Itaewon line

3* Eunwoo

Suona la sveglia. Ma ero già sveglio da un po'. Già docciato infatti sto scegliendo i vestiti. Questa mattina devo essere più attento del solito nello sceglierli. Prima di tutto oggi incontrerò Moonbin per la prima volta in veste di suo manager. E per di più dovrò portarlo a fare shopping, sarò io a scegliere il suo nuovo guardaroba, quindi devo essere per lui un'icona di stile.
Scendo giù a fare colazione e già ci sono tutti.
JH: oh oh, mister perfezione che arriva per ultimo a fare colazione?
Dopo poco Jungkook si alza e in tutta fretta si accaparra la lamborghini gialla, quindi seguo il suo esempio, e di scatto mi alzo...
EW: La Ferrari nera opaca è mia.
Dico correndo via con il cornetto ancora in mano.

Guido tranquillo fino all'università anche se non faccio che pensare, in quali negozi dovrei portare Moonbin a fare shopping e anche in quale ristorante portarlo a pranzo. Parcheggio l'auto il più vicino possibile alla biblioteca e poi vado dritto a lezione. Appena finisco la prima lezione della mattinata, esco un po' fuori in cortile a bermi un caffè, ma in lontananza vedo Doyeon quindi cerco di cambiare strada per evitarla, ma purtroppo ormai mi ha già visto.
DY: OPPA... OPPA...
Urla, correndomi incontro.
DY: Oppa, dove stai andando, sei impegnato?
EW: In realtà ho appena finito una lezione e tra un po' ne inizia un'altra... quindi in realtà dovrei andare.
Dico con un sorriso finto e cercando di allontanarmi.
Ma mi blocca mettendosi sotto il mio braccio.
DY: Che ne dici oppa, se oggi pranziamo insieme e magari andiamo al cinema, oppure stasera potresti portarmi al Namsan Tower, tutti le coppie ci vanno.
Le prendo il braccio e la stacco da me.
EW: Allora... uno, oggi sono impegnato quindi non posso stare con te, due, ti ricordo che noi siamo solo una coppia di facciata e non reale, quindi a parte alcune uscite per i paparazzi, non dobbiamo farne altra, tre, ho lezione e mi stai facendo fare tardi.
A me dispiace doverle rispondere così, ma certe volte è troppo possessiva e non si rende conto di quanto possa dar fastidio, per di più lo sa fin troppo bene che non la amo, quindi perché insistere?

Dopo questo spiacevole incotro la mattinata trascorre tranquilla ed è già ora di pranzo quindi mi dirigo verso la biblioteca. Moonbin è già lì ad aspettarmi e appena mi vede arrivare in lontananza, gli si stampa un sorriso in faccia e alza la mano salutandomi. Non mi fa salire tutta la larda scalinata per arrivare all'ingresso della biblioteca, ma scende direttamente lui.
MB: Buongiorno Manager.
EW: Se sei pronto, possiamo andare.
E mi avvio verso la macchina seguito da Moonbin.
MB: Wow, che macchinaaa...
Resta completamente a bocca aperta, allora ho fatto bene a sceglierla.
EW: Dai sali, così andiamo mangiare.

Lo porto in uno dei miei ristoranti preferiti a Gangnam.
Appena ci sediamo, lascia ordinare me.
EW: Allora so che frequenti la mia stessa università, e la frequenti grazie aad una borsa di studio ma non so quale sia la tua facoltà.
MB: Studio lingue.
EW: Ma non sei di Seoul giusto?
MB: No, infatti vengo da una provincia in campagna. I miei genitori sono degli umili contadini e ho un fratello e due sorelle più piccole. Ho soddifatto abbastanza la tua curiosità?
EW: Beh... si... scusa... in realtà non volevo sembrare invadente, la prossima volta terrò a freno la mia curiosità.
MB: Scusami tu, sono stato un po' aggressivo, il problema è che non mi piace parlare della mia famiglia.
EW: Non ti preoccupare, comprendo a pieno, non devi scusarti.
MB: Allora? Dove mi porterai oggi?
EW: Ti porterò nei mie negozi preferiti, dove troveremo solo vestiti di marca e alla moda.
MB: Wow, allora mi affido a te.

Dopo aver mangiato, saliamo in macchina e ci dirigiamo ad un famoso centro commerciale di lusso. Entriamo nel mio negozio preferito. La commessa infatti come mi vede entrare si avvicina subito.
Commessa: Salve signor Cha, la prego mi dia il cappotto, la accompagno nell'area VIP.
Mi fa accomodare sul divano.
Commessa: Le porto una bottiglia di champagne?
EW: Si grazie e vorrei che mi mostrasse tutta la nuova collezione autunno-inverno.
Moonbin si guarda intorno incantato e anche un po' a disagio, non essendo abituato.
EW: Non ti preoccupare e rilassati. Tieni, bevi un bicchiere di champagne.
Le commesse arrivano con quattro espositori pieni di vistiti.
Mi alzo e inizio a visionarli.
EW: Fategli provare, questo, questo e questo... poi anche quello e quello. E poi tutti i vestiti di questo espositore, e tutte queste scarpe.
MB: Cosa? Tutti questi vestiti? Ma io fra un'ora ho il part-time al bar dell'università.
EW: Non preoccuparti ho già risolto tutto io. Ora vai a cambiarti.
Moonbin inizia ad uscire dal camerino con vari completi, indossandoli e sfilando su mia richiesta un po' in imbarazzo. Non è possibile, sta bene con tutto.
Mentre è nel camerino a provare il sesto completo, controllo il programma settimanale di Moonbin che l'assistente Park mi ha appena mandato.
Mhh... dieta, nuovo allenamento, personal trainer, parrucchiere, altri acquisti... aspetta fra meno di una settimana c'è l'evento annuale della EWorld Entertainment. Devo assolutamente fargli fare un abito su misura. Quindi chiamo subito per prendere un appuntamento alla casa di moda SM International.
*inizio telefonata*
EW: Salve sono Cha Eunwoo, volevo prendere un appuntamento urgente con la presidentessa Lee, per oggi pomeriggio. Si faccia il mio nome, vedrà che la presidentessa si libererà per me... Va bene, la ringrazio a dopo.
*fine telefonata*
MB: EUNWOO, PUOI ENTRARE UN ATTIMO IN CAMERINO?
EW: Si arrivo.
Entro nel camerino e mi ritrovo davanti a un Moonbin mezzo nudo, indossa solo i pantaloni, senza la maglietta, ed ha una camicia in mano.
MB: Non riesco a capire come si mette questa camicia, ha l'apertura diversa dal solito, e i bottoni sono dietro la schiena. Puoi aiutarmi?
EW: C-cosa? Ahhh s-si.
Si infila le maniche e poi mi dà le spalle per permettermi di abbottonargliela. Da vestito si poteva già vedere che avesse un bel fisico, ma visto nudo ha superato di gran lunga le mie aspettative. Mentre gli abbottono la camicia, mi rendo conto di quanto siano larghe le sue spalle, per non parlare del suo profumo, così naturale, non eravamo mai stati così vicini quindi non me ne ero mai accorto. Quasi come se non ne potessi fare a meno, abbottono la camicia molto lentamente, affinché non finisse mai quel momento, e affinché non tornasse nuovamente la distanza tra noi.
MB: Hai finito?
EW: Mhh? Ah sì.
Alzando la testa incrocio il suo sguardo riflesso nello specchio. Vengo pervaso da un forte calore, ed arrossisco in volto.
Esco subito dal camerino.
EW: Prendiamo tutto. Moonbin, rivestiti, ti aspetto fuori.
Prendo il bicchiere di champagne e lo bevo tutto di un sorso, come se volessi spegnere il fuoco che mi stava ardendo dentro.
MB: ASPETTA... COME LA LEVO QUESTA CAMICIA DA SOLO??
EW: FATTI AIUTARE DALLA COMMESSA.

Entriamo in macchina e mi dirigo verso la SM International.
Mentre stiamo entrando, vedo uscire Jaehyun e Taeyong, ma lui non mi vede.
Quindi Taeyong non è in ufficio, momento perfetto.
Entriamo e ci dirigiamo verso l'ufficio della presidentessa Lee, ma facendo prima una deviazione verso l'assistente Han, ovvero l'assistente di Taeyong, per avere un po' delle informazioni che mi ha chiesto Joy.

EW: Tra meno di una settimana ci sarà l'evento annuale della EWorld entertainment, quindi oggi abbiamo un appuntamento con la stilista e presidentessa Lee, che realizzerà il tuo abito su misura per la serata. E tra l'altro è anche la stilista che ha realizzato il vestito che mi hai macchiato.
MB: Oddio... ed ora con che coraggio la guarderò in faccia?
EW: Ahahahahah... sei carino quando ti preoccupi.