Capitolo 18

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<< Dove andrete? >> mi domandò Maggie mentre ci stavamo dirigendo per l'ingresso di Hilltop: << Non lo so! Ma qui non siamo più al sicuro. Grazie di tutto Maggie >> l'abbracciai e anche Michael l'abbraccio: << State attenti, mi raccomando >>
<< Proteggerò io la mamma, te lo prometto zia Maggie >> Maggie scompigliò i capelli a Michael, dopo di che mi prese per mano e ci dirigemmo verso non so dove.
<< Mamma perché siamo partiti? >>
<< Te lo già spiegato amore mio, non siamo più al sicuro là, hai visto cosa mi stava per fare Negan, se non fossi intervenuto tu, potevo cedere nuovamente alle sue tentazioni >>
<< Ma tu lo ami? >>
<< Amore è una parola grossa Tesoro! E poi non lo so nemmeno io, ma ora dormiamo, domani dobbiamo riprendere il cammino >>. L'indomani mattina ci svegliamo al sorgere del sole e riprendemmo il nostro cammino, per Alexandria, non vedevo mio padre da undici anni e forse era il momento di fargli conoscere suo nipote: << Mamma attenta >> mi urlò Michael preoccupato, che una freccia mi trafisse: << M-Michael! Scappa >> gli dissi nel mentre persi i sensi.

Pov's Negan
A Hilltop non c'era più, da quello che mi avevano detto era partita da un giorno, se ci muovevamo la potevamo raggiungere "Come l'è saltato in testa di abbandonare quel luogo sicuro con suo figlio, con mio figlio. Se la trovo mi sente ed eccome che mi sente cazzo" stavamo percorrendo quella strada verso Alexandria, poteva andare solo lì, iniziai a guardare fuori e dallo specchietto vidi un bimbo che ci correva dietro urlando di fermarci: << Fermati cazzo >> Arat fermò l'auto e il bambino ci raggiunse, non era altro che il figlio di Isabell: << Michael? >>
<< Ti prego devi aiutare mamma!! È in pericolo >> aprii lo sportello e scesi: << Dov'è? >> seguii mio figlio e mi condusse da Isabell. Quando la vidi era a terra, in una pozza di sangue: << Bells? Bells? >>
<< Michael? >> aprì gli occhi: << N-Negan... M-Michael sta bene? >>
<< Sta bene, che cosa ti è successo? >> le estrassi la freccia e lei urlò dal dolore: << Non lo so, è stato un attimo! >> e dopo quelle parole svenne;

 M-Michael sta bene? >><< Sta bene, che cosa ti è successo? >> le estrassi la freccia e lei urlò dal dolore: << Non lo so, è stato un attimo! >> e dopo quelle parole svenne;

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La presi in braccio e con la mano libera presi la mano di Michael: << Mi occuperò io di voi due >>. Durante il viaggio il ragazzino non parlò, era dietro e teneva la mano di sua madre: l'aveva cresciuto forte e prudente. Arrivammo ad Alexandria e bussai: << Negan? Che cosa vuoi? >> al cancello c'era Rick, era invecchiato: << Apri questo cazzo di cancello o te ne pentirai >>
<< No >>
<< Cazzo Rick, è una questione di vita o di morte >>
<< Ho detto no >> quanto volevo spaccargli quella testa vuota che si trovava, tornai in macchina e presi Isabell in braccio e Michael mi seguì, appena Rick la vide aprì subito il cancello: << Isabell!! È-è morta? >>
<< No, ma lo sarà presto se non apro questo cazzo di cancello >> e fortunatamente lo aprì, entrammo e corremmo verso l'infermiera: << Che cosa è successo? >>
<< L'hanno trafitta con questa >> l'adagia sul lettino e presi fuori la freccia: << Dal punto in cui l'hanno trafitta, non deve essere mortale >> Michael mi prese la freccia e l'esaminò: << È avvelenata >> disse, la guardai meglio e aveva ragione: << Chi è quel bambino? >>
<< Ma come Rick, non vedi quanto assomiglia a sua madre, ovvero tua figlia e a me? >> gli circondai il collo con un braccio, ma il bambino si liberò dalla mia presa: << Io non sono e non sarò mai tuo figlio >>
<< Michael? >>
<< Nonno? >> i due si abbracciarono: << Ho sempre sognato di conoscerti, l'ultima volta che ti avevo visto eri un fagottino... ma ora devi aiutarmi, se sei stato così bravo, sai riconoscere il veleno che hanno usato? >>
<< Ci posso provare >> disse riprendendo la freccia in mano: << Non mi dire che tu sai identificare i veleni >> gli dissi preoccupato; il destino di Isabell era nelle mani di undicenne

 ma ora devi aiutarmi, se sei stato così bravo, sai riconoscere il veleno che hanno usato? >><< Ci posso provare >> disse riprendendo la freccia in mano: << Non mi dire che tu sai identificare i veleni >> gli dissi preoccupato; il destino di Isabe...

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<< Me l'ha insegnato la mamma... la odiavo quando mi faceva studiare certi argomenti e solo ora ho capito che lo faceva per il mio e il nostro bene >> guardò la freccia intensamente, finché non la mise sotto a un microscopio: << È ofidico. Veleno di serpente >>
<< Cazzo dove lo troviamo un antidoto? >> "Cazzo, se solo l'avessi protetta, non saremmo a questo punto"  vidi Michael prendere il suo zaino: << Dove cazzo credi di andare? >>
<< In ospedale... ci serve il antivenom, è l'unico che la salverebbe >>
<< Tu non vai da nessuna parte Michael >> gli disse Rick arrabbiato: << Se c'è qualcuno che vuole morta tua madre e forse anche te >>
<< Tuo nonno  ha ragione. Stai qui e fai da baglia a tua madre... >> gli scompigliai i capelli: << Ti prego salva la mia mamma >> mi disse guardandomi dritto negli occhi

 >> gli scompigliai i capelli: << Ti prego salva la mia mamma >> mi disse guardandomi dritto negli occhi

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