🚫VIETATO AI MINORI DI 18🚫
[COMPLETA] Isabell Grimes era al secondo anno di università quando scoppiò il tutto: gente morta che seguiva e mangiava quella viva. Fu l'unica superstite della sua università. Si girò quasi tutti gli Stati Uniti d'Americ...
Negan, avendo perso tutto e soprattutto avendo perso i suoi uomini, venne ad abitare con me e Michael e se potevo dirlo ero la donna più felice del mondo; i brutti ricordi erano ormai passati e avevamo deciso di non parlare più del passato a meno che non si parlava di cose belle: << Michael sveglia, devi andare a scuola >> << Mamma ancora cinque minuti >> << Guarda che padre Gabriel non aspetta i ritardatari... su muoviti pelandrone >> gli tolsi le coperte e uscii dalla sua camera, scesi in cucina a trovai Negan a bere il caffè: << Il moccioso non vuole scendere? >> accennai un no con la testa, presi il caffè e me lo versai nella tazza: << Senti Bells, ci ho pensato a lungo e vorrei far parte di questa famiglia >> mi andò di traverso il caffè: << Ma non ne fai già parte? >> gli domandai posando la tazza sul tavolo: << Vorrei far parte della vostra vita, giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno e c'è solo un modo... l'altro giorno mentre sono uscito in ricognizione con Rick, ci siamo fermati davanti un negozio e ti ho preso un regalo... però prima ho chiesto una cosa a tuo padre e ho avuto, dopo tante suppliche e promesse, il permesso di sposarti >> portai le mani sul viso: << Isabell Grimes vuoi diventare veramente mia moglie? >> accennai un si con la testa: << Si e mille volte si >> Negan si alzò e mi baciò, ero la donna più felice del mondo
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<< Che mi sono perso? >> io e Negan ci staccammo, in cucina era appena entrato Michael: << Vedi figliolo... ho appena chiesto a tua madre se mi sposa e ha detto si >> si avvicinò a noi e ci abbracciò: << Ora si che saremo una famiglia... beh se poi arriva anche una sorellina, sarò stra felice >> << A questo possiamo provvedere subito Michael >> Negan mi baciò il collo, ma lo scansai, non davanti a nostro figlio, sembrava che per lui non ci fosse nessun problema a farlo: << Io vado a scuola. Ci vediamo stasera ciao >> lo salutai e tornai a guardare Negan: << Allora? Dove eravamo rimasti? >> gli domandai guardandolo negli occhi: << A questo >> e mi baciò nuovamente. Era passato un mese da quel giorno ed eravamo giunti al giorno del matrimonio: << Bells, sei sicura del passo che stai per compiere? Dopo non si torna più indietro >> mi disse mio padre mentre mi sistemava il velo: << Papà sono sicura, almeno credo... so che Negan può essere a volte cattivo, psicopatico o furbo... ma tu non lo conosci come lo conosco io, con me è: dolce, affettuoso, mi presta sempre tantissime attenzioni, è buono e gentile così come con Michael. Ha sepolto persino Lucille, ha chiuso con il passato >> << Bells se sei felice lo sarò anch'io... avrei preferito che scegliessi un altro uomo, ma vedo che quelli giusti per te scarseggiano. Negan ha sempre sbagliato nei tuoi confronti ma ha sempre rimediato e ti ha sempre protetto, si figliola è l'uomo giusto per te... ma ora andiamo, non facciamolo attendere >>. Arrivammo in chiesa e lo vidi era appoggiato all'altare e parlava con padre Gabriel
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<< È arrivata la sposa >> a quelle parole si sistemò e mi fissò; entrai in chiesa accompagnata da mio padre, finché non arrivammo all'altare: << Se la farò soffrire, sai cosa succederà >> << Rick non in chiesa >> lo rimproverò Gabriel, presi la mano di Negan e mi portò di fianco a se: << Sei bellissima Bells >> gli sorrisi arrossendo leggermente, cosa che non era mai successa in questi anni. << Ora le promesse >> << Io Negan Smith prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita, finché morte non ci separi >> e mi mise l'anello
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<< Io Isabell Annie Marie Grimes >> al mio nome completo Negan mi fissò meravigliato, c'era una cosa di me che non sapeva: << Prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita finché morti non ci separi >> presi l'anello e glielo misi al dito: << Vi dichiaro marito e moglie. Puoi baciare la sposa >> << Era ora cazzo >> mi prese per i fianchi e pian piano mi avvicinò a se e posò delicatamente le sue labbra sulle mie.
