~Horse Riding~ [Kookv]

12

Taehyung uscì dal campo, sudato e con il cavallo che si trascinava sulle proprie gambe.

Namjoon quel giorno era stato davvero cattivo con tutti.
Esercizi estenuanti a parte, Taehyung non aveva più parlato con Jungkook di quello che era successo.
Anche perché gli avrebbe fatto ancora più male della consapevolezza di aver sentito qualcosa di stranamente piacevole allo stomaco.
Perché si, Taehyung aveva tratto come conclusione che quel bacio era stato un vero e proprio colpo dritto al cuore.

L'attenzione di Taehyung venne catturata da hoseok,che ora aveva una ribelle capigliatura arancione, che si abbinava stranamente bene al colore chiaro della sua pelle.
"TaeTae!" Saltellando Hoseok si avvicinò al box di Lux, con in mano due biglietti del cinema.

Taehyung lo guardò confuso,ma comunque gli rivolse un sorriso.

"Pensavo di darli a te, io non credo che ci andrò" ridacchiò mettendo i biglietti nella tasca dei pantaloni di Taehyung.

E tra una risata e l'altra fece ingresso nel largo corridoio delle stalle, Yoongi, a testa bassa che tirava il proprio cavallo verso il box, non disse nulla, e tutti si zittirono a loro volta.

Non si sa se a fare paura era l'aura che possedeva Yoongi, o il fatto di vederlo con gli occhi rossi e uno sguardo sofferente.

Ma vi assicuro che bastò vedere le lacrime secche sulle guance di Yoongi a fare sentire Hoseok una merda.
Gli aveva detto tante di quelle cattiverie in quella settimana, ok, non aveva poi così torto, ma vedere Yoongi piangere era un occasione più unica che rara.

"Aish" sbuffó Hoseok cercando di ignorare il verde menta, mentre riportava l'attenzione su Taehyung, che oltre tutto gli stava facendo la ramanzina con lo sguardo.

Hoseok era stato un po' uno stronzo, ma anche Yoongi non ci era andato giù leggero.
Ancora una volta si ignorarono, e Taehyung scosse la testa in disapprovazione.

Una volta sistemato Lux uscì dal box, lo chiuse a dovere, e di avviò verso la segreteria, dove aveva lasciato il borsone e la propria bottiglia d'acqua.

Il caso volle che jungkook, fosse lì e che si stesse cambiando la maglietta.
Ragazzi che vista.
I muscoli contratti della schiena, leggermente brillante a causa del sudore, la vita stretta legata dai pantaloni da equitazione, e che culo ragazzi, che culo.

Taehyung inghiotti un nodo di frustrazione non riuscendo a levare l'attenzione dal meraviglioso corpo di Jungkook.
"Se vuoi puoi fare una foto, dura di più" ghignó poi girandosi verso il rosso, Jungkook.

"Anche se non mi dispiacerebbe stare nudo nel tuo letto"

Taehyung avvampò improvvisamente sgranando gli occhi.
"Perché devi sempre fare il coglione?"
Si mise a ridere cercando di nascondere l'imbarazzo che ancora gli colorava le guance.

"Eddai so che ti piace il mio corpo"
Ghignando il moro si avvicinò al rosso, mettendolo spalle al muro, rimanendo esattamente davanti al suo corpo.

"Sei troppo presuntuoso Jungkook" soffiò improvvisandosi strafottente, Taehyung.

"Quanto mi piace quando fai lo stronzetto"
Sorrise Jungkook poggiando una mano sulla parete a cui Taehyung era poggiato.

"Spostati e rivestiti, ho da fare" disse sentendo le proprie guance cominciare a bruciare, a causa di uno stupido errore oltre tutto, infatti l'occhio di Taehyung cadde sugli addominali scolpiti del ragazzo dai capelli color pece.

"Mi stai mangiando con gli occhi fragolina"
Jungkook portò una mano a stringere un fianco di Taehyung, e si soprese nel trovarlo morbido e sottile.
L'improvviso desiderio di vederlo nudo stava bruciando nel corpo di Jungkook.

"Stronzate"
Taehyung spostò lo sguardo di lato, guidato dall'imbarazzo e dalle sue guance colorate di un rosso accesso.

"Ah sì?" Sussurrò il moro, avvicinandosi come attratto dalla pelle ambrata del ragazzo, avrebbe voluto segnarla, marchiarla, farla esausta e piena di marchi che avrebbero urlato 'qui é passato Jeon Jungkook'.

"Si" sempre guidato da quell'improvvisa strafottenza, portò le mani sul petto marmoreo del ragazzo cercando di spostarlo.

Un altra grandissima cazzata.

Infatti Taehyung, poteva sentire sotto i propri polpastrelli la pelle calda e liscia del ragazzo, che non faceva altro che attentare alla sua sanità mentale.

Jungkook dal canto suo avrebbe voluto sentire le mani eleganti e fini di Taehyung, da un altra parte.

"Spostati"
Jungkook scuotendo la testa si mise a ridacchiare per poi levarsi dal corpo di Taehyung, che stava letteralmente andando a fuoco.

"Sei un caso perso TaeTae"
Il moro si infilò la maglietta, uscì dalla segreteria con il solito sorrisino del cazzo stampato sulle labbra.

(...)

Hoseok e Yoongi sono due grandissime teste di cazzo.

Yoongi, deluso da se stesso, era riuscito a mettersi contro si bulletti, venendo picchiato e catalogato "sfigato"

Hoseok se ne stava in disparte, morendo dalla voglia di aiutare quell'idiota dai capelli verde menta.
Che nonostante gli avesse spezzato il cuore, gli aveva regalato tanti, troppi bei momenti per essere dimenticati.

Preso da un moto di benevolenza assoluta, l'arancione corse dal  verdino tirandolo su da terra.

"Cazzo Yoongi stai bene?"
Disse prendendolo sulle spalle camminando verso l'infermeria, dove posò Yoongi, reduce da una rissa abbastanza violenta.

"Sto bene, va via" disse Yoongi.
E si sentiva ancora di più una merda ad avere accanto hoseok, nonostante tutto il dolore che gli aveva fatto passare.

"Non vado da nessuna parte"
Hoseok si sedette accanto al ragazzo, accarezzandogli i capelli, mentre con un piccolo pezzo di cotone, imbevuti nel disinfettante, puliva le ferite sul viso del ragazzo.

"Ora sono io quello ammaccato"
Abbozzó una risatina Yoongi, che sembrava un moribondo reduce dalla peste manzoniana.

"Non mi sembra sia il caso di scherzarci su, sono ancora arrabbiato"
Hoseok cercò di risultare risoluto, però lasciando più spazio alla sua solita espressione preoccupata, che alleggiava tutte le volte che al verdino succedeva qualcosa.

"Hoseok mi dispiace"
Sussurrò Yoongi cercando la mano del ragazzo, accarezzando dolcemente il dorso con un pollice.

Il cuore di Hobi fece una capriola e dovette trattenersi dall'alzare lo sguardo, e baciare quelle labbra screpolate che tanto amava.

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Ed ecco a voi, un nuovo capitolo.
Spero non vi siano errori, e bho.
Vi voglio bene.
~nicko