skam=famiglia

☀︎︎Tranquillità☀︎︎

"Buon viaggio che sia un'andata o un ritorno!"
"Smettetela!"
"Che sia una vita o solo un giorno!"
"Mortacci tua Martí!"
"Che sia per sempre o un secondo!"
Giovanni si alza e spegne la musica.
"NOO!"
"Mho só cazzi!"

Esclama Filippo guardando Garau che esprimeva con i suoi occhi un enorme senso di ODIO.

"Io non ci posso credere!"
"Io e Luchino abbiamo preso in mano il manico della scopa e ballavamo, ma mai bene quanto Gio!"
"Ahahaha, appena sono arrivato era lì ... non ci sono parole per descrivere tale bellezza ahahah!"
"Vogliamo parlare di voi due, cosa avete fatto quella notte?"
"Pasticcini, cosa pensi che abbiamo fatto?"

Una risata così bella, soave, vera, riempie la stanza con un leggero senso di pace, capace di migliorare l'intera giornata.
La cena termina in fretta, quando si è felice il tempo vola.

"Comunque noi veniamo sempre volentieri quando si parla di rubare abusivamente cibo a Niccolò!"
"Grazie Silvia!"
"Prego prego ahah!"
"Anche noi! Ma ora andiamo! Ciao ragazzi!"

Eleonora ed Edoardo se ne vanno, lasciano quella piccola casa, mano nella mano.
Camminano verso l'auto nera e sgargiante di Edo, quando da lontano vedono arrivare Luchino con il fiatone.

"Eleeee!"
"Cosa?"
"Il telefono!"
"Cazzo vero!"
"Ecco!"
"Grazie Luca sei il migliore!"
"Si!"
"Cosa ti hanno promesso in cambio?"
"Cosa mi ha chiesto in cambio, caro Edo!"
"Silvia!"
"Noooo ma dai, davvero? Ora vado, ciao!"

E se ne torna via, lasciandosi alle spalle la coppietta felice che se la rideva.
Entrano in auto.
Edoardo poggia una mano sulla coscia sinistra della ragazza, che abbraccia il suo braccio, come se volesse essere protetta dal male del mondo: quando era con lui tutto era più bello, tutto finalmente splendeva.

Arrivano a casa di Edoardo, volevano cercare un appartamento nel centro, o magari una casa distante dal tipico traffico romano, ma per ora, la casa di Edo e quella di Eleonora erano un buon rifugio per il loro amore. Entrano in casa, appoggiano le giacche e si danno un bacio.

"Domani vado al mio ultimo colloquio di lavoro, poi sapremo se sono stato preso oppure no!"
"E me lo dici solo ora?"
"Se te l'avessi detto oggi, non ti saresti goduta la cena con i nostri amici, saresti stata in ansia per me!"
"Ma tu sei il mio fidanzato, come potrei non stare in ansia per te?"
"Dai su, tranquilla, ora .. la vuoi una tisanina?"
"Curcuma e zenzero?"
"Va bene lo stesso al mango?"
"Si!"- dice sorridendo dolcemente.

Edoardo va in cucina, mentre Eleonora controlla il suo telefono.
Guarda Instagram, WhatsApp e altre app, come Facebook.
Dopo poco arriva il suo amato con in mano due tazze, si sdraiano sul divano e si divertono guardando Netflix tranquilli e sereni.

Finito di guardare due puntate di una delle serie appena uscite vanno in bagno, come una coppietta felice si schizzano con l'acqua e si baciano, baci pieni di sentimento.
Arrivano in camera da letto, si sdraiano e si abbracciano. Il collo di Ele giace quieto sul braccio di Edoardo, che la coccola.
Spengono la luce e si lasciano
l'ultimo bacio della serata e il primo della giornata, erano le due del mattino.

"Ma tu non hai il colloquio?"
"Domani alle quattro!"
"Ah ok!"
"Buonanotte Eleonora Francesca Sava!"
"Buonanotte Eduardo!"

E la notte cala, l'amore cresce.