I consigli di una ragazza pazza per tutte le ragazze

Cose che odio su Wattpad

Ebbene, oggi scriverò di questo, dopo un dialogo con la mia coscienza che diceva: "No!! Non lo fare!! Così starai antipatica agli utenti che si sentiranno chiamati in causa!!" (poi mi spiegate chi da ascolto a quell'angolo di cervello che deve criticare qualsiasi cosa si dica e si faccia \(o_o)/). Iniziamo!

- Chi sospende la storia senza preavviso: che sia per una mancanza di idee o di tempo o un qualche altro motivo ignoto, non sopporto quando qualcuno smette di scrivere una storia così a caso senza preavvisare (obbligando così i suoi lettori a chiamare Chi l'ha visto). Una mancanza di idee o di motivazione capita e fortunatamente esistono metodi per evitarli (fatemi sapere se vi piacerebbe un capitolo dedicato a questi metodi); può capitare anche la classica "botta di ispirazione e momento di lapsus", è molto comune per noi scrittori amatoriali senza un minimo di esperienza (ne ho sofferto anche io di questo problema) e per risolverlo basta prendere ancora di più sul serio l'hobby della scrittura e usare le solite tecniche di chi ha mancanza di idee (se proprio è più forte di voi, fate una raccolta di vostri raccontini specificando che la pubblicazione è saltuaria); la mancanza di tempo si può risolvere con un'organizzazione ottimale della giornata che preveda almeno un'ora di scrittura (ovviamente in ambienti e orari gradevoli, per mantenere viva la motivazione); se ci fossero altri problemi che impediscano a una persona di scrivere, si dovrebbe analizzare il caso a parte e trovare la soluzione più adatta. In ogni caso, sarebbe meglio iniziare la pubblicazione periodica a romanzo finito (in ogni caso, preavvisate quando dovete sospendere la storia).

- Chi sbaglia la grammatica: questo è un problema che vedo di continuo ed è un vero peccato perché ci sono romanzetti dalla storia avvincente con una grammatica discutibile. Per evitare questo, si dovrebbero fare più ricorrezioni e stesure (è come scrivere un tema in classe, ma più, faticoso, importante e gratificante). Non abbiate paura di usare i vecchi libri di grammatica e i buon cari dizionari.

- Chi pubblicizza il proprio romanzo pubblicandone 3/4: va bene pubblicizzare il proprio romanzo, ma pubblicarne, per esempio, 25 capitoli su 30 non ha senso perché io (e forse anche altri) circa 10 euro per un cartaceo o 3 per un digitale no li spenderei mai per 5 capitoli di un romanzo e preferirei spenderli per 25 capitoli; è meglio pubblicare i primi 5 così i lettori si incuriosiscono.

- Chi revisiona nel bel mezzo del romanzo: si revisiona prima della pubblicazione perché poi non si capisce più niente leggendo più versioni di un unico romanzo.

- Chi parla di persone realmente esistenti creando storie romantiche: ecco, oltre a rischiare di deviare completamente il personaggio, immaginiamoci come reagirebbe questo povero a leggere la storia (abbiate la furbizia di cambiare il nome).

Ovviamente, non ho criticato nessuna persona e ho illustrato dei comportamenti che danno fastidio e le soluzioni per migliorare, ma poi è scontato che siete liberi di fare come volete: se sentite la necessità di cambiare potete provare a seguire questi consigli, se vi sentite in pace continuate a scrivere come volete. Aspetto le vostre richieste e le vostre storie per la rubrica Tell your story. Alla prossima domenica! ;-)

"Ecco, te lo avevo detto di non farlo!! Perché non mi ascolti mai???"

"Coscienza, sta zitta!"