Distretto 12

3.9K 253 20
                                    

"Si,per sempre" mi ha detto Peeta la scorsa notte. Mi sono addormentata sulla sedia con i gomiti appoggiati al suo letto. La fievole luce del sole, passata dalla finestra, accarezza i miei capelli e capisco subito che è già sorto il sole. Alzo la testa e vedo l'orologio sono 6:34 e Peeta sta beatamente dormendo. Le sue sopracciglia diventano biondissime al contatto con il sole e io resto a guardarle estasiata. Divento una maniaca delle sue ciglia così chiare, così belle. Mentre che io lo sto fissando i suoi occhi azzurri iniziano ad aprirsi e io finalmente riesco a vederli. -Peeta, buongiorno sono Katniss.- dico dolcemente accarezzandogli il viso. -Ciao Katniss. Sei rimasta qui tutta la notte?- mi chiede. -Si, tutta la notte.- rispondo. -Sei sempre così premurosa con le persone a cui vuoi bene. L'hai fatto anche con Gale dopo la fustigazione, sei rimasta accanto e cambiando il ghiaccio tutta la notte.- mi dice. Ma perché pensa a Gale, ridotto in quelle condizioni pensa a Gale? Ma io non riesco a capirlo, cosa vuole farmi capire che io resterei sveglia per chiunque? Be si sbaglia Gale è un mio caro amico e lui è il mio ragazzo non lo farei per il primo che capita, credo. -Ehm.... allora hai sognato qualcosa stanotte?- domando per cambiare discorso. -Credo di si, ma non ricordo.- Restiamo immobili a fissarci per una buona mezz'ora, poi entra il dottore. -Signor Mellark la informiamo che domani verrà dimesso, adesso la controlleranno per degli accertamenti.- dice il dottore. -Grazie.- rispondo al posto Peeta. -Mi dai un bacio?- chiede Peeta. -Si,certo.- e subito dopo mi abbasso verso le sue labbra per baciarlo. Le nostre labbra sono calde e restano unite per qualche secondo. Qualche secondo che per me vuol dire tantissimo visto che amo i baci di Peeta. Poi arrivano due infermiere che mi dicono di uscire per controllare Peeta. Prima di uscire lo bacio di nuovo e poi mi dirigo verso la porta. Passa tutta la giornata così tra controlli e revisioni. Alle 17 è tutto finito. -Signorina Everdeen domani Peeta sarà dimesso sta molto meglio però dobbiamo farle delle raccomandazioni. La gamba ingessata guarirà tra 2 settimane e quindi dovrà tornare in ospedale per togliere il gesso, credo che al 12 ci siano ospedali. Per quanto riguarda la fasciatura alla testa be guarirà fra 1 mese e lei almeno 2 volte a settimana dovrà cambiare le bende.- mi spiega il dottore. Non so se riuscirò a cambiare la bende della testa. -Ma la ferita alla testa è brutta?- chiedo. -Ovvio signorina era entrato in coma deve considerarlo.- mi dice. -Ma io non riuscirò a cambiare la bende. Mi fa impressione e mi farebbe ricordare brutte cose.- dico. -Be allora dovrà pagare un infermiera che vi segua al 12 e che per un mese si occuperà della testa di Peeta.- spiega il dottore. -Ecco si voglio un infermiera.- dico -Lei ne conosce qualcuna brava?- domando. -Si domani prima che ve ne andiate ve la presento.- dice. -Ok, grazie.-
Entro nella stanza di Peeta e gli spiego tutto quello che mi ha detto il dottore. -Si per me va bene. L'importante è avere te al mio fianco.- dice Peeta. -Resterò sempre a tuo fianco, non ti preoccupare.- dico. Questa volta mi intrufolo nel letto con Peeta, lui mi stringe tra le sue braccia, e dormiamo tranquillamente insieme. L'indomani mattina aiuto Peeta a levarsi i vestiti dell'ospedale e indossare i suoi. Usciamo dalla stanza e incontriamo il dottore con la nostra infermiera. -Signori Mellark ecco Flavia la vostra infermiera. Vi auguro buon viaggio e auguri per il vostro futuro.- dice il dottore. -Grazie.- dico. Io e Peeta con le mani unite usciamo dall'ospedale e Flavia dietro di noi ci segue senza dire nemmeno una parola. Saliamo sul treno e io mi siedo accanto a Peeta poggiando la mia testa sulla sua spalla mentre lui inizia ad accarezzarmi i capelli. Arriviamo al 12, scendiamo dal treno e attraversando la piazza principale ci ritroviamo al villaggio dei vincitori ovvero casa nostra. Apro la porta di casa ed entriamo. Flavia è ancora dietro di noi e non parla, la fisso e lei guarda a terra. Solo ora riesco a vederla bene. Ha una divisa bianca e dei lunghi capelli castani. -Ehm Katniss che diamine ci fa un albero qui in casa nostra?- domanda Peeta vedendo l'albero a terra. -Eeee..... volevo festeggiare il Natale.- dico sorridendo. -Katniss, Katniss sei sempre tu e ti amo per questo.- dice Peeta.

E anche questo capitolo è finito! Voglio sapere cosa ne pensate❤️

Il signore e la signora MellarkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora