parte 48 (poesia)

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Quando te ne sei andato
ho pensato che forse
se n'è andata anche una parte di me:
la migliore.
Quando te ne sei andato,
lasciando nel mio stomaco un vuoto,
ho sentito le farfalle morire,
ho sentito gli occhi spegnersi
e il cuore battere di meno.
Quando mi hai lasciata lì
a piangere da sola
ho pensato
che senso ha amarsi,
proteggersi, promettersi la luna,
se dopo
il mondo ti vuole lontano da me,
lontano dalle mie labbra
che vorrebbero baciarti sempre
e comunque.
Ho pensato perché il mondo è tanto crudele?
E perché dovrei pagarne io le conseguenze,
io che ho sempre sperato
di esserti sempre vicina.
Quando te ne sei andato
ho pensato
che niente aveva più un senso
senza te.






[Angolo autrice]
Avete mai perso qualcuno in questo modo?...

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