L'arrivo di Ecate.

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"MA PORCO CRONO"urlai spavendandomi alla vista di una Dea nella sua forma originale (e con forma originale intendo una Dea ad altezza naturale, cioè gigante) "e tu chi saresti??!"chiesi dopo che ella prese sembianze umane. "Sono Ecate, Dea della magia e della foschia" rispose lei. "Ah,ok. Comunque potevi presentati a noi senza fare vedere ai semplici umani l'esistenza di qualcosa di immondo!!"esclamai. "Fa niente tra poco se ne dimenticheranno" continuò Ecate. "E come? Se è possibile saperlo!"risposi dubbioso. "Io sono la Dea della magia giusto?!"disse con una domanda ironica. "Siii....quindi??"chiesi ancora dubbioso, "Nella magia sono comprese anche le pozioni di qualsiasi tipo" continuò ella. "E quindi vorresti creare una pozione obliviosa, se non erro" dissi io. "Finalmente hai capito" esclamò la Dea con faccia divertita. "È quello che ci serve" disse all'improviso Rose. "Potremmo far dimenticare all'interà città quello che è successo"disse felicissima Asha. "Sa Ecate, prima Qualcuno ha congelato la città!!"riferì Rose alla Dea che in tutta risposta disse "Lo so e per fortuna l ha fatto". Le ragazze la guardarono malissimo come se volessero maledirla, "Come per fortuna??!"chiesi io come se già sapessi la risposta. "Di questo ne perleremo dopo Tedi" disse guardandomi negli occhi. "Adesso prendete la pozione e spargetela tramite Urano" disse la Dea. "E chi o cosa sarebbe Urano??"chiesero le ragazze alla Dea, ma questa volta risposi io dicendo "Con Urano, Ecate intende dire il cielo" e continuai dicendo "E qualcosa mi dive che tra poco pioverà, giusto??"dissi ad Ecate, infatti dopo qualche secondo cominciò a piovere. "La pioggia assorbe meglio le pozioni"concluse Ecate sparendo in una nuvola di foschia. Dopo quelle parole creai il disco d'acqua di prima e salì più in alto possibile, fin sopra le nuvole. Aprii la boccetta e feci cadere il suo  contenuto che cadde sulle nuvole e quindi sulla pioggia, che essendo molto forte andò ovunque facendo dimenticare a tutti quello che era successo alla città. Arrivò presto la sera e sta volta decidemmo di restare tutta la notte a Mawi. Verso mezzanotte una piccola striscia di foschia uscì dalla piscina naturale, capii che dovevo seguirla perché mi avrebbe portato da Ecate. Quindi mi tuffai e nuotai fino ad un'altra isola li vicino. Lì incontrai Ecate ed iniziammo a parlare. "Teoricamente quasta cosa che ti sto per dire è top secret, sopratutto per te" iniziò la Dea "Devi sapere  che tutto quello che ti sta succedendo lo stiamo comandando noi" a quelle parole persi il cervello e la capacità di pensare in modo lucido. "Calmati e ascoltamiii!!!!"esclamò la Dea. "LO STIAMO FACENDO PER IL TUO E IL BENE DEL CREATO!!"urlò la Dea. Mi calmai e chiesi "Inche senso per il mio bene e per quello del creato??". "Questo non posso dirtelo ma stiamo modificando gli eventi per far si che accada una determinata con la tua innata rabbia" dopo queste parole la Dea sparì. Tornai a Mawi e le ragazze mi chiesero perché me ne fossi andato, io non risposi ero ancora sconvolto per il mio discorso con Ecate. La notte passò velocemente. Mi svegliai e subito sentii la voce di Poseidone che mi diceva di usare I miei poteri (quelli potenziati) nello stesso momento. Dopo che le ragazze si svegliarono gli chiesi cosa sarebbe successo se lo avessi fatto, la loro risposta fu......

Un nuovo figlio di Poseidone 🔱🔱Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora