Pov's Negan
Mi ero perso tutta l'infanzia di Michel e non volevo fare lo stesso errore con Elisabeth, così entrai nella sua stanza e la presi in braccio: << Buongiorno piccola principessa >> e le sorrisiScendemmo insieme e l'adagiai sul seggiolone, Bells stava preparando la colazione: << Buongiorno mamma >> le dissi fingendo la voce di Elisabeth: << Buongiorno ai miei due amori. Michael? >> mi domandò non vedendolo: << È uscito presto stamattina. Andava non so dove con una ragazza >>
<< Giuro che se la mette incinta glielo taglio >> Isabell quando parlava così mi assomigliava, anzi era identica a me: << E dai tesoro, lascialo divertire alla sua età... che sarà mai un po' di divertimento no? >>
<< Negan ti ricordo che ha solo 12 anni, è ancora un bambino >>
<< Piantala Isabell, a quell'età li si è già uomini, ti ricordo che fuori da quel cancello c'è una apocalisse i zombie >>
<< Lo so >> e allungò il biberon a Elisabeth che iniziò a berlo contenta: << Tra qualche ora parto con Rick per andare in ricognizione >> le dissi: << Sta attento Negan. Io esco un attimo, vado a fare la "spesa", sarò a casa prima che tu parta >> e ci lasciò da soli: << Mi sa che abbiamo fatto arrabbiare la mamma, sai cosa facciamo? L'andiamo ad aspettare sul terrazzo >>.
<< Sei proprio una bella bambina, hai preso naturalmente dal tuo papà >> e la baciai<< Buongiorno Negan >> mi salutò Rick accompagnato da Carol: << Sei pronto? >> mi domandò mentre saliva le scale: << Si, sto aspettando Isabell per lasciarle Elisabeth >>
<< Puoi darla a me >> mi disse Carol, allungò le mani e gliela passai: << Vieni Elisabeth, vieni dalla zia Carol >>
<< Fai la brava. Ci vediamo più tardi >> le baciai la testolina e mi avviai con Rick in ricognizione.Pov's Isabell
Quando arrivai a casa vidi Carol con la bambina, segno che Negan era già partito: << È già partito Bells >> salii le scale e appoggiai la borsina davanti a casa: << Posso chiederti un favore Carol? >>
<< Certamente >>
<< Baderesti ad Elisabeth? >>
<< Certo che si... infatti volevo chiedertelo se me la lasciavi un giorno >>
<< È tutta tua... auguri >> le dissi mentre lei si allontanò con mia figlia. Entrai in casa e iniziai a mettere via la spesa, da quando avevo partorito Elisabeth non ero più uscita là fuori e guardavo costantemente la mia spada appesa sopra al camino: << Quanto mi manchi amica mia di avventure >> le dissi prendendola e spolverarla, la riappesi e tornai in cucina a preparare il pranzo. Il pomeriggio lo passai sdraiata sul divano a leggere, fino a quando non bussarono alla porta, andai ad aprire: << Spencer, che cosa ci fai qui? >> gli domandai sorpresa: << Devo parlarti >> Spencer ed io eravamo amici, almeno lo credevo io, Negan più di una volta mi aveva detto che Spencer provava qualcosa per me, ma qui si sta parlando di Negan e si sa, basta che un uomo mi guardi si troppo e per lui è innamorato di me: << Entra pure >> entrò e andò in salotto: << È successo qualcosa Spencer? Non ti ho visto così agitato >>
<< Bells... non posso più tenerlo nascosto... sono anni che lo tengo nascosto e non ce la faccio più, sto impazzendo >> si sedette sul divano ed io di fianco a lui: << Così mi fai preoccupare. Che cosa hai tenuto nascosto? >> mi prese una mano e me la strinse: << Come fai a non capirlo? I segni erano così evidenti... sono innamorato di te Isabell. Lo sono sempre stato. Ti ho amato dalla prima volta che hai varcato quel cancello. Invece tu avevi occhi solo per lui, nonostante ti avesse fatto del male >> a quelle parole mi alzai: << Spencer credo che tu debba andartene >> si alzò e si mise davanti a me: << Andarmene? Non credo proprio. Sono venuto apposta perché sapevo che lui non c'era >> era sempre più vicino a me: << Spencer ti prego, non peggiorare la situazione >>
<< Io non la peggioro, la miglioro... ti farò mia Isabell >> mi baciò e lo spinsi via: << Sei forse impazzito? >>
<< Si sono pazzo di te >> tornò a baciarmi, mi aprì con violenza la camicetta, solo allora gli tirai uno schiaffo e mi coprì: << Te lo dico per un'ultima volta... vattene >> ma anziché andarsene mi diede uno schiaffo, era talmente forte che caddi per terra e in un attimo fu sopra di me: << Spencer... ti prego lasciami, ti prego >> continuava a baciarmi violentemente, finché non mi slacciò i pantaloni: << Ti prego fermati >> mi dimenavano ma lui era più forte di me: << Se stai ferma durerà poco... dopotutto lo sai come funziona no? >> continuai a dimenarmi, tanto che Spencer si arrabbiò e mi legò le mani sopra alla testa e legate ai piedi del tavolino: << Ora voglio vedere se ti dimeni ancora >> mi strappò anche la canottiera in pizzo: << Ho sempre sognato questo >>
<< Tu prego, s-smettila >> m'iniziò a baciare, leccare e mordere i miei seni, finché non scese più giù ed entrò con la lingua nella mia intimità: << Spencer fermati... ti prego... n-non farlo >> gli dissi piangendo, si slacciò i pantaloni e si mise sopra di me: << Ora ti fotto come lui non ti ha mai fottuto >> mi fece voltare: << Non lo fare, ti prego >> sentivo la punta del suo membro sulle mie natiche: << Spencer no... no... no... >> urlai piangendo ma proprio in quel momento la porta si aprì bruscamente: << Che cazzo stai facendo a mia moglie? >> Negan lo prese e lo sbatté dall'altra parte della sala, mi slegò e mi coprì con un panno, mi strinsi a lui: << Sono qui Bells... sono qui, ma prima >> raccolse Spencer da terra e lo buttò fuori di casa, Negan andò in cantina e dopo qualche secondo tornò su e aveva in mano Lucille, lo seguii fuori, nel frattempo si era radunata una folla: << Negan che cazzo stai facendo? >> gli chiese mio padre: << Sto per ammazzarlo quel coglione... stava stuprando tua figlia >> gli urlò in faccia Negan: << È vero Bells? T-ti stava >> mio padre non riusciva a terminare la frase: << Rick guarda come cazzo è conciata tua figlia... tutta colpa di questo bastardo >>
<< Negan aspetta... voglio sentirlo dalla sua bocca >>
<< Spencer è vero quello che detto Negan e Isabell >> Spencer sorrise: << Dovevi sentirla mentre urlava che la smettessi >>
<< Fai quello che devi Negan >> gli disse mio padre arrabbiato nero, Negan alzò Lucille e si andò a conficcare nella testa di Spencer: << Non fai più lo stronzo ora eh? Sei solamente un gran figlio di puttana >> gli diceva Negan mentre sferrava altri attacchi con Lucille a Spencer, mi avvicinai a lui e lo fermai per un braccio: << Negan? Basta! È morto >> buttò Lucille per terra: << Non dovevo lasciarti sola, è successo per colpa mia >> mi strinse a se: << No Negan, tu mi hai salvato... ancora per poco e mi avrebbe >> non finii la frase che Negan mi prese in braccio e mi portò dentro casa, lontana dagli occhi di tutti. Ora volevo solo stare tra le braccia di mio marito e farmi coccolare da lui.
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The Possession
Fanfiction🚫VIETATO AI MINORI DI 18🚫 [COMPLETA] Isabell Grimes era al secondo anno di università quando scoppiò il tutto: gente morta che seguiva e mangiava quella viva. Fu l'unica superstite della sua università. Si girò quasi tutti gli Stati Uniti d'Americ...