Corpse party-Resurrection

Capitolo 11: La maledizione

Rimasero a fissarla a lungo, troppo. La ragazza si spazientì, inarcò il sopracciglio destro, incrociò le braccia e assunse un'espressione irritata. -Volete fissarmi come fossi un'oggetto ancora per un'altra mezz'ora oppure volete un aiuto?!-. I due si ricomposero un po' indispettiti e annuirono decisi. La ragazza ghignò -Ottimo! Vedo che non siete così stupidi come pensavo! Seguitemi-. Senza troppi complimenti si fece largo tra quell'enorme cumulo di cadaveri restando impassibile. I ragazzi la seguirono un po' titubanti facendo molta attenzione a dove mettevano i piedi. La ragazza si fermò di colpo e i due andarono a sbatterci contro. Una volta che si furono ripresi si guardarono attorno: la stanza era circolare, diversamente dalle altre sembrava nuova di zecca, poi notarono uno strano particolare. In un punto della stanza, esattamente al centro, si trovava una gigantesca pozza di sangue ancora fresco. I due indietreggiarono per lo spavento, la ragazza guardò prima Rick e Rob poi la pozza. -Questa è la manifestazione di una maledizione avvenuta qui, esattamente in questo luogo: quando ne sono venuta a conoscenza ho cercato di studiarla e di apprenderne tutti i particolari. L'unico modo per sanare la maledizione è riuscire a seccare il sangue nella pozza-. Rob la guardò incredulo -Allora perchè non ti sei portata il phon e non l'hai asciugata?!- la ragazza rise. -Sarebbe bello se fosse così facile. Il sangue nella pozza si rigenera ogni volta che un altro essere umano, attirato da questa trappola, muore.- la ragazza fece una pausa e poi riprese -E a giudicare da quanto è  viscoso ora... qualcuno sta per morire proprio in quest'instante.- appena questa finì di pronunciare la frase un grido riecheggiò per tutte le mura. Rick lo riconobbe subito e si precipitò verso la direzione da cui proveniva più in fretta che poteva. Era sicuro che sarebbe riuscito a salvarla. Rapidamente percorse un corridoio dopo l'altro, finalmente svoltò l'ultimo angolo e...

---------------------Continua---------------------