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"Non ti avvicinare mai a Yugyeom capito?"
Disse Jungkook mentre poggiava la sella sulla porta del box, a breve si sarebbe dovuto fare trovare in campo prova, a fare fare riscaldamento al cavallo.

"Perché? Non sembra una brutta persona,insomma ci ha anche invitato alla grigliata"
Rispose Taehyung sedendosi su un bauletto chiuso.

"Non mi interessa, stai lontano da lui"

Jungkook sembrava irremovibile, e il rosso si limitò ad annuire.

"Jungkook ha ragione, Yugyeom non è esattamente una bella persona"
Sosprirò Hoseok, portando la sella verso hope.
"É un idiota di prima categoria, e non si fa scrupoli a fare qualche stronzata, è un ragazzo viziato che crede di poter fare tutto con i soldi"

Taehyung annuì in risposta, uscì avviandosi al bar, l'ultima persona che si aspettava di trovare era Mark Tuan,il barista del "Lie", vestito è pronto per salire a cavallo.

"Mark? Da quando vai a cavallo scusa?"
Si mise a ridere Taehyung avvicinandosi al giovane ragazzo.

"Bhe diciamo che lavoro al lie per pagarmi l'equitazione."
Rispose grattadosi la nuca, guardò l'orologio e sgranò gli occhi.
"Merda, Taehyung devo andare, ci vediamo"
Ridacchió fuggendo il più velocemente possibile verso la sua stalla.

Taehyung salutò con un cenno e si comprò una bottiglia d'acqua congelata.
Arrivò davanti al box di Leonida, guardò il cavallo e senza alcun preavviso, decise di buttarci sopra la sella, e andare a farsi un giro per il "Lullaby"

Inutile dire Che rimase affascinato dalla grandezza di quel centro ippico, era davvero stupendo.

C'erano centinaia di cavalieri che non facevamo altro che guardare Taehyung in tutta la sua bellezza, in sella a quel bellissimo cavallo.
Sembrava un vero e proprio principe, anche se non indossava ancora la divisa da gara.

Taehyung raggiunse un campo da cross country, si diede ad un leggero galoppino, guardandosi attorno, sorrise nel vedere quanto il prato fosse verde e quanto i fiori sparsi qua e là decodessero il tutto.

Ma a rovinare l'atmosfera furono dei ragazzi che si lanciavano ad un galoppo sfrenato urlando come dei deficenti.

Uno di essi inchiodò davanti a Taehyung, che sorpreso rivolse a lui un sorriso abbastanza confuso.

"Ciao! Sono Park Chanyeol"
Disse ad un certo punto il ragazzo Dale orecchie a sventola, in sella ad un cavallo a dir poco enorme.

"Kim Taehyung"
Rispose Tae Guardando il ragazzo ben vestito.

"Sei nuovo?
Non ti ho mai visto da queste parti"
Ridacchió grattandosi la nuca.

"Bhe sì, sono il ragazzo nuovo del Black Swan"
Disse velocemente TaeTae.

"Bhe io e i ragazzi siamo del the eve"
Indicò un paio di ragazzi alle prorie spalle mentre si sistemava i capelli castani sotto il casco da equitazione.

"Oh, bhe ok, ci sarete stasera alla grigliata?"
Chiese Taehyung ad un certo punto, quei ragazzi sembravano molto simpatici.

"Oh bhe sì, dove c'è cibo che Chanyeol"
In tono scherzoso il ragazzo partì in un leggero trotto.
"A stasera Taehyung!"

Sorrise un ultima volta il gigante.

E Taehyung tornò ai box affittati dal "black swan"

(...)

"Ho conosciuto dei ragazzi, vengono dal The eve"
Disse Taehyung seduto davanti al box di Leonida.

"Oh, si li conosco, sono brave persone"

Ammise hoseok che stava pulendo hope, quella povera cavalla aveva sudato come una pazza, e hobi non poteva nemmeno lavarla, dato che le docce erano tutte occupate da persone a noi sconosciute.

"Ho parlato con Chanyeol"
Taehyung prese a giocare con i lacci degli scarponcini.

"Oh, si il gigante"
Entrò nel discorso Jimin che si sedette porgendo a Taehyung un pacchetto con una focaccia.

Taehyung era davvero spaventosamente grato a Jimin, quest'ultimo per lui era come un fratello, erano davvero importanti l'uno per l'altro.
Si volevano bene come una famiglia e in ogni situazione, sapevano di poter contare l'uno dall'altro.

Ma jimin era costantemente turbato da qualcosa, qualcosa che Taehyung non riusciva a concepire.
Taehyung voleva davvero aiutarlo, ma jimin non aveva alcuna intenzione di fare trapelare un briciolo della sua condizione.

Jimin aveva scoperto che effettivamente, il suo orientamento sessuale era qualcosa di misterioso.

A Jimin piacevano tutto, ogni singola possibile identità sessuale, ma legarsi ad un etichetta gli sembrava stupido.

Quindi come per molti di noi, a Jimin non fregava un cazzo di che tipo di persona tu sia, o che cosa tu abbia in mezzo alle gambe, jimin semplicemente amava perché era giusto così.
Jimin riteneva che il sesso in se non fosse mai esistito, perché secondo lui era una cosa da fare solo con chi si amava, e non importa se ami un ragazzo o una ragazza, basta che sia amore e andrà sempre tutto bene.
Perché non c'è niente di più bello, del consumarsi con la persona che si ama.

"Jimin, amo questa fottuta focaccia"
Jimin scoppiò a ridere sbattendosi una mano sulla coscia.
"Bhe qui io cibo è davvero spettacolare."

Ed entrambi aspettarono la sera ridendo come dei deficenti, assieme ad Hoseok, che stava litigando con la cavalla, Namjoon e Seokjin, probabilmente a scopare, Jungkook sudato e sexy e Yoongi addormetato.

Taehyung aveva dei nuovi amici, un secondo posto da chiamare casa.

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Mi sono presa una cotta per un ragazzo trans, ragazzi è una persona stupenda, lo adoro.
Sono una sottona di merda per lui.

Vi voglio bene
~nicko

~Horse Riding~ [Kookv] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora