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"Ignore me? okay that's cool"
- Anonymous

«È scritto bene, molto bene» Mr. Mclaughlin sta riconsegnando i temi di una settimana fa, sono sicuro sia andato bene, anche perché letteratura e stesura sono sempre state il mio forte.
Torno al posto con un'espressione bassa e cupa, ho dormito abbastanza male.
«Sappiate che domani ci sarà un altro tema. Dobbiamo abituarci ad averne almeno uno a settimana» si alza Mc e raggiunge la lavagna, iniziando a spiegare Shakespeare.
Per quanto le sue opere possano piacermi lo trovo troppo... "comune"
capisco che abbia scritto Romeo e Giulietta, e capisco anche che sia l'opera a cui ogni amante fa riferimento, ma non credo si meriti tutta questa fama solo per questo. Un po' come Van Gogh.

Mi preparo psicologicamente a ripercorrere le strade di Verona con il professore, poggiando la testa sulla mano.

«Dunque, sono sicuro che tutti voi conosciate le vicende dei due amanti Capuleti e Montecchi, ma oggi ci terrei ad analizzare un altro dei suoi drammi celebri, e domani saprete il perché» sorride. Gli piace il suo lavoro, lo si nota da come si pone a noi, lo si nota dal fatto che sorride sempre e che non porti i suoi problemi personali a scuola.
Inizia a scrivere "Amleto" alla lavagna, ma nonostante ci stia provando non riesco a seguire la lezione, e mi limito a guardare altrove.

11:59 am

«Siete liberi per oggi. Studiatevi il vocabolario per domani!» urla alla folla di studenti che stanno uscendo dalla classe senza degnarlo di alcuno sguardo.
Lentamente mi alzo e inizio a sistemare il mio materiale, «piaciuta la lezione di oggi?» ci metto un attimo a realizzare che si stia riferendo a me, «certo! essere o non essere è questo il problema» cito più a me stesso che a lui.

In mensa le prime persone che avvisto sono Louis e Zayn.
Non voglio mangiare con loro, ma se mi ritirassi mi darebbero del vigliacco o del bambino, quindi scelgo di accomodarmi al solito posto salutando i due senza troppi giri di parole.

«Hazza» mi tira una pacca sulla spalla Zayn, e io mi sforzo di sorridere mostrando le mie noiosissime fossette
«come stai?» automaticamente guardo Louis e lui ricambia subito. Se per una donna fosse possibile rimanere incinta guardando due occhi blu credo che ci sarebbero tanti bellissimi bambini.

«sto» rialzo lo sguardo su Louis
«bene» mi giro verso Zayn che nel frattempo ha preso il suo cellulare e sta digitando qualcosa, «Lou ora ti inoltro una cosa» scoppia a ridere ma copre il dispositivo con le mani.
Perché non posso vedere?
Louis guarda il suo cellulare e semplicemente sorride, carino.
«Credo siate alquanto sgarbati nei miei confronti» non voglio fare l'offeso, però mi da leggermente fastidio il fatto che mi debbano escludere da questa conversazione; ci sono anch'io qui.
«Oh Styles, non iniziare» sia io che Zayn rivolgiamo a Louis uno sguardo sufficiente, «iniziare a fare che?» chiedo in rimando, «a rompere i coglioni» e di nuovo si impegna ad unire il verde con il blu.
«Ma cosa cazzo vuoi?» sarò un ragazzo calmo di mio, ma quando qualcuno mi fa incazzare non c'è nessuno che mi possa fermare dal controbattere.
Infondo lo so che mi sto facendo del male e basta, ma dopo ieri sera non voglio più avere a che fare con Louis.
«Non ti conviene alzare la voce con me» fa lui tranquillo, «altrimenti che fai?»
mi guarda, e quello sguardo basta a farmi tacere.
«Calmatevi cazzo, sembrate due neonati» si intromette Zayn, ma sinceramente ne ho abbastanza. Mi alzo facendo strisciare la sedia sul pavimento, e senza dire nulla mi dirigo alle macchinette.
Incrocio Hazel nel secondo corridoio e la saluto mandandole un bacio volante che subito ricambia.
È bello poter essere me stesso almeno con lei, e ripeto. Almeno con lei.

3:32 pm

Niall e Julia stanno guardando un film da mezz'ora.
Perché non posso essere come loro?
voglio dire, trovare una persona che mi guardi come Niall guarda Julia, o che mi abbracci come lei fa con lui.
Non credo di aver mai fatto qualcosa di tanto dannoso da non poter meritare l'amore.
L'amore è per tutti, non solo per i fortunati. O forse sì..?
Chi decide quale nome dare e quale non alle emozioni? 
Perché quando si parla di amore si pensa subito a qualcosa di positivo?

se continui a pensarla così non lo troverai mai il vero amore Haz.

«Sht»
come farà a trovare l'amore uno che mette a tacere concretamente i propri pensieri? come?

Lentamente mi alzo dal letto e mi dirigo verso la mia scrivania per prendere dei miseri fogli di carta bianca e una penna nera.
Inizio a scrivere, provo a liberarmi, a incazzarmi, a sfogarmi su questo pezzo di carta sfracellato.
Sono un arrogante, si.
Specialmente quando si tratta di me,
non sopporto il fatto di non riuscire a capirmi molte volte.
Eppure dovrebbe essere tutto così semplice... o non lo è?
O forse sono io che vedo le cose nella maniera più complessa in assoluto.

Mi è capitato.
A voi non capita mai di perdervi?
si? pure a me.
Recentemente mi sono perso in parecchi luoghi, mi sono perso in un magazzino, in città, a scuola, ma il luogo più ambiguo che ci sia sai qual è?
temo sia l'oceano pacifico
che poi tanto pacifico non è,
potrebbe essere l'oceano atlantico da tutte le volte che mi fa sprofondare,
oppure l'oceano indiano
tanto bello quanto misterioso...
tu che dici?
perché io amo navigare eh, però mi piace anche avere il vento dalla mia parte.
non so se mi spiego, ma in ogni caso questo oceano sembra non aver bisogno di navigatori esterni.
mi ritiro.
H.S.

Sospiro pesantemente mentre ripongo il quadernetto nel mio cassettino.
Julia e Niall sono ancora abbracciati, e sinceramente non capisco se stiano dormendo o no.
Mi ricordano i tempi in cui stavo con Paige, si, l'unica ragazza con cui l'ho fatto veramente, e l'unica ragazza che mi abbia mai spezzato il cuore, o almeno credo.

Era così?

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