Double Life - Jeon Jungkook

XXVII

LYNDA'S P.O.V.

Ero seduta sul mio solito sgabello al bar del club, mentre aspettavo che Lyor terminasse di servire a un tavolo.

Ultimamente passavo molto tempo lì... Hazel era sempre molto impegnata con l'università e con Jungkook e io mi ritrovavo molto più spesso a chiacchierare con Lyor. Ci tenevamo compagnia a vicenda.

Ero immersa nei miei pensieri quando sentii quella maledetta canzone alla radio che cercavo da settimane, mi era entrata in testa e non voleva uscire.

Alzai lo sguardo in direzione della piccola televisione e finalmente scoprii il titolo: DNA.

Lessi anche il nome degli artisti, che parevano chiamarsi "BTS" e mi segnai tutto sulle note del telefono. Una volta arrivata a casa avrei sicuramente cercato il video su YouTube.

«Lyor non pensi sia il caso di cambiare quella tv? - mi lamentai - È talmente piccola che non riesco nemmeno a distinguere le figure!»

Lyor mi sorrise, tutto intento ad asciugare le stoviglie, poi si voltò anche lui verso la televisione con l'intenzione di dire qualcosa, ma lo vidi improvvisamente sbiancare in volto. Si affrettò a cambiare stazione radio e poi rivolse lo sguardo di nuovo su di me.

"Ma perché mi circondo sempre di gente psicopatica?" pensai.

«Lyor! Perché lo hai fatto? Mi piaceva quella canzone!» gridai.

«Non è vero, non ti piaceva! - si affrettò a dire - Solita musica commerciale!»

«Ma cosa ne vuoi sapere tu?!»

Mi alzai irritata e mi diressi verso il parcheggio, mi faceva imbestialire quando impazziva all'improvviso.

Nello stesso momento in cui entrai in auto, mi squillò il telefono.

«Cosa vuoi Lyor?» dissi infastidita.

«Scusami, non volevo farti arrabbiare.... dai, torna dentro»

Ma che buffone.

«Mai. Anzi, sai cosa ti dico? Adesso me ne sto qui in macchina a guardare il video che tu hai tolto!»

«No non farlo!» tentò di persuadermi.

Davvero non capivo tutta la sua agitazione.

«Ciao Lyor» terminai la chiamata.

Cercai quel benedetto video su YouTube, chissà cosa aveva di così tanto pauroso che io non potessi vedere.

Alla prima scena mi cadde il telefono dalle mani. Quel ragazzo era identico a Jungkook.

Più il video andava avanti e più sembrava assomigliargli.

Riconobbi anche il suo amico, che avevo incontrato qualche settimana prima al club, un certo Namjoon.

A quel punto ne ebbi la certezza, era proprio lui.

Quel ragazzo, in quel video da quasi un miliardo di visualizzazioni... era Jeon Jungkook, il fidanzato della mia amica.

Il mio cuore batteva all'impazzata, non potevo credere ai miei occhi.

Ero in preda all'agitazione e credevo di non saper più distinguere la realtà dalla finzione. Una lacrima salata mi bagnò il volto.

Feci delle ricerche su internet e mai mi sarei aspettata di trovare certe informazioni.

"BTS: La band K-pop più conosciuta a livello internazionale."

Quei ragazzi sembravano essere una leggenda. Avevano riempito stadi in tutto il mondo, avevano persino tenuto un discorso per l'UNICEF, ricevuto dei riconoscimenti importantissimi in Corea, scalato milioni di classifiche e vinto innumerevoli premi.