la ragazza con le catene che non sa di avere

Rabbia

Apro gli occhi abbastanza assonnata, il sole è alto in cielo, ma che diamine di ore sono, mi volto verso il comodino ma non c'è alcun comodino, solo il mio zaino, allarmata mi alzo, diamine! Mi sono addormentata, guardo il Big Ben, sono le 10 del mattino, ok, oggi Dimitri mi uccide!

Lentamente esco dal mio luogo segreto, supero la scaletta e apro la porta, casualmente in quel preciso istante, Re William, Isabel, Elisabeth e un'esemplare di Dimitri incavolato nero passano davanti la porticina a mi vedono; Dimitri mi si avvicina minaccioso e mi tira uno schiaffi così forte da farmi voltare il capo:" Ti rendi conto dello spavento che mi sono preso!" Io abbasso il capo:" Sì." Gli rispondo in modo tranquillo e con sincerità, lui immediatamente mi tira un'altro violento schiaffo:" Allora che diamine ci facevi lì!" Io abbasso ancora il capo:" Questo posto l'ho trovato ieri notte, mi piaceva e ho deciso di renderlo il mio rifugio, questa notte dopo essermi svegliata e aver capito che ciò che mi avevi fatto non era un sogno ma bensì la realtà sono venuta qui, mi sono addormentata, ero sia fisicamente che emotivamente distrutta, non me ne sono neanche accorta. " Voglio essere sincera, so che se non lo fossi rischierei semplicemente di paggiorare la mia situazione già non delle migliori lui mi da un'ultima schiaffo e dice:" Non ti azzardare mai più, altrimenti non sarò così clemente." Mi fulmina con lo sguardo e poi se ne va seguito  dal padre.

Elisabeth ed Isabel mi vengono immediatamente incontro:" Charlotte, ci hai fatto prendere un colpo, non ti azzardare mai più!" Io semplicemente annuisco, Isabel dice:" Elisabeth, io devo sistemare alcune faccende burocratiche, affido Charlotte a te." Mi da un dolce bacio sulla fronte, mi guarda con sguardo triste e poi va.

Elisabeth mi abbraccia:"  Grazie, al cielo stai bene, pensavo ti fosse accaduto qualcosa, mamma mia, dai forza ora andiamo che ti cambi ed io dopo mi faccio un bel the caldo che devo calmarmi!" Una risatina mi sfugge dalle labbra mentre lei mi prende la mano e mi fa cenno di andare.

Camminiamo per i corridoi nle più totale dei silenzi e capisco quanto sia stata in parte scema io ad essermene andata senza dire niente a nessuno se pur rimanendo nel palazzo e anche quanto sia malato Dimitri, era preoccupato e nel momento in cui mi ha trovata mi ha preso a schiaffi, sbuffo silenziosamente e finalmente siamo arrivati.

Elisabeth mi apre la porta e lo scenario che ho davanti è a dir poco raccapricciante, pezzi di imbottitura, stoffa legno, vetro e addirittura metallo giacciono a terre mentre delle cameriere stanno pulendo.

Dimitri pov.

Mi sono appena svegliato, cerco di prendere la bellissima ragazza con cui dormo per stringerla a me e proteggerla, però quando lo faccio non sento niente, a beh, che vuoi che sia, sarà nel bagno, o nella sua cabina armadio, vado a controllare ma di lei non vi è alcuna traccia, apro un collegamento mentale con mio padre, mia madre, con Elisabeth e con svariate guardie per chiedere loro se percaso l'hanno vista ma niente, pare sia sparita.

Sono fermo immobile, sono basito, io dovevo proteggerla e guardate cosa è successo, immediatamente un forte senso di rabbia si fa largo in me, la persona che si è azzardata a fare questo deve pagare, la deve pagare molto cara, mi alzo dal letto e vado nel salottino, accecato dalla rabbia inizio a distruggere tutto ciò che posso, distruggo il carrello con le bollicine, e le poltrone, sembro un'animale ma non m'interessa, esco dalla stanza e voglio solo ed esclusivamente ritrovarla.

Credo che i miei genitori ed Elisabeth abbiano avuto la mia stessa idea poiché sono fuori dalla mia porta, iniziamo a girare per i corridoi ed apriamo qualsiasi porta che si presenta davanti a noi, ispezionando a fondo qualsiasi stanza, non riesco neanche a sentire la sua fragranza, non lo cosa fare, non sopporterei che qualcuno me l' abbia portata via.

Ci manca solo un'ala del castello ma dubito fortemente che a questo punto la troveremo, quest'ala è troppo lontana dalla principale ovvero la nostra, per lei sarebbe proprio difficile trovarle a meno che non abbia la guida di qualcuno e mi pare piuttosto difficile dato che nessuno l'ha vista.

Ciao Angioletti😇😇😇
Questo capitolo è piuttosto corto e ne sono perfettamente consapevole, però sappiate che è fondamentale poiché vi fa capire meglio l'ossessione che Dimitri ha nei confronti di Charlotte.
Se v'interessa no, il braccio non mi fa più male, dato che sto scrivendo alle 5:32 del mattino trovo che sia il caso di non dilungarmi troppo.
Vi chiedo se vi va di mettere una stellina, lasciare un commento e se volete di seguirmi su Wattpad così diventeremo un'esercito!
Saluti a tutti e al prossimo capitolo😘👋😘