Itaewon line

1* Eunwoo

Mi sono svegliato presto stamattina dato che oggi ci sarà la festa della Itaewon line e devo sbrigare gli ultimi preparativi. Per questo secondo semestre tutti i ragazzi sono stati d'accordo sul farla preparare a me la festa, visto il mezzo disastro provocato da Jaehyun per il primo semestre. Non che Jaehyun non sappia come dovrebbe essere una festa divertente visto che è il festaiolo del gruppo ma manca di organizzazione, e un buon programma è alla base di una festa di successo. Prendo il mio tablet per controllare che tutto sia pronto...
Allora i camerieri ci sono, sono già in cucina così come anche gli chef già sono al lavoro ai fornelli, osservando dall'alto il salone del pianoterra, dalla balconata del primo piano, mi sembra quasi tutto sistemato. La sala giochi nel seminterrato non la utilizzeremo, non so nemmeno se il bancone dei cocktail sia stato rifornito con l'alcol visto che solitamente se ne occupa Jaehyun, ma tanto dei cocktail se ne occuperà il barman che dovrebbe arrivare poco prima dell'inizio della festa, nella cucina. Ovviamente sia la mia stanza e che quella di Jungkook al primo piano sia quelle di Mingyu e Jaehyun al secondo piano saranno chiuse a chiave. Anche il salotto del secondo piano con il maxi schermo sarà chiuso al pubblico, come anche la palestra del terzo piano. Diciamo che dopo l'esperienza della festa di Jaehyun dell'anno scorso abbiamo imparato la lezione. Quindi per ora manca solo finire di sistemare le luci nuove sul terrazzo all'ultimo piano, poi dovrebbe essere ripulita la piscina e sistemati i tavolini in giardino. Diciamo che siamo a buon punto ma ho come l'impressione che manchi qualcosa...
*squilla il telefono*
EW: Pronto Doyeon, cosa c'è? Al momento sono molto impegnato.
DY: Oppa, non vedo l'ora che arrivi stasera. Sono così emozionata. Ti rubo solo un attimo. Sono indecisa su quale vestito indossare, quindi volevo sapere di che colore sarà il tuo vestito.
EW: Sarà blu... oh cazzo ecco cosa mancavano... i vestiti.
*fine telefonata*

EW: JAEHYUN... JAEHYUNNN
Corro fino al secondo piano e apro di botto la porta della camera di Jaehyun che sta ancora dormendo nonostante sia già passata ora di pranzo.
EW: Hyung, svegliati.
Gli dico squotendolo, apro le tende, seguito dalle sue lamentele, e in fine gli levo con forza le coperte di dosso, ma istintivamente mi copro gli occhi con le mani.
EW: Cazzo Jaehyun... potresti dormire almeno con le mutande addosso.
Quasi meccanicamente Jaehyun si copre nuovamente con le coperte e ancora assonato mi risponde
JH: È la mia stanza, il mio letto potrò dormire come voglio? Dai lasciami dormire.
EW: Ma hai visto che ore sono, e ricordi che giorno è oggi?
JH: Si, si, oggi ci sarà la festa dell'anno, la stai preparando tu, quindi sono sicuro che sarà perfetto, quindi non hai bisogno del mio aiuto, giusto? Quindi esci dalla mia stanza e lasciami dormire, sta tranquillo che per stasera sarò pronto e perfetto come sempre.
EW: In realtà sono qui per chiederti dove sono i vestiti che ti avevo chiesto di ritirare.
JH: I vestiti? Quali vestiti?
EW: JAEHYUN? Sapevo di non potermi fidare di te. Nonostante tu sia il maggiore dei quattro, sei il meno affidabile.
JH: Addirittura il maggiore... dai ma se sono più grande di te solo di un mese...
Dice mentre sto uscendo dalla stanza chiudendo la porta dietro di me.

Scendo le scale di corsa mentre chiamo Jungkook per chiedergli il favore di andare a prendere lui i vestiti. Appena termino la telefonata, Mingyu apre la porta, è un po' cupo in volto ma neanche più di tanto, dato che è appena tornato dal pranzo con il nonno.
EW: Allora come è andata?
MG: Beh come sempre, solito discorsetto, solita fredezza nulla di nuovo, ormai c'ho fatto l'abitudine.
EW: Ti vedo un po' accigliato o mi sbaglio? Come se avessi visto la persona che più odi al mondo.
MG: Beh... quasi.
Senza aggiungere altro si avvia verso le scale.
Torno in salone per controllare come sta procedendo la sistemazione dei fiori quando squilla nuovamente il telefono, è mia madre...
Mamma di EW: Hey tesorooo come stai bello di mamma?
EW: A dire il vero al momento sono impegnato con i preparativi del party di stasera ricordi?
Mamma di EW: Certo bello di mamma, lo so che hai lo stesso talento di tua madre nel preparare eventi IN... comunque al momento sono al centro benessere con la madre di Jaehyun, ci stiamo un po' rilassando, perché sai che condurre una vita sempre al top è stressante ma tuo padre continua a telefonarmi dicendo che non riesce a contattarti...
EW: Si mamma te l'ho detto che sono impegnato e sono spesso al telefono per i preparativi. Per caso ti ha accennato cosa vuole?
Mamma di EW: Ha detto di aver reclutato un nuovo modello e vorrebbe che andassi in agenzia per vederlo e dire che ne pensi.
EW: Mamma sicuramente oggi non posso, contatterò io dopo papà, e lo avviso che andrò domani... È appena arrivato Jungkook, devo attaccare.
*fine telefonata*
Finalmente Jungkook è arrivato con i vestiti. Ora mi sento più tranquillo. Sembra che sia tutto pronto quindi tra un po' andrò a prepararmi anch'io.

Osservando il salone dal piano superiore la festa sembra perfetta, proprio come me l'ero immaginata... ora mancano solo i protagonisti della serata... noi. Dopo l'entrata d'effetto, Doyeon si avvicina subito a me incollandosi come una cozza al mio braccio.
DY: Oppa è bellissima la festa che hai preparato, e anche tu sei bellissimo.
EW: Grazie Doyeon, ora però se vuoi scusarmi dovrei andare a salutare gli ospiti.
Doyeon, la mia fidanzata fin dalle medie, scelta dai miei genitori, è un po' appiccicosa e spesso possessiva e gelosa nei miei confronti.
DY: Oppa aspetta, volevo presentarti il mio Oppa, Taehyung, è appena tornato in Corea dopo aver studiato a lungo all'estero per completare i suoi studi nella nostra università.
EW: Tuo fratello? Non sapevo ne avessi uno.
DY: Questo perché è andato a studiare all'estero ancor prima che ci fidanzassimo.
TH: Piacere, sono Kim Taehyung.
EW: Piacere m...
All'improvviso però arriva Jaehyun incazzato nero che ci interrompe chiamandomi in disparte.
Dopo aver ascoltato quale fosse il problema, cerco di calmarlo, di farlo ragionare trovando l'appoggio nella sorella Joy.

Allontanatomi dai due mi si avvicina Jungkook incuriosito dal cognato di cui da poco ho scoperto l'esistenza. Poco dopo però corre via.

Mi giro di scatto scontrandomi con un cameriere, versandomi addosso i cocktail del vassoio che aveva in mano. Incazzato nero per il nuovo vestito rovinato alzo lo sguardo pronto ad incenerirlo, ma dopo aver incrociato il suo sguardo non riesco a proferir parola, ma resto incantato. Anche il ragazzo resta immobile fissandomi dritto negli occhi, ma poco dopo inizia ad inchinarsi e a chiedere scusa numerose volte per poi abbassarsi a raccogliere i pezzi dei bicchieri frantumati e dirigendosi dritto in cucina senza darmi la possibilità di rispondergli.