I MIEI NUOVI COINQUILINI

Prologo

Mi chiamo Cheryl Jones, ho 16 anni, i capelli castani e gli occhi grigio-azzurri. Sono abbastanza alta (1,72cm) e un ho fisico normale, non sono di certo una modella. Ho effettivamente poca voglia di vivere (sono più pigra di un bradipo), ma credo di essere anche parecchio estroversa e, quando voglio, pure simpatica, anche se, difetto numero uno, mi comporto in maniera diversa in base alla persona che ho davanti.
Ho frequentato per un anno il Liceo Classico Linguistico, ma quando ho imparato bene l'italiano ho deciso di cambiare scuola e di andare all'Istituto Tecnico Informatico di Milano (brutta idea, dato che sono l'unica ragazza in una classe di 29 persone).
Ho pochi amici ma buoni, i migliori sono Alice, una ragazza che conobbi il primo giorno di scuola in Italia, Luca, che ha una palese cotta per Alice, e Riccardo, il fratello gemello di Luca. Hanno un anno in più di me ed Alice, ma a proposito del fatto che sono gemelli vi dirò la verità: quei due non si assomigliano per niente. Luca è biondo, mentre Riccardo è castano scuro, quasi nero, poi uno ha le lentiggini, l'altro no. Per non parlare del fatto che anche di carattere sono uno l'opposto dell'altro. L'unica cosa che li accomuna sono gli occhi verdi smeraldo e l'altezza: quei due sono degli armadi.
Per quanto riguarda Alice invece, ha i capelli rossi, gli occhi azzurri con il contorno blu oceano e un fisico che fa paura. Abbiamo fatto amicizia proprio per questo: io già da piccolina, difetto numero due, ero molto invidiosa di lei (e a volte lo sono ancora, ma non diteglielo), poi, grazie al suo supporto, ho imparato ad accettarmi quasi del tutto e adesso siamo inseparabili.

Ma passiamo alla parte più noiosa della mia vita - non che quello che vi ho raccontato fino ad ora sia emozionante eh. -

Vivo con mia madre, Kristine, da quando ci siamo trasferite in Italia e da allora ho visto mio padre solo una volta all'anno negli ultimi 9 anni. Lei è molto simile a me, capelli castani, abbastanza alta, insomma, direi che sono la sua fotocopia a parte per il sorriso e gli occhi: quelli li ho presi da mio padre.
Andiamo d'accordo, più o meno, in casa parliamo un misto tra italiano e inglese e litighiamo raramente e per cose serie.
Ricordo che da piccola, quando mi sgridava, non riusciva a rimanere arrabbiata con me per più di dieci minuti e finivamo sempre per ridere e fare pace: quella donna ha una pazienza da invidiare!
Purtroppo però, dopo il divorzio con papà, è leggermente cambiata. I primi anni sono stati i peggiori: il suo sorriso che ti metteva di buon umore era spento e, anche se non lo dava a vedere, io lo notavo perchè la conoscevo bene.
Quando compii 11 anni, mi organizzò una festa a sorpresa. Ero davvero felice di vederla ridere assieme a me e mi disse che aveva fatto tutto quello perchè finalmente aveva trovato lavoro. Da quel momento è tornata quella di sempre ed ha voltato pagina riguardo al divorzio.

Se siete curiose di conoscere anche la mia vita amorosa, non aspettatevi nulla di che.

Il mio primo, e unico, fidanzato si chiamava Mattia, lo conobbi il primo anno di Liceo e fu quello che tutti chiamerebbero 'amore a prima vista'. Inutile dirvi che mi tradì dopo 7 mesi che stavamo insieme e fui io a lasciarlo, nonostante le sue supplice di "non abbandonarlo perchè non sarebbe riuscito ad andare avanti senza di me."
Da lì non ebbi più nulla: cotte, crush o altri fidanzati.

FINO A IERI, CHE MANNAGGIA A ME E A QUELLA VOLTA CHE MI SONO FATTA TRASCINARE DA ALICE A VEDERE LA PARTITA DI BASKET DI RICCARDO E LUCA.

*********
Ciao a tutti! Inizio col dirvi che non farò spesso degli 'spazi autrice' a meno che non vi debba dire qualcosa di importante o avvisarvi (oppure per raccontarvi dei miei disagi quotidiani, ops).
Detto questo, vi ringrazio in anticipo di aver cliccato qui su questo libro, non ve ne pentirete! spero..
Cercherò di scrivere il meglio possibile, ma se durante la lettura vi capitasse di trovare eventuali errori grammaticali, vi chiedo gentilmente di farmeli notare ed io li correggierò immediatamente! Mi scuso in anticipo per il disagio ahah.
Nulla, questo è quanto, spero di starvi simpatica e spero che la lettura sia gradevole.
Un bacio,
Vostra, Ele.❤️