Capitolo 5

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ERI TUTTO, VOLEVO FOSSI NIENTE
Capitolo 5
-Grido cercando aiuto ma nessuno si degna di fermare Peter che ha buttato Pablo a terra e lo sta prendendo a calci-
AIUTOOOOO!
-vedo arrivare Vico e Euge che mi abbraccia mentre Vico butta Peter sul divano urlandogli addosso e non so perchè questo lo fa calmare un po'. Vado da Pablo mentre lui e Euge portano via Peter-
Io: Scusami! Davvero Scusami
Pablo: Ehi! Non è colpa tua! -dice debolmente guardandomi dolcemente.
Lo aiuto ad alzarsi e lo accompagno in bagno a pulirsi da tutto quel sangue...-
Pablo: forse è meglio che vada adesso...
Lali: Okay... Scusa ancora
Pablo: non è colpa tua! -mi sorride, mi guarda, mi da un piccolo bacio e se ne va.
Rimango un po' lì, poi vado a cercare Eugenia...-
Io: Eccovi
Euge: scusa ma stavamo con lui...
Io: tranquilla
Vico: si può sapere che cazzo ti sei preso? -dice a Peter che sembra molto scombussolato-
Peter: Là -dice sottovoce-
Io: Stai zitto per favore! Stai zitto deficiente! -dico arrabbiata
Euge: Vuoi che ti accompagno a casa Lalu?
Lali: si, grazie!
Euge: andiamo! -mi sorride,prende la borsa, da un bacio a Vico, guarda Peter con degli occhi davvero tristi e ce ne andiamo-
Peter: Lali -mi giro- scusa! -mi dice con la poca voce che riesce a far uscire dalla sua gola...
Non gli rispondo, mi giro e ce ne andiamo-
Euge: Arrivate! Là se hai bisogno di parlare scrivimi, anche di notte... Io ci sono sempre!
Io: grazie! Davvero grazie! Ci sentiamo!
-come un cadavere salgo le scale ed apro la porta, mi butto sul letto e come una gara di corsa le lacrime si sorpassano una ad una. Lo so che mi sta succedendo. Lo so ma non voglio farlo capire alla mia testa. Il mio cuore lo sa, ma deve tenere il segreto perchè la mia testa non deve capirlo, non deve capire che mi sto innamorando del ragazzo che più mi farà soffrire-
-12:30-
Gas: Lalu, sorellina ma che hai?
-quando Gas mi sveglia riinizio a piangere-
Gas: che succede? Ehi!! Lali non fare così ti prego! -resto abbracciata a lui, protetta dal mio fratellone.
Restiamo così per quasi un'ora, dopo che le mie lacrime sembrano essere finite.-
Gas: Mi vuoi raccontare?
-faccio di no con la testa-
Gas: okay, okay! quando vuoi me lo dici! Vuoi mangiare?
-faccio di no con la testa-
Gas: dai! Nemmeno le lasagne alla Gaston?
-sorrido-
Gas: oooh! Finalmente un sorrisino! Vado a cucinare eh! -mi da un bacio sulla fronte e va in cucina
Mi faccio una doccia per calmarmi un po', esco dal bagno con i capelli bagnati e un asciugamano legato sul seno e mi siedo sul letto.... Quando...-
Xx: Lali!
Io: Aaaaaa! -urlo-
-mi tappa la bocca e mi sorride-
Xx: scusa! Non volevo spaventarti! Aspetta! So che sei arrabbiata! Ma devo parlarti! Seriamente! Per favore! Dammi 5 minuti!
Io: Peter come sei entrato?
Peter: finestra!
Io: tu sei matto!
Peter: si, matto di te!
-mi prende i fianchi, i suoi occhi mi fanno innamorare ogni secondo di più, mi scanso e mi stringo l'asciugamano-
Io: Ti avverto, di sotto c'è mio fratello. Urlo e in 2 secondi è qua!
Peter: non ce ne sarà bisogno! Davvero!
Io: parla. Sbrigati.
Peter: Cosa mi stai facendo Lali?
-lo guardo, non capisco-
Che mi stai facendo? -gli cade una lacrima-
Non ho mai pianto per una ragazza. Non ho mai provato cose del genere per una ragazza. Non ho mai avuto questo desiderio di avere una ragazza ma non solo per una notte. Sento che ti voglio, che voglio che tu sia mia, ma per sempre. Sei diversa. Mi hai cambiato. Mi stai cambiando. In meglio.
-si avvicina a me, mi abbraccia piangendo, inizio a piangere anche io. Si asciuga le lacrime, mi guarda con quei suoi occhioni dolci...
Si avvicina lentamente, sento il suo respiro vicino a me, le sue labbra si posano sulle mie, morbide, calde, si intrecciano alle mie e con dolcezza la sua lingua si fa strada nella mia bocca, e insieme alla mia iniziano a danzare la danza dell'amore
Sento le lacrime scendere e incrociarsi con le sue, il mio stomaco si aggroviglia e il mio cuore inizia a battere così freneticamente che per un attimo penso di stare per morire...
Mi stacco un attimo, lo guardo e gli dico:
"Non voglio essere un'altra delle tue ragazze giocattolo."
-mi sorride, mi sposta i capelli dal viso e mi dice:
"Non lo sarai mai"
-e le nostre bocche si riuniscono-
TOCTOC
Gas: Laliii! Che fine hai fatto? Vieni a mangiare è tardi!!! Ci sei? Entro?
Io: Ecco! Arrivo! Mi vesto al volo mi sono fatta una doccia! Aspettami giu! Mangia intanto se vuoi!
Gas: si ma sbrigati!
Io: sisi
-sento i passi di mio fratello sempre più lontani-
Io: vai via!! Sbrigati!! -dico sottovoce-
Peter: un altro bacio -mi bacia-
Io: dai ora basta! Vai!
Peter: okay! -mi sorride va verso la finestra fa per scavalcarla.... Vado da lui gli do un altro bacio e lo lascio andare-
Gas: LALIII!
Io: Arrivo! Arrivo fratellone!
-scendo in sala da pranzo-
Gas: e questo sorriso?
Io: Ridere ti salva!
........
FINE
Capitolo 5

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