~Horse Riding~ [Kookv]

20

Jimin mise le fasce bianche sulle gambe del proprio possente cavallo.
Gli diede un pacca sulla spalla e leggermente intimorito si avviò con la frusta in una mano e il cavallo nell'altra verso il campo da lavoro in piano, scoperto.

Una volta dentro salì a cavallo, si sistemó le staffe quanto bastavano e prese a passeggiare a redini lunghe attendendo Seokjin.

"Eccomi jimin, vieni qui".
Jimin si avvicinò a lui, il rosa sorrise e allungò di due buchi le staffe del ragazzo.

"Nel dressage le staffe corte non servono a una minchia, tieni le spalle dritte e indietro".
Seokjin infilò uh frustino sotto la maglietta del ragazzo, incastrandolo nei pantaloni.

"Ti sarà difficile ingobbirti così"

E così fu, jimin con la schiena dritta, lo sguardo dritto davanti a sé, e le redini corte, si muoveva elegantemente con il proprio cavallo, riunito in un andatura vagamente rustica, ma allo stesso tempo elegante.

Ma pur troppo per Seokjin non era abbastanza.
"Jimin, stringi le gambe, le mani leggermente più basse e tieni il controllo, il tuo cavallo ha il culo che manda a fanculo gli anteriori"

Seokjin lo corresse ancora e ancora, fino ad arrivare alla perfezione, cosa che Seokjin prese ad adorare.

"Perfetto, continua così, rallenta e scendi di andatura"
Jimin si fermò al passo, senza mai mollare la riunione del cavallo, che annaspava con la schiuma alla bocca a causa del caldo e della concentrazione.

"Vieni qui"
Ordinò Seokjin e Jimin con un grosso sorriso lo raggiunse.
"Per oggi basta così, sei andato molto bene"

Jimin felice come una pasqua si levò il frustino dalla schiena e scese da cavallo esausto.

(...)

"hobi, perché il tuo cavallo ha la criniera rosa?"

Yoongi stranito si avvicinò al box, dove l'arancione stava spazzolando la dolce hope con tanto amore.

"Avevamo bisogno di un po' di cambiamento"
Ridacchiò Hoseok, mettendo il sellino da galoppo sulla schiena della cavalla.

"Vuoi correre in pista con un Paint?"
Si mise a ridere, dopo tutto il Paint non era il esattamente la razza di cavallo più indicata alla corsa al galoppo.

Però hobi amava la velocità e di certo aveva fiducia nelle capacità della propria cavalla.

"Che uomo di poca fede"
Ridacchiò Hoseok uscendo dal box con la cavalla, salì e mise i piedi nelle staffe cortissime del sellino.

Hoseok camminò con hope é Yoongi Fino a Una vasta pista da galoppo che stava poco dietro al maneggio, ci entrò facendosi aprire dal maggiore che senza esitazione si mise poi poggiato al cancello, pronto a vedere hobi, spararsi alla velocità della luce in quella pista.

"Tieni il tempo"
Disse Hoseok sentendo, Hope fremere dall'eccitazione.
E poteva capirla, entrambi amavano la velocità, amavano il rischio.

"Davvero? Hoseok devo proprio?"
Sbuffò Yoongi, e dopo essersi beccato un occhiataccia accese il timer.
"Vai!"
Urlò yoongi.

Il rumore degli zoccoli che calpestavano l'erba tagliata, faceva caricare di adrenalina il cuore di hoseok, che pompava come non mai.
Rannicchiato sull'inforcatura seguiva i movimenti del cavallo che correva in completa estensione diventando una scheggia bianca e nera.
Sentiva l'aria colpire il suo viso, il suo cuore non smetteva di battere come non mai, erano a metà giro e sentiva di poterne fare altri 10.
La cavalla fremeva, si sentiva il rumore dell'aria uscire ed entrare dalle narici, il collo teso i muscoli che si dilatavano a ogni movimento, la criniera sparata in aria dal vento e il tuonare dei suoi zoccoli che facevamo tramite il terreno.

Magico, e quando hoseok dovette fermarsi, sbuffò infastidito tirando le redini, la cavalla si Fermò abbassò la testa verso terra esausta.

"Woo..."
Yoongi si avvicinó Al ragazzo con un piccolo sorriso gommoso stampato sulle labbra.
"1.17, e la pista non è affatto piccola"
Hoseok,scese dalla cavalla per poi avvicinarsi a yoon.
"Davvero?" Chiese sorridendo felice.
Cazzo non facevamo altro che migliorare, anche se Hoseok infondo sapeva che non avrebbe mai potuto gareggiare in una vera pista, non era un fantino e la sua famiglia non gli avrebbe permesso di diventarlo.

A riportarlo alla realtà furono le labbra del verde che si possono su quelle dell'arancione.
Yoongi lo tirò a se, mettendogli le mani sui fianchi, accarezzò con la lingua il labbro inferire di hoseok, che senza ulteriori indugi, schiuse le labbra accogliendolo il muscolo caldo del ragazzo, nella propria bocca.
Si baciarono, si accarezzarono stendendosi sull'erba, si guardarono e si sussurrarono parole dolci legate a sorrisi soffici e pieni di sentimento.

Erano davvero bellissimi, stesi sull'erba, con il cavallo di hoseok, che ogni tanto mordicchiava i capelli di Yoongi, facendolo incazzare.

Hoseok poté giurare di sentirsi in paradiso, di poter toccare il cielo con un dito e di poter fare qualsiasi cosa.
L'amore lo aveva colpito, lo aveva cambiato e lo aveva reso quello che sognava di divenire.

"Sei come un fiore di campo hoseok"
Sussurrò Yoongi, accarezzandogli una guancia.

"Diventi sempre più bello ogni volta che sorge il sole"

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Ecco a voi un altro capitolino sberluccicoso.
Spero vi sia piaciuto.

Vi voglio bene
~nicko