La mattina successiva è un raggio di luce a svegliarmi. Mi basta qualche secondo per capire che la camera in cui mi trovo, non è esattamente la mia.
Oddio, dove sono.Alcuni istanti dopo riformulo tutto quello successo ieri alla festa: Alcool, rissa, Alec e bacio.
Alec e bacio. Due parole che non mi sarei mai aspettata di sentire nella stessa frase.Ricordo il modo in cui mi ha difesa davanti a Peter, ricordo di averlo cercato e ricordo che mi ha baciata. Mi ha baciata e io l'ho respinto.
Ricordo anche di aver bevuto qualche goccia di più e la mia super memoria non riesce a capire se è avvenuto quando ero ancora sobria o se ero completamente fuori di testa.
Probabilmente la seconda.Dopo aver analizzato tutte le vicende successe, decido di alzarmi, dato che il mio stomaco non smette di fare rumori bizzarri e il mal di testa continua a martellare le mie tempie come i vicini di casa martellano il muro alle sette della Domenica mattina.
Maledetti.Appena esco dalla stanza, noto come non si senta nessuno muoversi nonostante l'orario. È impossibile che stiano ancora dormendo tutti.
Torno dentro e vedo che Alec non c'è. Per caso mi sono sognata di aver dormito con lui?
Non ci faccio troppo caso, così, con un passo delicato che potrebbe mettere in crisi quello di un elefante, mi sposto in camera mia e decido di darmi una sistemata veloce: mi metto dei jeans mom e una maglietta che arrivata poco sopra l'ombelico di color porpora.
Vado in bagno e mi sciacquo la faccia senza truccarmi o cose del genere. Infine, pettino i miei capelli, ma quando vedo il nido che ho in testa, decido di farmi una coda alta.
Fatto tutto, scendo le scale e mi avvio verso la cucina.
La casa è stranamente silenziosa, oserei dire quasi inquietante. Quando convivi con sette ragazzi, è strano non sentire alcun rumore.
Apro come al solito la dispensa per prendere una tazza, ma vengo attirata da quello che sembra essere un post-it.
Su di esso c'è scritto <Cheryl, che giorno è oggi?> Confusa, mi volto verso il calendario e controllo il giorno.
"Allora vediamo un po'." poso l'indice sulle giornate e scorro fino ad arrivare a Domenica.
"Ecco: Domenica 28 Settembre."Ricontrollo il post-it per vedere se ci fosse scritto altro, ma dopo averlo girato alcune volte non trovo nulla.
Riguardo il calendario e solo in quel momento collego tutto.
"Oddio ma oggi è il mio compleanno!" dico, anzi, urlo esaltata.
Come diamine ho fatto a dimenticarlo?Corro di sopra, entro nella stanza di Alec e accendo il telefono che subito va in tilt per la quantità industriale di messaggi che mi arrivano.
Alice, 00:00
- Auguri amica mia! Mi manchi tantissimo :(Riccardo, 08:29
- Tanti auguri Lyl. Anche da parte di quel deficiente di LucaMamma, 10:52
- Happy Birthday Honey! La mamma ti vuole bene!Madison, 11:00
- Alle 16:00 passo a prenderti, VEDI DI NON FARE TARDI FESTEGGIATA!Leggo alcuni messaggi per poi sentire un tonfo provenire da camera mia.
Sono entrati i ladri? Se sì, sono silenziosi tanto quanto me da ubriaca.Apro la porta di camera mia e sul letto vedo un altro post-it con su scritto <Ride bene chi ride ultimo.>
Le cose sono due: o sono scema sta mattina, oppure hanno messo il post-it quando ero di sotto, perché è impossibile che non l'abbia visto prima.
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I MIEI NUOVI COINQUILINI
RomanceCheryl Jones è una ragazza semplice e apparentemente timida, ma basta poco per conoscerla e per scoprire il caratterino che ha. Nacque in America, ma, a causa del divorzio dei suoi genitori, si trasferì in Italia assieme a sua madre quando aveva so...