5

5.7K 364 382
                                        


I due padri di Taehyung lo aspettavano appena prima della porta.
"Vogliamo delle spiegazioni" guardarono il figlio.

E Taehyung non capendo il motivo di tale comportamento provó a pensare.
"Non capisco,  ricordo di avervi avvertito che uscivo con Jungkook"

"Oh, quindi si chiama Jungkook!" I due genitori si misero a ridere come delle ragazzine in preda agli ormoni, e Taehyung dovette come al solito fuggire nella propria stanza volendo evitare domande come "ha il cazzo grosso?" oppure "sei tu il passivo vero?".

Taehyung era felice di avere una famiglia così, però a volte erano invadenti.
La verità è che i suoi genitori si preoccupano solo per lui, e lui lo sapeva bene, ed era felice che i suoi genitori lo appoggiassero nell'uscire con un ragazzo come Jungkook.
Che poi non erano usciti insieme no? Erano solo andati a pranzo, non era un appuntamento, era solo una cosa tra amici.

Il telefono di Taehyung suonò e un messaggio da parte di un numero sconosciuto si presentó nella home di WhatsApp.
'hey TaeTae sono Jungkook, volevo ringraziarti per la compagnia'
Taehyung rispose con lo sticker di un gattino pieno di cuoricini che jungkook rubó spudoratamente per poi inviarne una altro con un altro gattino solo con più cuoricini.

(...)

Arrivò il lunedì, e a maneggio si respirava una strana tensione, Taehyung entró nella struttura, per poi trovare tutti i ragazzi in preda all'ansia.
"Che succede?" Chiese Taehyung.
"Namjoon sta facendo l'esame per il primo livello da istruttore e non ci ha ancora dato sue notizie" Jungkook sbatteva la punta le piede a terra, jimin giocava con la criniera del proprio cavallo e Seokjin si mangiava le unghie.

Susan invece era tranquilla, sapeva che Namjoon era un ottimo istruttore e un ottimo fantino, avrebbe superato senza problemi l'esame e poi finalmente avrebbe potuto portare i ragazzi in gara.

Perché dopo tutto il "blanck swan" aveva bisogno di cominciare a farsi conoscere come maneggio nel mondo delle gare, però senza un istruttore qualificato questo non era possibile.

Un singolo messaggio arrivó al cellulare di Susan, i sei ragazzi trattennero il respiro e guardarono con ansia la donna che sorrise.
"L'ha passato!" Tutti esultarono fieri del proprio hyung.

Quel giorno a fare lezione fu Susan, spiegò a Taehyung come procedere nel galoppo, e come procedere in caso di emergenza con il proprio corpo, contrastando le azioni del cavallo.

E Taehyung, nel giro di quattro lezioni era riuscito a fare passi da gigante con naturalezza e fiducia negli istruttori e nei cavalli.
Taehyung era in prodigio nel mondo dell'equitazione.
E ora era un sella a lady, muovendo il bacino a ritmo dell'andatura della cavalla, tenendo le spalle ferme e aperte, mentre stringeva le dita attorno alle redini in quoio.
A Taehyung sembrò di star volando.

(...)

Anche quel giorno la lezione finì, Taehyung sistemó Lady,e poi si sedette su una montagnetta di paglia appena fuori la struttura delle stalle e appena fuori i vari recinti scoperti.

"Sei stanco TaeTae?" Jungkook si sdraiò accanto al ragazzo.
"Abbastanza" rispose il rosso sospirando.
"Ho la schiena a pezzi"
Chiuse gli occhi beandosi dell'arietta fresca, si sdraiò sulla paglia guardando il cielo.

"Jungkook, tu sai saltare gli ostacoli?" Chiese Taehyung innocentemente.
"Bhe sì" sorrise Jungkook prendendo a giocare con i capelli rossi di Taehyung.
"Non vedo l'ora di imparare anche io" sorrise Taehyung socchiudendo gli occhi fino a chiuderli.

E Jungkook rimase abbagliato da tale bellezza, si avvicinò al viso di Taehyung.
Ne osservo i lineamenti, il carinissimo nei sulla punta del naso,
Il lieve sorrisino stampato sulle labbra del rosso, così belle da sembrare frutto dell'immaginazione di un atrista.
Taehyung aprì gli occhi e si trovò a pochi centimetri il viso del moro, che lo stava scrutando come un lupo guarda la propria preda.

Jungkook spostò lo sguardo sulle labbra rosse e invitanti di Taehyung, non riusciva più a trattenersi.

"Scusami ma non riesco ad aspettare"

Soffiò sulle sue labbra, e prima che il rosso potesse rispondere si trovò le labbra di Jungkook sulle proprie.
Le loro labbra si sfiorarono, si studiarono, fino a quando Jungkook non si spinse di più, assaporando la morbidezza delle labbra del rosso.

Era così dannatamente sbagliato, questi due non si conoscevano, stavano baciando degli sconosciuti.
Conoscevano a malapena i loro nomi, erano usciti una volta, e ora erano lì a baciarsi studiarsi e sentirsi, sdraiati su una montagna di paglia.
Per entrambi stava cominciando a fare davvero caldo,le guance di Taehyung si colorarono di rosso. La lingua di Jungkook passò sul suo labbro inferiore, facendo sussultare Taehyung, che schiuse le labbra.
Il muscolo caldo di Jungkook si fece strada tra le labbra di Taehyung, giocando con la gemella, fino a sentirsi esausto.

Si staccarono guardandosi negli occhi.
Taehyung prese ancora più colore, si staccò velocemente e balbettando qualcosa senza senso scappò fino alla propria bicicletta, salendoci e scappando dal centro ippico.

Dal canto suo Jungkook stava provando emozioni contrastanti, gli era piaciuto il bacio, e anche parecchio, ma parliamoci chiaro... Non riuscì a spiegarsi la reazione del rosso.
Infatti Taehyung era letteralmente scappato, con le guance rosse e la testa bassa. Un senso di paura si fece strada nel corpo di Jungkook, cazzo aveva rovinato tutto, tirò un pugno al suolo e si passò una mano sul viso ributtandosi indietro sulla montagna di paglia, sbuffò frustrato guardando il cielo.

Arrivò poi mercoledì, il giorno in cui Taehyung avrebbe avuto lezione con Jungkook, jin e hoseok.
Quest'ultimo si stava impegnando a fare girare il proprio cavallo alla corda, facendogli sciogliere i muscoli.

Jin era già in campo da qualche minuto, stava finendo di controllare la sella del proprio cavallo per poi salirci, slanciandosi.
"Seokjin" salutò Namjoon entrando in campo affondando i piedi nella sabbia chiara.
"Nam" sorrise i rosa al ragazzo dai capelli bianchi.

"Congratulazioni per aver superato l'esame" sorrise Seokjin e Namjoon arrossì un poco mostrando le proprie fossette in un sorriso adorabile.

"Grazie jin" si guardarono ancora un poco e jin si abbassò in avanti per raggiungere la guancia fi Namjoon e lasciarci un bacio "sono fiero di te"

Namjoon sorrise di di più e le sue guance si colorarono ulteriormente, sembrava un bambino.

Taehyung entrò a testa bassa in campo, seguito da Jungkook che lo guardava continuamente, quasi per controllare le sue azioni.
Voleva delle spiegazioni esattamente come le voleva Taehyung.

La tensione era palpabile, e il primo ad accorgersene fu Hoseok che, dopo aver fatto scaldare il proprio cavallo, una volta entrato in campo  venne spudoratamente ignorato dai due in questione.

La lezione cominciò, come al solito lavorarono in piano, facendo qualche bariera per far muovere un po' di più i cavalli.
In un attimo di pausa, Jungkook si mise a chiaccherare con hoseok, che continuamente chiedeva il perché del comportamento del rosso.
Stava andando tutti bene, almeno fino a quando Jungkook ad alta voce e scocciato per le continue domande di hoseok disse:
"Sono in questo stato perché qualcuno ha cominciato ad evitarmi senza senso".

Taehyung sentendosi preso in causa abbandonó il discorso che stava tenendo con Jin, e si girò a guardare Jungkook.
"Bhe almeno questo qualcuno non si mette a baciare gente a caso".

Forse per orgoglio o forse a causa dell'imbarazzo Jungkook sbraitò addosso al ragazzo:"bhe se ti consola mi ha fatto davvero schifo" e Taehyung sentì il prorio cuore farsi a pezzi.
Taehyung scese da cavallo, prese lady dalle redini e uscì dal campo sotto gli occhi di tutti quanti.

"Bravo coglione" disse hoseok sbattendosi una mano sulla fronte.

~Horse Riding~ [Kookv] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora