la ragazza con le catene che non sa di avere

Kuu

Tutto è fatto in pietra grigia, sulla quale sono incise delle maschere a dir poco inquietanti, ho la pelle d'oca e mi tremano le mani, istintivamente mi avvicino a Dimitri, lui mi cinge le spalle ma in questo non ero mai sentita protetta, non voglio allontanarmi.

Continuiamo a camminare con passi lenti e pesanti, non vogliamo andare avanti però questo è l'unico modo che abbiamo per uscire di qui, il silenzio ci avvolge come un mantello nero, mentre arriviamo in una nuova ala del Labirinto, pare una prigione, i catenacci sbattono insistentemente creano un suono assordante, i lamenti dei prigionieri sembrano delle urla stridenti, ho paura, demoni di ogni genere ci sono in quelle celle non riesco, mi tremano le gambe.

Dimitri pov.

Sta tremando come una foglia, per me queste cose sono quasi normali, ma per lei dove essere terrorizzante, così la prendo come fosse una sposa, lei istintivamente mette la testa nell'incavo del mio collo e chiude gli occhi, un leggero sorriso nasce sulle mie labbra, si sente protetta tra le mia braccia, sono davvero felice, sento il battito del suo cuore, sembra una batteria di una band metal, il suo corpo continua a tremare come un cucciolo impaurito, mi soffermo un momento su di lei e poi, accompagnato da questi lamenti infernali mi dirigo verso Kuu, la prima sirena.

Charlotte pov.
" Charlotte, devi scendere ormai ci siamo." Mi sussurra Dimitri all'orecchio alla fine, abbastanza riluttante scendo dalle sue braccia che devo ammetterlo, mi hanno fatto sentire protetta quasi più della mia copertina quando ho paura, aspetta, cosa cavolo ho detto! Ch emi stia innamorano, non è possibile! Però sta accadendo proprio questo, non lo so, sarà la situazione, solo io e lui, nessun'altro, non lo, non voglio, però il cuore non si comanda, è il rovescio della medaglia, innamorarsi di chi dovresti odiare, si dorme di Stoccolma portami via, però ora sto divagando, torniamo alla storia.

Scendo dalle sue braccia e ricominciamo a camminare, il posto dove ci troviamo è buio e illuminato solo dalla fioca luce di qualche lanterna ad olio, i nostri passi rimbombano per il corridoio creando un rumore assordante, arriviamo in un'altra ala, ci sono le solite lanterne e degli affreschi, rappresentano tre sirene dalle pinne argentee e gli occhi rossi paiono mettere un velo argentato su un villaggio, le persone hanno volti orribili, sfigurati e spaventati e poi degli spiriti neri che con sguardi disperati e lagati da pplesanfi catene salgono in un cielo pieno di noni nere, è inquietante.

Siamo davanti ad una porta, quella che ci porterà finalmente da Kuu e da quelle che credo siano le sue adepte; apriamo la porta e ci troviamo in una spiaggia dalle sabbie e l'acqua argentate:" Dimitri, ma tu come farai?" Lui mi dice serio:" Non preoccuparti, sono un vampiro, per me respirare non è un'obbligo." Io faccio un cenno di assenso col capo e dopo ci gettiamo in acqua.

Io nella mia forma sirenica, lui come al solito, gli prendo la mano per andare più velocemente non c'è tempo da perdere.

Ed eccoci arrivati, su un trono un sirena, le ha gli occhi rosso rubino, mentre le altre due sono sedute hai piedi del trono e hanno gli occhi di un giallo felino. Devo ammetterlo: sono sconvolta:" Brittany, Chloe, Elis." Il capo del trio dice:" Charlotte cara, per favore non chiamarci così, sono nomi così rozzi. Io sono Kuu, la sirena d'argento, mentre quella che tu conosci come Elis è Lhát e quella che tu conosci come Chloe è Lež. Preparatevi per la prima prova, il tranello dell'oro. Ora le ragazze vi accompagneranno in superficie, spero riuscirete a sopravvivere. " E ora insieme a queste due Sirene stiamo tornando in superficie per affrontare la prima prova.

Spazio autrice:
Ciao Angioletti😇😇😇
Come state? Spero bene, io sto guardando la serie Netflix di Anna dai capelli rossi mentre scrivo, 👩‍🦰😅 sono molto moderna lo so.
Come vi pare il capitolo, a me personalmente piace, mi sento i brividi a rileggerlo, vi chiederei di lasciare un commento e un voto ciaoo❤️❤️❤️