Margherita
"Leonardo..." dico sbalordita.
"Leonardo un cazzo!" dice alzando la voce e battendo il palmo sul bancone. Mi fa trasalire e sento la mia faccia diventare bollente, dopo aver visto gli occhi di alcuni clienti su di noi.
"Ehi cerca di calmarti okay? Non è il momento e nemmeno il luogo adatto per fare scenate." Dico innervosendomi.
Si guarda intorno e mi afferra il polso con forza, trascinandomi verso il magazzino. Lo seguo, costretta, sbalordita ed anche infuriata.
Ma come si permette?!
Al magazzino chiude la porta e mi mette contro di essa.
"Mi dici come cazzo ti è venuto in mente? Quando è stato? Dimmelo cazzo!" dice sbattendo un pugno al muro. Sono spaventata.
"Ma come ti permetti? A mettermi in imbarazzo davanti agli altri e soprattutto a mischiati nella mia vita!" dico alzando la voce e iniziando a gesticolare come una pazza.
"Hai ragione. Tanto non siamo niente, è così? Il bacio per te è stato niente. Ti ho anche detto che sono innamorato di te. Che stupido sono stato." Dice mettendo le braccia contro il muro sorreggendosi.
"Leonardo senti io sono confusa okay?" dico, cercando di non far prendere il sopravvento al senso di colpa che sta bussando al mio cuore.
"Certo sei confusa. Per questo sei confusa. È vecchio Margherita ed è fidanzato anche. Te lo ha detto questo almeno?" A quelle parole sento quasi un mancamento.
Fidanzato
Lo guardo con gli occhi spalancati. Fidanzato.
Leonardo fa un sorrisetto e scuote la testa.
"Non ci credo. Certo che non te l'ha detto. Come ti scopava se no." Dice guardandomi negli occhi.
Quasi mi metto a piangere. Qui. Davanti a Leonardo.
"Oh bambina." Dice abbracciandomi. Provo a spostarmi. Non voglio essere toccata da nessuno quando sono nervosa. Ma lui insiste e mi abbraccia. Incastro la testa sul suo petto.
Inizio a tremare. Ecco, quello che volevo evitare.
"Mi spiace che tu l'abbia scoperto così. Sono stato uno stupido non dovevo. Però mi spiace che nella sua trappola ci sia caduta anche tu Margherita. Tu non meriti un amore di circostanza." Mi stringe ancora più forte e io mi lascio andare a sentire quelle parole. Mi bacia sui capelli e prova a consolarmi.
"Senti se non ti senti bene puoi tornare a casa se vuoi. O puoi restare a casa domani." Dice guardandomi negli occhi.
Scuoto la testa.
"No va tutto bene. Stasera mi sa che mangerò una pizza ed un gelato con Melissa." Dico sforzando un sorriso ed asciugando le lacrime.
Non piango per un uomo da tempo, non lo farò per lui. Lo sapevo di essere un capriccio.
Leonardo sorride comprensivo.
"Al posto di Melissa vorrei tanto esserci io ad asciugarti le lacrime, per un uomo così." Dice sorridendo.
"Se ti stai auto invitando okay allora. Margherita e salame piccante. Grazie." Dico sistemandomi i capelli ed il grembiule e tornando in sala.
La mattinata passa come al solito. Con me che penso a Giuseppe e a tutti i modi per torturarlo e Leonardo che fa l'amico che mi consola.
Di tanto in tanto mi lascia un bacio sulla guancia ed io mi sforzo a sorridere.
"Ciao Margherita." Giuseppe spunta al bancone affollato, con la sua faccia tosta e il sorriso felice, all'una del pomeriggio.
Lo guardo torva e non gli do conto. Capisce che qualcosa non va, il sorriso gli muore in faccia.
"Margherita mi fai un caffè per favore?" dice guardandomi. Io continuo a servire la gente e non gli parlo.
"Leonardo fai un caffè al Signore per favore." Dico innervosita, ma Leonardo mi capisce e sorride a fior di labbra. Annuisce e ne prepara uno a lui. Lo serve al banco e lui continua a fissarlo con le sopracciglia aggrottate.
Leonardo mi affianca e sussurra davanti alla macchina del caffè, lontano da Conte.
"Margherita se vuoi vengo a lasciarti io a casa, se credi che ci siano problemi." Dice mettendomi una mano sulla parte bassa della schiena. Annuisco sospirando.
Sospiri pesanti mi escono dal petto. Mentre lui continua a fissarmi, incurante di ciò che so ed incurante di ciò che doveva dirmi dall'inizio e non ha detto.
Vado in sala a servire alcuni clienti, quando passando a mani vuote mi dirigo al bancone e Giuseppe di scatto si gira e mi afferra per il polso, costringendomi a fermarmi.
"Margherita cosa..." lo guardo torva e non gli faccio finire la frase. Lo interrompo.
"Signor Conte ma cosa fa?" dico alzando la voce per farmi sentire dai clienti. Ottengo quello che speravo. Alcuni clienti lo guardano e lui, in evidente imbarazzo, si passa una mano tra i capelli.
Paga il conto ed esce. Un sospiro di sollievo esce dalle mie labbra, insieme a lui.
È un sospiro pesante però. Uno di quelli che fai quando hai un macigno nel petto. Quando non riesci a respirare e cerchi di inalare più aria possibile e mandarla dritta ai polmoni, per sopravvivere.
Ecco. Io sto sopravvivendo. E no, non sono esagerata.
Io non ho mai fatto come ha fatto lui. Sono sempre andata a letto con i miei fidanzati, non con uno sconosciuto per una notte a basta.
Io ci credevo a lui. Mi sembrava serio quando sorrideva. Quando stamattina qui al bar alludeva al risveglio. Quando urlava in preda al piacere. Quando mi baciava e quando era in imbarazzo alla mia porta, perché gli mancavo.
Mi sembrava sincero.
Finito il turno, aspetto Leonardo. Chiude il bar e ci avviamo fuori per andare in macchina.
È in quel momento che la portiera della sua macchina si apre. Non l'avevo notata ma forse Leonardo si, quando mentre camminavamo mi stringeva a sé dai fianchi.
Esce e viene verso di me a passo svelto. Incurante di Leonardo.
"Margherita si può sapere che hai?" dice prendendomi la mano che io sposto subito. Come se mi scottassi, cercando di oltrepassarlo.
"Senti Giuseppe lasciami in pace e sparisci dalla mia vista." Dico cercando di camminare, ma lui mi sbarra la strada.
"Margherita parliamone. Cosa ti ho fatto?" dice ancora.
Che faccia tosta!Ti meriti l'inferno
La rabbia e il suo tormento
Adesso che mi sento
Morire in un momento
Ti meriti ogni giorno
Di amarmi così tanto
Ti meriti l'inferno
E di restare senza me"Giuseppe lasciala in pace. Ha detto di lasciarla, spero tu abbia capito." Dice Leonardo difendendomi.
***
Angolo autrice
Allora raggi di sole, è da un po' che non vi scrivo. Come reagireste al posto di Marghe?
Io proprio così, mandandolo a quel paese. Però il Pres è il Pres, come si fa a mandarlo a quel paese 😭
Leonardo è sempre più invadente nei confronti di Marghe, ma lo fa per proteggerla perché è innamorato, oppure vuole fare con lei, la stessa cosa che aveva fatto con Melissa? Comunque sia, la nostra Margherita, non è una ragazza da notti di fuoco e basta.
Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e alla prossima ❤
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Sick Love - Un amore malato [COMPLETA]
Fanfiction🔴 ATTENZIONE! CONTIENE SCENE ESPLICITE E FORTI. LETTURA CONSIGLIATA AD UN PUBBLICO ADULTO. Un amore sulle soglie della follia. Giuseppe, professore universitario che ogni mattina, passa al solito bar. Una mattina però, si accorge di un piccolo camb...