Il matrimonio

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È finalmente arrivato il grande giorno. Ho aspettato per 10 mesi questo giorno. Mi sto guardando riflessa sullo specchio, l'abito che indosso l'ha fatto Cinna. Qualche mese fa arrivo un pacco da Capitol City con su scritto "Per Katniss" ma non c'era scritto chi me l'aveva mandato, io pensai subito ad Effie solo lei viveva a Capitol City. Inizia ad aprire lo scatolone e all'interno trovai questo vestito. Il vestito che sto indossando adesso. È un abito tutto bianco lungo fino alle caviglie, ha il corpino stretto con brillantini e la gonna larga, appuntata al petto una spilla della ghiandaia imitatrice anch'essa bianca. Poi c'erano le scarpe, delle bellissime scarpe argentate con appena un po' di tacco e infine c'erano anche delle margherite finte da poter appuntare ai miei capelli, e un lunghissimo velo color bianco candido completava l'abito. Ho subito capito che quell'abito l'aveva fatto Cinna. Riconosco il tocco delle sue mani in ogni vestito che ha fatto. I suoi vestiti sono i migliori fanno provare delle bellissime emozioni anche solo guardandoli. Infondo al pacco trovai una lettera. Non potevo credere a quello che vi era stato scritto ma sopratutto non potevo credere chi l'avesse scritta.

Cara Katniss,
Quando Snow mi imposto di farti un abito da sposa per la tua intervista io ne feci due. Sapevo che quel giorno tu non volevi davvero sposare Peeta.
Questo è per quando vorrai sposarlo veramente. Ricorda ragazza di fuoco io scommetto ancora su di te.
Cinna

Subito cadi a terra e inizia a piangere, le lacrime erano lacrime molto salate. Adesso mi vedo riflessa nello specchio con l'abito che lui ha fatto apposta per me. Ho raccolto i capelli nella mia treccia laterale e ho appuntato le margherite qua e là. Effie mi ha aiutato a vestirmi ma ora è corsa a casa di Peeta per aiutare lui e inoltre sarà lei ad accompagnare Peeta all'altare. Io verrò accompagnata all'altare da Haymitch, infondo è come un padre per me. Gli invitati al matrimonio sono davvero pochi. Ci sono Annie, Finn, Johanna, La presidente Paylor (è stata invitata da Effie), Haymitch, Effie e infine mia madre. Non ho invitato Gale ma ho chiesto a mia madre di farglielo sapere perché mi sembrava giusto nei suoi confronti. Haymitch suona il campanello, vuol dire che Peeta è già andato via. Scendo le scale e apro la porta. -Dolcezza stavolta devo dirtelo sei davvero bellissima.- dice Haymitch soddisfatto. -Grazie.- dico arrossendo, è strano un complimento così da parte di Haymitch. -Be devi tutto a Cinna se no mia cara.- dice ridendo. -Lo sapevo che era troppo bello un complimento da parte tua senza un po' di sarcasmo.- dico io. -Tieni dolcezza il tuo bouquet di primule.- dice porgendomi il bouquet. -Grazie. Adesso andiamo.- dico. Andiamo a piedi verso l'unica chiesa del distretto 12. Arriviamo davanti alla porta e poi lentamente iniziamo ad entrare. Vedo Peeta già lì sull'altare che si commuove vedendomi. Ha un elegante abito nero, con la camicia bianca e un papillon. Io suoi capelli sono soltanto pettinati. È bellissimo, anzi è perfetto. Arrivo finalmente accanto a lui. Mi guarda con i suoi occhi azzurri che mostrano una felicità incredibile. Si vede che aspettava da molto questo momento, forse credeva che non sarebbe mai arrivato. Il prete inizia a fare tutto un discorso ma ne io ne Peeta ascoltiamo siamo troppo presi dal momento. Siamo io e lui. Noi.
Dopo Finn porta le due fedi. Inizio a piangere vedendo la mia. Nella mia fede è stata incollata la perla che Peeta mi diede ai 75esimi giochi, la perla che mi consolava quando lui non c'era. -È stata una mia idea sapevo che ti sarebbe piaciuta.- mi sussurra Peeta.
-Signor Mellark vuole prendere come sua sposa la signorina Katniss Everdeen?- chiede il prete a Peeta.
-Si, lo voglio.- dice come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
-Signorina Everdeen accetta come suo sposo il signor Peeta Mellark?- chiede rivolgendosi a me.
-Si, lo voglio.- dico e non ho nemmeno dato il tempo al prete di darci il permesso di baciarci perché io gli salto addosso e lo bacio. Peeta mi abbraccia e continuiamo a baciarci. Poi arriva Effie a fermarci. -Contegno prego.- dice Effie. -Si, scusaci.- dice Peeta.
Usciamo mano nella mano dalla chiesa e ci dirigiamo a casa. Li faremo la tostatura davanti a tutti gli invitati. È il giorno più bello del mondo.

Spero vi sia piaciuto, fatemi sapere❤️ Ah e auguri di buon anno nuovo❤️

Il signore e la signora MellarkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora