XXXI

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Erano le nove del mattino ed ero stesa sul mio letto a pensare alla disastrosa serata precedente.

Dopo aver preso una boccata d'aria fuori dal cinema, avevo pregato i miei fratelli di rientrare a vedere il film... io non ne avevo più voglia, ma li avrei aspettati fuori. 

Ovviamente non mi ascoltarono. Avevano capito che c'era qualcosa che non andava e avevano insistito per riaccompagnarmi a casa.

Non ero riuscita a chiudere occhio, ero distrutta dalla stanchezza, ma decisi di non buttare via una giornata che avrei potuto passare con la mia famiglia invece di disperarmi tra le coperte.

Mi alzai distrattamente dal letto, trascinando il lenzuolo fino al bagno. Il mio riflesso allo specchio mi fece quasi spaventare, ero orribile.

«Ti piacerei anche così, Jeon Jungkook?» chiesi al vetro di fronte a me, incrociando le braccia al petto.

«Uff... sto diventando pazza» sbuffai, rilanciandomi sul materasso.

In quel momento Liam bussò alla porta della mia stanza, non volevo farmi vedere così, ma avevo bisogno di parlare un po' con lui.

Non appena aprii la porta, mio fratello si affrettò ad abbracciarmi. Non ero esattamente un bel vedere in quel momento.

Prese posto vicino a me sul letto e iniziò a parlare.

«Come si chiama?»

Lo aveva capito subito che si trattava di un ragazzo.

«Jeon Jungkook»

Liam scoppiò a ridere.

«Dai fai la seria»

Perfetto, evidentemente lo conosceva.

«Sono serissima»

Notando il mio sguardo, il suo sorriso si spense velocemente.

«Jeon Jungkook dei BTS?»

Solo il sentirlo nominare mi faceva male.

«Io non sapevo chi fosse e lui me lo ha nascosto» dissi piangendo.

Liam mi abbracciò, accarezzandomi dolcemente il capo. Mi sentivo protetta tra le sue braccia.

Gli raccontai tutto e lui mi disse che li conosceva perché la sua ragazza era una fan dei BTS e il suo bias era proprio il mio ragazzo.

Ovviamente.

«In che senso il suo bias è Jungkook?» gli tirai una sberla. «Quello è il mio ragaz-»

Mi bloccai immediatamente dopo aver pronunciato quelle parole, non era più il mio ragazzo.

«Sorellina... lo sai che io spaccherei la faccia a chiunque ti faccia del male, come ho fatto con Tyler-»

«Non lo nominare - lo bloccai - ormai è acqua passata»

«Ok, scusami... ma cerca di metterti nei suoi panni, come puoi biasimarlo per aver desiderato di trovare una ragazza che lo amasse veramente?»

«Perché vi ostinate tutti a dire che devo cercare di capirlo? Lui si è per caso messo nei miei panni quando mi raccontava un sacco di bugie? Ci ha mai pensato che le sue menzogne avrebbero potuto farmi del male?» stavo urlando. Ero frustrata e nessuno voleva capirmi.

Double Life - Jeon JungkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora