2* Eunwoo

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La festa di ieri è andata benissimo, stranamente nessun litigio, è stato tutto perfetto. E in parte devo ringraziare i miei amici che stranamente si sono contenuti e non hanno provocato nessuna scenata o scandalo. Quindi ho ordinato allo chef di preparare una colazione speciale servita in giardino. Nel frattempo che gli altri scendono approfitto per chiamare mio padre visto che ieri mi cercava.
*inizio telefonata*
EW: Pronto papà, ieri mamma mi ha informato che mi stavi cercando, ma ero impegnato nel preparare il party.
Papà di EW: Sì figliolo immagino non preoccuparti.
EW: Quindi non hai bisogno più del mio aiuto?
Papà di EW: In realtà si. Potresti passare dopo pranzo?
EW: Va bene ma di cosa si tratta?
Papà di EW: Niente di che, non preoccuparti, te lo spiego da vicino.
*fine telefonata*

La prima mattinata di università prosegue per il meglio, il solito insomma, già non conto più quante ragazze mi hanno chiesto il numero di telefono e soprattutto sento ancora rimbombare nella testa la voce di Doyeon che dice...
DY: Oppa? Chi era quella che ti ha chiesto il numero?
Ogni giorno diventa sempre più gelosa, non so fino a quando potrò reggerla.
In ogni caso spero di non doverla vedere fino a domani, sempre se non si presenta oggi pomeriggio a casa.
Comunque mangio al volo il mio pranzo e prendo un taxi diretto all'agenzia di mio padre.

Appena arrivo in agenzia, salgo subito nell'ufficio di mio padre.
Papà di EW: Sei arrivato...
Mi dice senza alzare gli occhi da alcune carte che sta esaminando.
EW: Buongiorno papà, come mai volevi vedermi? Hai bisogno del mio aiuto?
Papà di EW: In effetti sì. Ho reclutato un nuovo modello e volevo un tuo parere.
EW: Ah okay, quindi si tratta di lavoro.
Papà di EW: Si dato che a breve ti inserirai nell'agenzia, questo compito che ti affiderò prendilo come una sorta di tirocinio.
EW: Ma che tipo è, che hai bisogno del mio aiuto?
Papà di EW: In realtà questo ragazzo è nuovo in questo mondo. Frequenta la tua stessa università grazie ad una borsa di studio ma per potersi mantenere fa molti lavori part-time, e ha fatto domanda come modello solo per guadagnare qualcosa in più per gli studi. Io però credo che lui possa avere un bel futuro in questo mondo.
EW: Quindi sostanzialmente qual è il mio compito?
Papà di EW: Sarai il suo manager a tutti gli effetti. Ti occuperai in primo luogo del suo guardaroba, del suo allenamento, della sua dieta, degli eventi a cui dovrà partecipare eccetera.
EW: Cos'è questa? Una punizione?
Papà di EW: Te l'ho già detto, è un tirocinio, e poi spero che tu non ti sia dimenticato di quello che è successo alla casa al lago, perché io non l'ho dimenticato, quindi se ci tieni tanto, sì prendila come una punizione.

Ebbene sì, alla fine neanche io sono così perfetto. Alla fine di quest'estate io e i ragazzi siamo stati una settimana nella mia casa sul lago, ma l'ultima sera abbiamo dato una mega festa e diciamo che ce la siamo fatta sfuggire di mano. Anche io e Mingyu che da questo punto di vista siamo più responsabili, quella sera eravamo ubriachi fradici. Ma questa non è la cosa peggiore, perché la Itaewon line è nota per i suoi eventi di lusso tanto quanto per le sue feste estreme. Il problema è che a fine serata, l'ala destra della casa, ha preso completamente fuoco. Mio padre si incazzo come una belva, cosa molto rara visto che è una persona calma e non è affatto un padre severo. Ma dato che al momento non mi diede alcuna punizione, a quanto pare gli è venuto in mente ora, che ha da chiedermi questo favore.

EW: Dov'è quindi questo ragazzo? Quando lo conoscerò?
Papà di EW: Proprio ora... Assistente Park, fallo entrare.
Mi giro verso la porta e lo vedo entrare. Ha il volto rivolto verso il basso quindi ancora non riesco a vederlo chiaramente, ma appena alza il viso, e il suo sguardo si incrocia con il mio, lo riconosco.
È il cameriere di ieri sera.
Anche lui deve avermi riconosciuto, me ne accorgo dal suo improvviso cambio di espressione.
Papà di EW: Lui è Moonbin, il nosto nuovo modello.
Dice verso di me.
Papà di EW: Mentre lui è mio figlio Eunwoo, nonché tuo nuovo manager.
MB: Piacere, il mio nome è Moonbin, spero che faremo un bel lavoro insieme.
EW: Piacere mio.
Dico ancora un po' sorpreso.
Papà di EW: Bene, finite le presentazioni, Eunwoo per fine serata ti farò mandare via email il programma dei vostri prossimi impegni. Per ora vi anticipo che domani sarà giornata di shopping, quindi lo porterai a crearsi un nuovo guardaroba. Vi verrano forniti i vostri rispettivi contatti dall'assistente Park. Potete andare e tenetemi aggiornato.
EW: Sì, papà.
MB: Sì, signore.

Mi rendo conto dell'orario, e ancora un po' intontito da tutte queste novità mi dirigo direttamente verso il taxi, un po' pensieroso.
X: EUNWOO, EUNWOO...
Qualcuno mi sta chiamando, mi giro.
È Moonbin.
Mi si avvicina ancora con il fiatone, dopo avermi rincorso.
MB: Manager, volevo ancora scusarmi per l'incidente di ieri sera, non era affatto mia intenzione e volevo trovare il modo di ripagarti.
EW: Non preoccuparti, davvero. So che è stato un incidente, e comunque in ogni caso, non immagini nemmeno quanto possa costare quella giacca. Quindi non fa differenza. Se vuoi ripagarmi, cerchiamo di fare un bel lavoro insieme, così che mio padre non si incazzi con me. Ahahahahahahah.
Cerco di sdrammatizzare un po'. E anche lui sorride. Quando sorride e anche più carino di quando si scusa.
EW: Frequenti la mia stessa un'università giusto?
MB: Si esatto.
EW: Allora vediamoci fuori la biblioteca principale, così andiamo a pranzo insieme e iniziamo quest'intenso pomeriggio di shopping, così anch'io avrò una giacca costosissima da poterti macchiare.
Ci guardiamo per un po' sorridendoci l'un l'altro, ma veniamo interrotti dallo squillo del mio cellulare, è Joy. Mi stavo dimenticando della riunione.
EW: Scusa ma adesso devo assolutamente andare, ci vediamo domani.
Salgo in taxi e vado verso casa sperando che Joy non sia troppo arrabbiata.

La riunione finisce prima di quanto mi aspettassi, vado a lavarmi e poi scendo a cena.
EW: Allora come è andata la vostra giornata?
JH: Beh la mia, si può dire che, non è ancora iniziata, sinceramente non so cosa mi aspetta stasera.
JK: Io oggi ho rivisto mio padre, e ha avuto anche la faccia tosta di chiedermi un favore, non che questo favore mi dispiace, però. Almeno così, sarà lui ad essere per la prima volta in debito con me.
EW: Anche mio padre oggi mi ha chiesto un favore, in realtà è più una punizione per quel che abbiamo combinato quest'estate.
MG: E quindi cosa ti ha chiesto?
EW: Mi ha obbligato ad essere il manager di un nuovo modello.
MG: Ma dai solo questo? E tu la chiami punizione?
EW: Beh si è pur sempre un lavoro.
MG: Allora tu non avresti resistito neanche un giorno con mio nonno, ahahahahahah. Per lui un compito del genere, è normale routine, non una punizione.
JK: Aspetta hyung... magari la punizione sta nel modello che gli ha scelto. Magari sarà un antipatico viziato che gli darà filo da torcere.
EW: No no affatto, è completamente l'opposto. È gentile, umile e simpatico.
JH: Okay okay, basta, abbiamo capito. Non è lui la punizione, visto che ti brillano gli occhi, mentre ne parli.
EW: I miei occhi? Ah ah divertente. E comunque in ogni caso già ci vivo con 3 antipatici viziati, uno in più non fa differenza. Ahahahahahahah.
Tutti ridono.
JH: Allora brindiamo a questi 3 antipatici viziati, senza cui, Eunwoo non può vivere.

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