❀XXVII❀

1.7K 195 110
                                    




❀ ❀ ❀

«Sono felice che tu e Sunny abbiate chiarito» Jungkook sorrise ampiamente ed il maggiore non poté far a meno di sorridere a sua volta vedendo la felicità stampata sul viso del suo amico.

Avrebbe voluto stare più vicino a Jungkook durante quel periodo di crisi che aveva avuto ma nemmeno lui se la passava molto bene quindi non aveva testa per consolarla. Per fortuna le cose si erano risolte tra lui e la ragazza, anche nel migliore di modi visto che Seokjin li aveva beccati in un momento fin troppo intimo.

Seokjin erano giorni che continuava a chiedere scusa a Jungkook per aver fatto irruzione in camera sua in quel modo mentre faceva sesso con la sua ragazza ed ogni volta che Seokjin tirava fuori la questione sia lui che Jungkook diventavano più rossi di un pomodoro. Era esilarante vederli così in imbarazzo ma al tempo stesso Jimin non riusciva ad essere al cento per cento spensierato.

Ogni giorno, ogni secondo, i suoi pensieri andavano ad Eunjin ed ogni giorno diventava più difficile stare lontano dalla ragazza.

«Anche io sono molto felice» disse mordendo il cono del gelato. «Grazie per il gelato, ne avevo proprio bisogno» gli fece sapere con un sorriso grato.

«Com'è andata con il tuo psicologo?» chiese ed minore roteò gli occhi al cielo.

«Pensa di sapere tutto lui, antipatico» brontolò con una smorfia.

«Ed e così?» Jungkook fece un'altra smorfia ma poi annuì.

«Sì, ma è antipatico sembra provi soddisfazione ad avere ragione sui miei problemi» continuò a mordere il cono del gelato e Jimin sorrise appena.

«Vuole solo aiutarti e da quando lo vedi sei meno agitato e in ansia. Non dovrai andarci per sempre, appena avrai risolto i tuoi problemi potrai smettere di vederlo»

«Lo so... alla fine è bravo però mi sta comunque antipatico. Lo ha trovato Chinnie per me, lo sai? Mi aveva dato diversi nomi e alla fine sono andato da lui e sai cosa mi ha detto Chinnie quando le ho detto il nome del mio psicologo?» chiese assottigliando lo sguardo.

«Cosa ti ha detto?» chiese divertito dallo sguardo di Jungkook.

«Aaaaah! Quello alto e affascinante» la imitò facendo scoppiare a ridere Jimin che finalmente capì il reale motivo nascosto dietro l'antipatia che Jungkook provava per il suo psicologo. «E poi per Chinnie sono tutti alti! Lei è una nanetta» disse gesticolando e facendo ridere più forte Jimin.

«Glielo dirò che l'hai chiamata nanetta la prossima volta che farete una videochiamata» Jungkook sollevò le spalle incurante.

«Se lo merita per aver fatto i complimenti al mio psicologo» borbottò finendo finalmente di sgranocchiare il cono come se fosse stato un coniglio. «Tu invece non hai intenzione di chiarire con Eunjin?

Il cuore di Jimin si fermò nel suo petto e deglutì, «Non credo che Eunjin voglia più avere a che fare con me» sussurrò ma Jungkook lo sentì benissimo.

«Perché lo pensi?»

«Perché le ho detto delle cose orribili» disse con un sospiro, «in più ha smesso di chiamarmi o scrivermi quindi...» un altro sospiro lasciò le sue labbra ed abbassò lo sguardo sentendo tutto il suo corpo fare male.

U P T O W N | pjm [✓]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora