Capitolo 6

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Durante a una delle mie missioni fuori, mi ero ritrovata davvero nei pasticci, un gruppo di uomini, mi aveva accerchiato e picchiato, finché non persi i sensi, se dovessi vederli, non li riconoscerei, forse potrei riconoscerli dalla loro voce, ma ero ancora sotto shock, quando mi ero svegliata, avevo i vestiti strappati, mi ero coperta ed ero corsa dall'unica persona che mi avrebbe davvero protetta. Ed ora eccomi qua, dentro al santuario: << Negan hai visite, la faccio entrare? >> gli disse Simon, Negan lo guardò e con due dita fece cenno di farmi entrare 

Dalla sua espressione dedussi che era molto occupato, ma ormai ero lì, così aiutata dai suoi uomini entrai, avevo paura di guardarlo dritto negli occhi, così preferii guardare il pavimento: << Lasciateci soli >> mi strinsi ancora di più nella cope...

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Dalla sua espressione dedussi che era molto occupato, ma ormai ero lì, così aiutata dai suoi uomini entrai, avevo paura di guardarlo dritto negli occhi, così preferii guardare il pavimento: << Lasciateci soli >> mi strinsi ancora di più nella coperta, il mio gesto non passò inosservato, così Negan si avvicinò e me la tolse, mi alzò il viso e lo esaminò: << Chi cazzo è stato? >> non risposi e continuai a guardar giù: << Bells guardami! Chi cazzo è stato? >>

Dalla sua espressione dedussi che era molto occupato, ma ormai ero lì, così aiutata dai suoi uomini entrai, avevo paura di guardarlo dritto negli occhi, così preferii guardare il pavimento: << Lasciateci soli >> mi strinsi ancora di più nella cope...

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<<RISPONDIMI >> niente, ero troppo scossa: << Bene! Se non hai intenzione di aprire quella cazzo di bocca, proverò io dire quello che è successo... scommetto che sei andata da sola in una delle tante missioni di recupero, hai trovato qualcuno e quel qualcuno ti ha picchiato e poi ha preso ciò che era mio di diritto... è andata così? >> annuii: << Se lo vedi sapresti riconoscerli? >> accennai un no: << Dalla voce invece? >> mossi la testa per un si: << È già qualcosa >> si sedette e sospirò: << Negan erano i uomini >> gli dissi tutto ad un fiato: << Quanti erano? >>
<< Sette >>
<< Simon >> urlò più che nero dalla rabbia, la porta si aprì e appare Simon: << Porta qui gli uomini che hanno fatto l'ultima spedizione oggi, SUBITO! >>
Simon uscì e ci lasciò da soli: << Siediti... se li riconosci dalla voce, alza gli occhi verso di me e capirò >> mi sedetti e attesi l'arrivo dei miei aguzzini.
<< Avevi bisogno Negan? >> gli uomini che aveva fatto chiamare entrarono e guarda caso, erano sette: << John per caso tu eri a capo di questa spedizione? >>
<< Sì! Perché ho fatto qualcosa di sbagliato? >> quella voce "Oh ma guardate chi c'è! La puttanella di Alexandria" alzai gli occhi e guardai Negan, lui capì e strinse Lucille fortemente: << John, John la conosci quella ragazza >> e mi indicò: << L'ho vista ad Alexandria tempo fa, che cosa ci fa qua? >>
<< Mi ha appena detto quello che le è accaduto, l'ha eccitata da morire e vorrebbe rifarlo >> "Ma cosa sta dicendo" << Le è piaciuto eccome, ce la siamo ripassata tutti, dovevi sentire come urlava e come gemeva sotto a Matt >> "Cercava prove, ecco del Perchè quella affermazione" Negan portò Lucille dietro alla sua schiena e con un colpo bello forte, fracassò la testa a John, a quella scena chiusi gli occhi: << Fuori uno, ne rimangono sei... Matt è vero quello che ha detto John? >>
<< Si è vero... ma non ti raccontato una cosa.. ci avevano detto di trovarla e ucciderla e che era un tuo ordine, ma abbiamo pensato diversamente anziché ucciderla abbiamo abusato di lei >> "Un suo ordine? No è impossibile" << Chi vi ha riportato questo mio presunto ordine? >> nessuno parlò: << Bene allora lo scoprirò da solo >>.
Sul pavimento c'erano sette corpi senza vita e con la testa fracassata: << Ti porto a casa >> mi prese in braccio e mi portò a casa ad Alexandria.
<< Bells che cosa è successo? >> mio padre ci corse incontro, ero ancora in braccio a Negan, stretta al suo collo: << Mandala ancora in missione da sola e giuro Rick che ti fracasso il tuo cranio >> salimmo le scale, ed entrammo in camera mia, pian piano mi adagiò sul letto e mi coprì con il panno che tenevo infondo: << Riposa, non mi servi se sei sempre messa male >> si voltò per andarsene: << Negan? Grazie >> non vedevo il suo volto, ma sapevo già che stava sorridendo. Mi strinsi nella coperta e pian piano chiusi gli occhi, cercando Morfeo, che per fortuna non tardò ad arrivare.

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