo che c'era qualcosa di più.. ti sentivo...ehm.. strano al telefono"

"Lo so.. non è un periodo esattamente felice per me.."

"Lo so tuo fratello.."

"Lascia stare mio fratello.. lui non c'entra"

"Oh, scusami.."

"No.. scusami tu.. non dovrei attaccarti, tu sei qui solo per darmi una mano.."

"Si..,ma prima voglio sentire cos'è che non va.. dimmi tutto"

E senza che neanche volessi le lacrime comincian a rigarmi il viso e comincio a tremare.

"Hey Connor, calmati.. Oddio tesoro.. calmati, ora ci sono qui con te.."

Troye corre da me e mi abbraccia.

Lo circondo con le mie braccia e ricambio l'abbraccio.

Come mi piace stringerlo a me.

"Non mi abbandonare mai Troye.. non ce la farei mai senza di te.." dico singhiozzando

"Non dirlo neanche per sogno Connor.. sono qui per te e sempre ci sarò.. non ti lascerò mai.."

"Proprio le parole che volevo sentire.. ti amo Troye.."

"Aspetta cosa?" mi lascia all'istante e mi guarda allarmato.

Cazzo. Ho fatto un casino. Proprio ora che andava così bene. Bravo Connor. Ottimo lavoro.

"Aspetta.. Connor.. ma tu sei.. gay?"