🦋Il Mio Diamante Grezzo•Jjba AU🦋

🦋Rivelazioni e Conforto•

🦋Mi raccomando, dopo la lettura del capitolo, leggete l'angolo autrice! Ci sono notizie interessanti...🦋

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Quello stesso pomeriggio, Jotaro tornò a casa col solito muso lungo...

"-Sono a casa-"

"Oh Jotaro! Ti sto facendo i pancake per merenda!"

"-Grazie ma'!-"

*Ma pensa te... Saranno più buoni i suoi o quelli del ciuffetto?* pensò Jotaro mentre entrava nel soggiorno.

(okay non ho idea se abbiano un soggiorno nelle vecchie case giapponesi ma avete capito che intendo)

Nella stanza c'era Joseph che gli fece cenno di sedersi...

"-Che vuoi vecchio?-"- disse Jot accendendosi una sigaretta

"Quelle cose prima o poi ti uccideranno..."

"-Beh, primo non sono affari tuoi e secondo quando te ne torni in America? Non ti fai vedere per dieci anni e poi torni a dettare legge-"

"Non sto dettando alcuna legge ragazzo... Comunque... Mi ricordi una persona sai... Anche lui a volte aveva un caratteraccio e fumava ma, aveva lo sguardo più angelico"

"-Parli del ragazzo che ha combattuto con te cinquant'anni fa?-"

"Eh già... Caesar Anthonio Zepelli... Biondo, occhi verdi, amato dalle donne e italiano..."

"-Dove vuoi andare a parare?-"

"Mi sembra abbastanza ovvio...-"

"-Emh... Veramente...-"

"Tieni... Sono due biglietti per l'Italia, sono sicuro che tu e Kakyoin vi divertirete li..."

"-Nonno... Ma che diavolo?... Io... Grazie...-"

"Non mi devi ringraziare figliolo... Voglio soltanto che mio nipote non ripeta il mio stesso errore, o meglio, che possa avere la vita che desidera con la persona che ama..."

"-Ma... Tu e la nonna?-"

"Sai Jojo, a quei tempi certe cose era intollerabili, peggio che adesso. Io e Caesar ci nascondevamo anche solo per poterci tenere per mano... Abbiamo passato splendide notti e fantastici pomeriggi insieme... Ma non tutto dura per sempre, se avessi avuto il tuo coraggio, a quest'ora sarei in una villa in Mexico a bere un cocktail con lui..."

"-Quindi voi due... Eravate innamorati...-"

Gli occhi di Joseph si riempirono di lacrime, tirò fuori dalla tasca una vecchia foto... Lui e Caesar, felici...
Jotaro non poteva crederci, anche suo nonno aveva passato lo stesso?

"Se a quest'ora avessi acconsentito alla sua richiesta di fuggire insieme... N-non s-sarebbe morto..."

"-Nonno...-"

"Non fare come me Jotaro... Tu va! Ci penserò io a tua madre e al resto... Vivi felice e quando sarà il momento, tornerai a farci visita... Ma per ora, goditi la vita col tuo amato e non pensare ad altro..."

A questo punto era Jotaro quello con le lacrime agli occhi... Si alzò e andò ad abbracciare suo nonno... Da quanti anni non lo faceva? Forse da quando ne aveva cinque... Era una bella sensazione, si sentiva bene fra le braccia di suo nonno...
D'un tratto entrò Holly con un vassoio pieno di pancake e si misero tutti insieme a fare merenda, come quando Jotaro era piccolo...

Jotaro era felice di avere suo nonno dalla sua parte ed era anche felice al pensiero che una vita felice con la persona che amava non era una lontana utopia, anzi... Era più vicina che mai...

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🦋Ebbene signori... Ho introdotto anche Caesar e la CaeJose, oltre che un momento nonno-nipote! (un mio capriccio)!•
🦋E comunque... Credo che ci stiamo avvicinando all'epilogo...•
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