Una scoperta straordinaria

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Biancaneve e James si erano appena sposati e vivevano in un castello, con la corte e la sorella di Biancaneve. Erano felici, nonostante la Regina cattiva li avesse minacciati. La sorella di Biancaneve, Teresa, non era molto contenta nell'ultimo periodo, perché? La vita di corte non faceva per lei, tutte le regole da seguire, tutto questo per il resto della sua vita. Così un giorno decise di scappare e ovviamente non passò inosservato alla sorella, che mandò dei cavalieri a cercarla.

Teresa pov's

Scappavo verso la foresta, non sapevo dove stessi andando ma dovevo andarmene. Sentivo i passi dei cavalieri che si avvicinavano così mi nascosi dietro un albero sperando non si accorgessero di me. Mi mossi solo quando sentii uno di loro dire : "andiamo quì non c'è". Tirai un sospiro di sollievo

X:cosa ci fa una principessa da sola nella foresta?

Mi girai piano piano e una figura spuntò da dietro un albero. Come non riconoscerlo...

X:io sono...
Io:Tremotino
T:vedo che mi conosci già Dearie. Che ci fai quì?
Io:mi nascondo
T:da cosa... o da chi?
Io:dai cavalieri, sono scappata dal palazzo perché non sopporto più la vita di corte.
T:una principessa che non sopporta la vita di corte? Questa mi è nuova

I cavalieri si stavano avvicinando di nuovo e Tremotino mi tiró dietro un cespuglio.

T:non avrei mai pensato di incontrare una principessa a cui non piace fare la principessa

Disse sussurrando per non farci sentire dai cavalieri

Io:ed io non avrei mai pensato di nascondermi dai cavalieri della mia corte insieme a Tremotino,ma c'è sempre una prima volta

I cavalieri se ne andarono e uscimmo dal cespuglio.

T:Se avevi bisogno di una mano perché non hai chiesto il mio aiuto?
Io:perché conosco il tuo modo di lavorare. Come dici tu "la magia ha sempre un prezzo" ed io non sono il tipo di persona che paga

Tremotino rimase qualche minuto a fissarmi,tutto ciò era un po' inquietante ma nello stesso tempo interessante

T:Lo sento,sei tu,ma come ho fatto a non capirlo prima
Io:che fossi chi?
T:credo che dovresti sederti è una notizia forte
Io:so reggere le notizie forti
T:io sono l'oscuro, magia oscura e questa roba qua ,ma c'è anche la magia bianca. Quella che hai tu
Io:io ho cosa?
T:mi hai sentito bene. Tu sei il mio equivalente ,ma versione buona. Siamo equilibrati

Io:come imparo ad usarla?
T:lo imparerai da sola.
Io:non so neanche quali poteri ho
T:puoi ridare la vita alle cose morte se arrivassi alla massima potenza riusciresti a portare in vita anche una persona
Io:non capisco se stai scherzando o no

Mentre sul suo viso spuntava un ghigno ,vidi un fiore appassito vicino a me, mi avvicinai ad esso, mi abbassai lo sfiorai. Il fiore tornò al suo stato originale

T:visto? Già stai imparando.

Si girò per andarsene

T:non è l'ultima volta che mi vedrai Dearie

Poi se ne andó. Forse dovrei trovare i cavalieri, ma come faccio?

Qualcosa attiró la mia attenzione, era una scia dorata che si dirigeva verso il terreno.
In quel momento capii subito cosa dovevo fare,era come se ormai la magia avesse preso il controllo della mia mente. Misi la mano su di esso e chiusi gli occhi, stavano arrivando.

X:Principessa Teresa la principessa Biancaneve desidera che lei legga questa

Mi passó una lettera

"Mi dispiace che tu non sia al tuo agio al castello. Torna e troveremo un accordo

ℬ𝒾𝒶𝓃𝒸𝒶𝓃ℯ𝓋ℯ"

Io:cosa stiamo aspettando? Torniamo al castello

I cavalieri sorrisero. Arrivammo al castello.

B:Tere per fortuna stai bene

Disse Biancaneve mentre mi abbracciava

B:mi dispiace molto. Senti, non dovrai più seguire le regole della perfetta principessa ma almeno promettimi che terrai il titolo.
Io:per me va bene

Passarono settimane e tutto sembrava perfetto, era la vita che avevo sempre desiderato,anche se i momenti di noia non mancavano,in uno di questi decisi di andare a chiedere a Biancaneve se volesse andare giù in città.

Io:Neve ti va di andare in città?
B:mi piacerebbe tantissimo ma....

Ci risiamo con i "ma"

B:ho molte cose da fare
Io:va bene fa niente ci vediamo dopo
B:a dopo

Mi preparai e scesi in città. Mi avvicinai alla bottega della sarta, ma all'improvviso mi sentii un po' strana, poi guardai il mio riflesso su uno specchio
I miei occhi erano diventati bianchi


Dopo qualche secondo tornarono normali e cercai di non pensarci troppo, ma dopo qualche secondo successe nuovanente.Come quella volta nella foresta,il mio corpo e la mka mente furono guidate dalla magia ed entrai in un vicolo ,cercando di non farmi notarr da nessuno.Normalmente non lo avrei fatto ,ma questa situazione è tutt'altro che normale.

T:Finalmente Dearie, quante volte devo chiamarti?
Io:chiamarmi? Per questo i miei occhi sono diventati bianchi?
T:si,ho scoperto che abbiamo una specie di legame e possiamo chiamarci a vicenda. Non è magnifico?

Disse prima di fare una delle sue solite risatine

Io:quindi anche io posso chiamarti
T:si
Io:ma come faccio?
T:Lo sai già
Io:no,non lo so?
T:oh non iniziare con questo giochetto, entrami sappiamo che non hai bisogno di aiuto con la tua magia
Io:..perché mi hai chiamata?
T:devo mostrarti una cosa

Mi porse la mano

Io:dovrei fidarmi?
T:no

Disse con disinvoltura

Io:valutando la situazione e la noia che ultimamente sto sperimentando a palazzo, proverò a fidarmi

Presi la sua mano e sparimmo lasciando dietro di noi una scia di fumo viola

Ci ritrovano davanti ad un castello

T:qui è dove vivo
Io:bene ed io cosa dovrei fare qui?
T:beh sai ho dei fiori che mi servirrebbero per delle pozioni solo che... Sono appassiti quindi ho pensato che tu potevi fare qualcosa.
Io:beh si posso
T:ben-
Io:ma...
T:ma cosa?
Io:ma la magia ha sempre un prezzo,lo sai meglio di me
T:non è molto da principessa ,sai?
Io:decido io cosa è da principessa o no
T:guarda che caratterino . Cosa vuoi?
Io:diciamo che mi devi un favore
T:solo questo? va bene
Io:ooh ma la tua parola non mi basta

Feci comparire una pergamena con un contratto

T:impari ad usare i tuoi poteri e mi copi fin da subito?
Io:non ti sto copiando,ti sto solo trattando come tu tratti gli altri

Gli passai la piuma e lui firmó

Io:perfetto
T:questi sono i fiori

Li sfiorai e tornarono rigogliosi

T:sempre un piacere fare accordi con te Dearie
Io:non per me. Adesso probabilmente dovrei andare
T:sai come fare
Io:ci sto prendendo la mano
T:a presto
Io:a presto.

Dicemmo entrambi con la consapevolezza che ormai sarebbe stato complicato non incontrarci spesso.
Chiusi gli occhi e sparii in una nube bianca

✯Questa strana magia✯Where stories live. Discover now