✯Questa strana magia✯

Il lato oscuro

Tornammo a casa cenammo e poi andammo a letto. Il giorno dopo mi svegliai e Tremotino si era già alzato.

Io:mattiniero eh.

Scesi giù e vidi che la colazione era già a tavola.

G:Buongiorno principessa.

Mi diede un bacio

Io:principessa?
G:si, una volta nella foresta incantata ti ho chiamata così e ti sei arrabbiata... Mi piaci quando ti arrabbi.
Io:io ti piaccio sempre.
G:anche questo è vero

Fecimo colazione e poi andammo al negozio.

G:oggi Anna ha il giorno libero anche perché più tardi siamo chiusi.
Io:giusto più tardi facciamo il car party.
G:esatto

Dopo qualche minuto vidi entrare Sebastian o forse è meglio dire Tony.

S:Buongiorno a tuttii
Io:Tony cosa ci fai quì?
S:devo parlare con Gold.
Io:no... Non ci parlerai
S:e perché?
G:Oh Tony ciao...non ho nulla da dirti anzi una cosa si, ricordi quando mi hai detto che non mi avrebbe mai amato? Bene perché ti sbagliavi.
S:state assieme? Ti piacciono i mostri eh.
Io:per questo sono stata con te.
G:poi mi chiedono perché ti amo.

Tony uscì senza dire nulla.

Io:si sarà offeso?
G:si
Io:bene, era il mio intento.

Passarono le ore e arrivò il pomeriggio.

N:indovinate chi sono arrivate? Proprio noi!
Io:sei già in modalità festa tu a quanto pare.
A:beh come dovremmo essere?
Io:hai ragione
G:tutte pronte?
N:siamo nate pronte.
A:vai bro.
G:devo abituarmi ancora a questa situazione.

Entrammo in macchina e in meno di 10 minuti stavamo tutte facendo festa.

G:non vi facevo così casiniste.... Immaginavo Nives ma voi due mi avete stupito.
Io:beh diciamo che se si fa festa non mi tirò indietro
A:idem.
Il pomeriggio continuò bene poi tornammo tutti a casa.
Il giorno dopo andammo al negozio, sembrava una giornata normale ma a quanto pare non era così.

As:Buongiorno.
Io:Buongior-Astrid?
As:Teresa.
G:Buongiorno tu sei?
Io:lei è Astrid la mia.
As:ex...e tu devi essere Tremotino, è un piacere conoscerti.
G:anche per me.
Io:che ci fai quì?
As:cerco di riprendere in mano la mia vita dopo il sortilegio... Devo andare ci vediamo.

Astrid uscì.

G:non mi avevi detto che...
Io:che mi piacciono anche le ragazze? Beh abbiamo avuto altro a cui pensare no?
G:si....
Io:sei geloso per caso?
G:no, ti pare?
Io:si sei geloso.

Mi avvicinai a lui.

Io:lo sai che amo solo te.

Gli diedi un bacio.
Passarono settimane, io e Astrid stavamo riprendendo un po' i rapporti.

G:più tardi vuoi andare a fare un giro?
Io:non posso
G:fammi indovinare ti vedi con Astrid vero? Senti se ti piace così tanto mettiti con lei.
Io:siamo solo amiche.
G:io riconosco uno sguardo innamorato e Astrid lo ha molto spesso.
Io:ma non è vero.
G:senti fai quello che vuoi io con te ho chiuso.

Uscì. Non posso crederci mi ha appena lasciato.
Sentii le lacrime scendere sul mio viso. Avevo bisogno di parlare con qualcuno così decisi di andare da Anna.
Bussai alla sua porta e lei aprì.

A:ehi Tere... Hai pianto? Perché?
Io:mi ha lasciato.
A:cosa? Entra.

Entrai e le raccontai tutto.

A:io so che tu lo ami ma è stato ferito molte volte e sicuramente fidarsi di qualcuno deve essere difficile per lui.
Io:lo so ma dopo tutto quello che abbiamo passato dovrebbe sapere che di me può fidarsi.
A:ho una sola domanda per te.
Io:dimmi
A:provi qualcosa per Astrid?
Io:cosa? Assolutamente no.

Dopo qualche altro minuto di chiacchierata decisi di andare via ma per strada sentii una sensazione che era fin troppo familiare... Era il mio lato oscuro. Non posso opprimerlo mi farei male da sola ma se lo facessi uscire potrei fare del male agli altri, i miei occhi iniziarono a cambiare colore dal blu al nero... Devo farlo uscire ma lontano da tutti.
Scappai verso la foresta, i miei vestiti iniziarono a diventare neri come tutto il resto.

Io:dovrei farmi uscire più spesso ma no devo essere sempre la ragazza carina e simpatica vero?

Nives pov's

Vidi Teresa scappare verso la foresta così decisi di dirlo ad Anna.

N:Anna, Teresa è scappata verso la foresta ma sembrava strana, i suoi occhi sono diventati neri.
A:è scappata e i suoi occhi sono diventati neri? Il suo lato oscuro...
N:lato oscuro?
A:si... Tu vai da lei e cerca di farla ragionare io devo parlare con alcune persone.
N:ok.