Legend

17: Presentazioni

Provo a muovermi, ma Egan mi ha ancorata a lui, gli sollevo dolcemente la mano ed un suono gutturale esce dalle sue labbra tutte da mordere.

<Lupacchiotto, svegliati. Ho fame ed ho bisogno di una doccia> gli bacio la punta del naso ed i suoi meravigliosi occhi scuri si aprono.

<Buongiorno mia Luna> ricambia il mio bacio con passione.

L'idea di restare a letto con Egan per l'intera giornata mi stuzzica, ma prendo il coraggio a due mani, mi sollevo e mi alzo.

Cerco di afferrare il lenzuolo per coprirmi, ma il dispettoso lo tira per un lembo e così sono costretta ad andare in bagno completamente nuda.

<Me la pagherai> ribadisco con poca convinzione.

Apro il rubinetto e faccio scorrere l'acqua calda, insapono i capelli e li massaggio a lungo dato che sono un groviglio informe a causa della notte di fuoco appena trascorsa.

Due mani si posano sui miei fianchi ed una erezione già formata preme sulle mie natiche. 

Mi volto e me lo ritrovo nella doccia, sensuale ed affascinante come sempre. 

L'acqua gli scivola sulla pelle abbronzata e piccole bollicine di shampoo cadono sul suo ventre piatto.

<Visto che sei affamata ho pesato di ottimizzare i tempi e di fare la doccia insieme, mia luna > mi massaggia le spalle dolcemente.

So già che tarderemo a scendere e la colazione diventerà pranzo!

Così è stato ... il secondo round nella doccia è stato davvero hot.

Sono le undici passate quando entriamo in cucina con le mani intrecciate e sotto lo sguardo attento di Malia che, per la prima volta, mi sorride.

<Ci penso io> mi dice dirigendosi ai fornelli.

Apre la dispensa, prende una padella e comincia a cucinare.

Io riesco a preparare piatti appena commestibili che, la maggior parte delle volte, sono molto cotti.

Porta il caffè, la spremuta d'arancia e le uova fritte con il bacon.

Addento voracemente la frittata sotto lo sguardo compiaciuto di Egan.

Sarà la fame, la sessione di sesso sfrenato o l'amore che provo per questo affascinante adone, fatto sta che mangio come un marinaio che ha appena finito di scaricare decine di casse dalla stiva di una nave.

<Squisite> mi complimento con lui perché è davvero molto bravo.

<Finita la colazione, se vuoi ti porto a conoscere meglio il villaggio> 

Adoro questo suo modo di fare, non mi forza a fare le cose e mi coinvolge nella sua vita.

Il villaggio di giorno è uno spettacolo.

Le capanne sono tutte di legno con un piccolo balconcino al primo piano, sembrano tanti piccoli cottage di montagna, sono indipendenti le une dalle altre, ma vicine tra loro.

Scopro che Egan le ha progettate e fatte costruire da una ditta di Dublino.

Il costruttore sarà rimasto interdetto da una simile richiesta!

<Hai creato un paradiso per questi ragazzi> gli sussurro all'orecchio 

<Sono liberi, Sam. Non li costringo a restare, ma sono felice quando qualcuno di loro decide di stabilirsi qui> lo dice con una punta di orgoglio nella voce.

<Il mio lupo dal cuore nobile>  

Intreccio la mano alla sua, calda e forte allo stesso tempo