capitolo 62

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Corro.
Corro.
Corro.
Sempre più.
Più veloce che posso .
Il respiro è affannoso .
La paura .
Il terrore.
Il cuore batte forte da voler uscir fuori.
La notte .
Inizio a stancarmi .
A voler cedere .
Ma sento di continuare a non smettere.
Vedo.
Alberi ovunque .
E poi...urlo.
Inciampo su alcuni rami che giacciono sul sentiero.
Mi volto .
Gli occhi si spalancano dal terrore .
Sento che si avvicina .
il suo respiro e vicino.
Sempre più vicino .
Mi guardo attorno nel panico.
I suoi passi si avvicino .
Confusa .
Spaventata.
L'ho sento ovunque .
All'improvviso i suoi occhi illuminati sbucano nel buio .
Fisso ipnotizzata mentre avanza .
Si ferma a pochi centimetri da me .
Vedo nei suoi occhi il mio riflesso .
Fisso le sue pupille .
Come se volessi ricordare di aver già visti.
Mi sforzo di ricordare di chi fossero .
Allungo la mano verso lui .
Qualcosa in lui mi rassicura in parte .
Ma all'improvviso....

Pov's Sarah
Mi sveglio con un urlo nella testa .
Mi guardo attorno spaventata dall incubo che quasi tutte le notti mi perseguita.
Confusa mi guardo attorno.
La mia vista e offuscata .
<< COME SI SENTE ?>> dice una voce a me sconosciuta .
<< BENE , MA DOVE MI TROVO ?>> Cerco di capire .
<< ALL'OSPEDALE >> dice la donna prima di allontanarsi .
Cerco di riprendermi capire perché mi ritrovo qui.
<< BUONGIORNO COME STA LA BELLA ADDORMENTATA?>> mi volto di scatto vedo entrare Aaron con il suo solito sorriso .
<<AARON COSA E SUCCESSO ? PERCHÉ SONO QUI ?>> Gli dico confusa .
<< NON RICORDI NULLA ?>> Mi dice sorpreso dalla mia domanda.
Scuoto la testa addolorante leggermente ,
Si siede vicino .
Prende la mia mano .
Inizia a raccontare .
<< E...STATO DAMON A SALVARTI...>> Mi dice con un sorriso flebile ,distogliendo lo sguardo dal mio.
Cerco di ricordare ma inutilmente.
<< NON RICORDO NULLA...SOLAMENTE CHE MI SONO ADDORMENTATA...CON NUVOLA FRA LE BRACCIA...E POI NULLA >> dico fissando il vuoto di fronte .
<< COME STA ?>> Gli dico d'un tratto ricordando di nuvola .
<<BENE...E POI RICORDA CHE LORO HANNO SETTE VITE >> stramatizza ironicamente.
Fisoo le mie dita che intreccio fra loro nervosamente.
<< BUONGIORNO >> ci voltiamo entrambi .
Osserviamo Un medico entrare mentre legge La cartella clinica.
<< I RISULTATI DEGLI ESAMI SONO REGOLARI NULLA DI GRAVE,OGGI SARÀ DIMESSA >> dice con aria soddisfatta per aver salvato un'altra vita .
<< DOTTORE LA RINGRAZIO >> dice Aaron stringendogli la mano felice della notizia .
<< IL MERITO E SUO...E UNA RAGAZZA FORTE >> dice guardandomi.
Sento un forte imbarazzo , abbasso gli occhi .
<< VA BENE...UN INFERMIERA LE PORTERÀ IL FOGLIO DA FIRMARE COSÌ POTRÀ RITORNARE A CASA... LE PRESCRIVERO' QUALCOSA NON SI PREOCCUPI SI RIPRENDERÀ AL PIÙ PRESTO .>> il medico si rivolge ad Aaron positivamente per le mie condizioni di salute .
<< OK...LA RINGRAZIO >> sussurro
All'improvviso squilla sonoramente il cellulare di Aaron , furtivamente noto sul display il nome Damon .
La vista del suo nome il mio povero cuore inizia ad accellerare .
<< SCUSAMI>> bisbiglia prima di rispondere .
si allontana.
<<STA BENE ?>> la voce del giovane medico mi riporta alla realtà.
Mi scruta attentamente.
Sorrido tristemente .
<< IL SUO FIDANZATO E STATO MOLTO PREMUROSO...E RIMASTO CON LEI...>>dice con sorriso .
Spalanco la bocca stupita dalla sua affermazione .
<< AARON E UN CARO AMICO >> affermo timidamente.
<<NO...NON LUI...UN ALTRO RAGAZZO E RIMASTO CON LEI FINO A STAMANI >> dice confuso.
<< DOTTORE L'ASPETTANO PER UNA VISITA >> un infermiere sbuca all'improvviso dalla porta .
<< ARRIVO SUBITO...BENE...SPERO CHE SI RIPRENDERÀ DEL TUTTO...SARAH>> dice il medico con un sorriso .
Osservo la sua alta figura con un camice bianco svanire oltre la soglia.
Guardo fuori dalla finestra ,la giornata risplende .
Ma dentro di me si scatena una tempesta .
La paura e la voglia di tornare da lui combattono ,le parole del dottore martellano la testa .
Mi volto fissando la sedia accanto al letto .
Provando ad immaginare lui seduto lì.
Mentre mille domande si sovrappongono .
Mi alzo per dover andare alla toilette .
A fatica mi aggrappo ovunque .
La testa gira .
Le gambe sono tremolanti .
Il corpo è senza forza .
Entro all'interno .
Mi guardo allo specchio .
La mia pelle e spenta .
Gli occhi affossati .
Il colorito pallido .
Sembro un fantasma .
Mi do una rinfrescata .
Poi, un rumore attira la mia attenzione.
<< AARON...SEI TU ?>> domando senza alcuna risposta .
Dopo essermi vestita esco fuori guardandomi attorno .
La stanza è vuota .
Ma , qualcosa sul letto No colpisce .
Mi avvicino lentamente ,senza distogliere lo sguardo .
Una rosa nera appassita sul letto .
Stranita da chi possa essere stato .
<< ALLORA PRONTA ?>> dice Aaron contento .
Mi volto verso lui confusa .
Aaron spegne il sorriso .
<< HAI VISTO ENTRARE QUALCUNO?>> dice guardando attorno alla stanza .
<< NO ERO IN BAGNO...HO SENTITO DEI STRANI RUMORI...MI SEMBRAVI TU >> dico mentre guardo lui per capire cosa succede .
Osservo attentamente.
Allungo una mano .
Afferro un biglietto piegato .
Apro sconvolta .
"Sorridi alla tua bellezza che non ha fine ."
Le mani tremano .
Il cuore batte per la paura .
Spalanco gli occhi terrorizzata .
Una foto .
Il mio corpo senza sensi .
L'incendio.
Ma l'immagine che più mi colpisce .
Aaron che si avvicina al mio corpo .
Damon fermo immobile dietro di lui .
<< COSA SIGNIFICA ?>> Guardo Aaron impaurita.
Indico la foto .
<< MERDA...RACCOGLI TUTTO DOBBIAMO ANDARE...>> dice preoccupato .
Io più di lui .

Lungo il tragitto ,restiamo in silenzio .
Il mio sguardo e sempre rivolto fuori dal finestrino .
Rimunginando a quello che è successo all'ospedale.
Soltanto il silenzio parla per noi .

Dopo un Po arriviamo .
Scendo dall'auto di Aaron aiutata da lui .
Mi guardo in giro .
E poi scivolo gli occhi verso il sentiero per il bosco .

La villa è deserta .
All'interno nessuno ,solitamente si vede il via va di ragazzi .
Tutto sembra strano .
Saliamo con un po di fatica nell'appartamento di Damon .
<< ASPETTA QUI...CE LA FAI ?>> dice Aaron premuroso .
Annuisco con un sorriso flebile.

Pov's Damon
<< DAMON ?>> sento Aaron entrare .
Seduto sul divano con diverse bottiglie vuote le uniche a farmi compagnia .
Dopo l'incidente , un'altra luce si e spenta.
Il buio e diventata mia amica .
Aaron apre le tende che oscuravano la stanza .
Faccio delle smorfie , i raggi del sole puntano dritto sui miei occhi .
<< CAZZO CHIUDI >> gli urlo infastidito da quella luce solare .
Aaron afferra di fretta quelle bottiglie vuote .
<< CHE CAZZO FAI ?>> dico infastidito da quel gesto .
Anche loro sono andate via da me ,come tutti del resto .
<< CERCA DI RIPRENDERTI...ABBIAMO UN PROBLEMA , UN GROSSO PROBLEMA >> mi dice preoccupato .
Mi tira contro il petto una rosa nera appassita e un foglio .
Confuso guardo attentamente.
Apro il foglio .
Mi porto la nei capelli spettinanando ancora di più.
Leggo ogni singola lettera .
E poi il colpo finale .
Quello che ,in questi due giorni mi fa sentire uno schifo .
Già ,uno schifo ,un fallito.
Da non poterla salvare .
Anche se ero proprio a causare dolore .
Quella foto dimostra chi sono realmente .
<< QUESTA E LA DIMOSTRAZIONE...DI CHI SONO VERAMENTE...UN COGLIONE ...CHE NON HA AVUTO CORAGGIO DI SALVARLA >> dico con rabbia verso me ,von occhi fissi su quella foto.
<< NON È COSÌ...VOI MI AVETE SALVATA...>> mi volto verso lei .
Entra lentamente nella stanza ,come è entrata nella mia vita .
Il suo corpo è debole .
Il suo viso è pallido ,spento .
Eppure il suo sorriso e sempre acceso .
<< IL PROBLEMA DAMON...NON E CHI E STATO IL PRIMO A SALVARE...MA...CHE NON ERAVAMO SOLO NOI...C'ERA UN QUARTO INCOMODO >> dice Aaron guardandomi dritto negli occhi .
Serro la bocca .
Mi concentro su quello che ha appena detto Aaron .
<< PRIMA CHE TU PERDEVI LA CONOSCENZA...HAI VISTO QUALCUNO ENTRARE IN VILLA O AL BOSCO?>> dico senza riuscire a guardarla .
<< NO...>> dice confusa.
<< NE SEI SICURA ? PENSA BENE..>> dice Aaron mentre la guarda dritto negli occhi
In quel preciso istante qualcosa dentro si muove .
Cerco di evitare di guardare i loro sguardi .
I loro occhi da complici .
Un senso di fastidio .
<< NO...NE SONO SICURA >> dice sicura di se .
Aaron mi guarda ,crerca una risposta verso me .
<< POSSIAMO VEDERE LE TELECAMERE DI SORVEGLIANZA >> dico sperando di trovare l intruso.
<< FACCIO DELLE DOMANDE IN GIRO >> dice Aaron precipitandosi fuori dal mio appartamento .
Resto solo con lei .
Mi allontano con indifferenza.
Mi verso qualcosa di veramente forte da bere .
La stanza cade in un silenzio .
<< GRAZIE >> dico all'improvviso con voce timida .
<< HAI VISTO...NON DEVI RINGRAZIARMI >>gli dico con un mezzo sorriso e con la foto tra le mani .
Mi riporto le mani fra i capelli .
Cerco di capire chi e come abbia fatto questa maledetta foto .
<< VATTENE >>gli dico duramente dandogli le spalle .
Con occhi incollati sulla foto .
Sento il suo respiro dietro di me .
Di scatto mi volto verso lei .
Furioso perché mi crede un fottuto eroe .
<< MI HAI SENTITO...CAZZO? >> gli dico quasi urlando .
Lei sgrana gli occhi tra stupita , stranita o impaurita.
<< HO DETTO VATTENE >> gli urlo infastidito della sua presenza .
Lei si ritrae indietro .
Lentamente si muove verso la porta .
Sempre nel silenzio va via ,senza dire nulla .
Mentre dentro me combatto contro la bestia che vuole impossessarsi del mio corpo .

Combatto...
Vivi...
Per una ragione ...







L'inferno dentro il paradisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora