Capitolo 30

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<< Lucille? Impossibile >> quella davanti a noi era la sua prima moglie, mi aveva detto che era morta: << N-Negan che succede? >> gli domandai preoccupata, ma lui anziché andare da lei, mi strinse di più a se, gesto che notò subito Lucille: << Vedo che mi hai rimpiazzato subito. E dimmi è lei la sgualdrina che ti facevi? >> Rick a quelle parole si arrabbiò e s'intromise a noi: << Modera il linguaggio quando parli di mia figlia. Tu non sai niente di lei >> Lucille si girò verso di lui: << Ah no? Isabell diglielo tu a tuo padre cosa facevi con mio marito anni fa >> Negan mi spostò dietro di se: << Lucille basta. Che cosa vuoi? E soprattutto come fai ad essere ancora viva >> si avvicinò a noi con passo lento, come un felino che aspetta di attaccare la preda: << Ti ricordi di mia sorella gemella Annabeth? Le avevano diagnosticato un tumore all'ultimo stadio, così ci siamo scambiate, lei ha sempre avuto un debole per te Negan. Così ho deciso di esaudire questo ultimo suo desiderio. Le ho fatto prendere il mio posto, così lei è diventata Lucille ed io Annabeth. Ma ora torniamo a noi... ti voglio Negan, voglio che ritorni al mio fianco come mio marito, perché lo sei ancora, sei ancora mio marito >> se Lucille era ancora viva questo voleva dire che il nostro matrimonio era annullato, pian piano feci dei passi indietro, ma Negan mi fermò per un polso: << Tu sei morta. Ora mia moglie è Isabell. Vattene e non farti più vedere >>
<< Tornerai da me. Oh si che tornerai. Ma prima farò soffrire tua moglie, la farò così tanto soffrire che perderà il senno. Quindi preparatevi, questo è solo l'inizio >> voltò i tacchi e se ne andò, così come era venuta. Corsi verso l'armeria e feci il pieno di armi: << Isabell? Che cosa stai facendo? >>
<< L'hai sentita Negan. Ha un piano, ed io voglio distruggerla prima che lo metta in atto >> caricai la pistola e la misi dentro alla custodia: << Bells, stiamo parlando di Lucille. È troppo furba. Verrò con te >>
<< D'accordo! Dopotutto ha mentito anche a te >> gli passai un paio di coltelli e qualche pistola: << Non lascerò che ti facciano soffrire nuovamente. Non lo permetterò. Andiamo >>.
Era tutto il giorno che stavamo controllando il posto, ma di lei nessuna traccia, eravamo anche andati al santuario a controllare ma niente, era come se si fosse volatilizzata.
<< Non può essere scomparsa nel nulla. Deve avere un accampamento e dei seguaci >>
<< È Lucille tesoro. Si è celata a noi fino adesso >> a un rumore tirai fuori la spada: << Che succede? >> mi domandò Negan: << Siamo circondati >> dal nulla sbucarono degli uomini armati, buttammo a terra tutte le nostre armi: << Seguiteci con le mani in bella vista >> lo seguimmo finché non ci portarono in una specie di accampamento e ci rinchiusero in una casa senza finestre e l'unica via di uscita era la porta da dove eravamo entrati.
<< Ti vuoi calmare tesoro? Mi stai facendo salire il volta stomaco >>
<< Il volta stomaco? >> si girò per fissarmi e mi alzai, riprese a guardare di fronte a lui e rise

<< Ti vuoi calmare tesoro? Mi stai facendo salire il volta stomaco >><< Il volta stomaco? >> si girò per fissarmi e mi alzai, riprese a guardare di fronte a lui e rise

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<< Ti ricordo che siamo prigionieri qui dentro, nessuno verrà a cercarci. Ad Alexandria ci aspettano i nostri figli >> a quelle parole mi vennero gli occhi lucidi e mi allontanai sempre da più da Negan.
Non so quanto tempo passò, a me sinceramente sembrava infinito, finché non aprirono la porta e sulla soglia comparve lei: << Uscite... tutte e due >> obbedimmo, la seguimmo finché non si fermò, gli uomini dietro di noi ci costrinsero ad inginocchiarci; notai che di fianco a me c'era mio padre, Michonne, Michael ed Elisabeth: << Oh no! Non ancora >> sussurrò mio padre guardando con odio Negan: << Dai miei informatori, è già successa una cosa del genere non è vero Rick? Ma stavolta Negan non è il sicario, ma io. Ho sentito cos'ha fatto e devo dire che mi ha resa fiera >> disse Lucille facendo avanti e indietro davanti a noi: << Lucille ti prego. Lascia andare i mocciosi loro non c'entrano niente >> disse Negan implorandola, ma lei non era una donna che accettava implorazioni, si avvicinò a lui all'altezza del suo viso: << Diventerai di nuovo mio amore mio. Toglierò ogni tuo legame con questa sgualdrina >> si alzò e puntò la pistola in fronte a Michael: << NOOOO!! Ferma!! Ti supplico... uccidi me, non i bambini... ti prego... loro non c'entrano niente >> supplicai piangendo, loro erano la mia vita: << Ti ho avvertita Isabell. Ti renderò la tua vita un inferno >> caricò la pistola e guardai Michael e la stessa cosa fece lui: << Mamma andrà tutto bene. Ti voglio bene >> mi sorrise dolcemente e in quell'istante Lucille sparò, Michael cadde davanti ai miei occhi: << Avanti alla prossima >> disse ridendo come una psicopatica: << È solo una bambina piccola >> disse Rick fissando la sua nipotina di un anno: << Piccola o no sarà d'intralcio e poi Isabell deve soffrire così come ho sofferto io nel aver perso mio marito, la luce della mia vita >> la guardai con odio e con gli occhi stracolmi di lacrime, caricò nuovamente la pistola e la puntò a mia figlia dormiente, senza rendermene conto, mi alzai e mi buttai su di lei, l'iniziai a tirargli pugni in viso, fino a quando i suoi uomini non mi tolsero da sopra di lei e mi rimisero al mio posto: << Meni davvero forte >> si pulì il labbro e riprese la pistola: << Di addio a tua figlia >> e sparò ad Elisabeth: << Ora stammi a sentire Isabell Grimes, lascerò Negan ancora un po' con te e dopo qualche mese lo verrò a riprendere... andiamocene... ci vediamo tra sei mesi >> la vidi allontanarsi sempre di più da noi finché non scomparve. Pian piano mi avvicinai ai corpi senza vita dei miei figli e li strinsi a me: << Isabell dobbiamo tornare a casa >> scansai la mano di mio padre che me l'aveva appoggiata come per conforto, la mia era finita, i miei figli erano tutto per me: << Mi dispiace Bells >> ero disperata, ma c'era qualcun altro che lo era: Negan: << Dobbiamo seppellirli tesoro. Forza andiamo >>

Negan mi prese per mano e mi alzò pian piano: << Rick porto Isabell ad Alexandria

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Negan mi prese per mano e mi alzò pian piano: << Rick porto Isabell ad Alexandria. Ce la fai a portare Michael e Elisabeth >> Negan mi prese in braccio e circondai le braccia intorno al suo collo: << Sì, Michonne mi darà una mano. Stalle vicino >>
<< Sai che lo farò >>.

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