-3rd
La porta si chiuse di colpo indicando che suo padre era a casa. il suo passo - papà. sua madre si precipita rapidamente alla porta per salutare suo marito. stava semplicemente lì nell'angolo, spaventato da ciò che l'uomo avrebbe potuto fargli.
"Come va il lavoro, tesoro?" sua madre balbettò e suo papà ringhiò seccato.
"vaffanculo puttana. dov'è quel tuo inutile pezzo di merda?"
Il bruno cominciò a tremare di paura al pensiero di cosa gli sarebbe successo questa volta."lascia stare mio figlio". sussurrò sua madre. "mi hai appena sfidato, puttana?" il suo passo - papà ringhiò e gli tirò i capelli.
sua madre emise un guaito di dolore mentre le lacrime si formavano nei suoi occhi. cadendo uno ad uno, le lacrime divennero un flusso di cascata.
"F-fermati. Per favore." la sua mamma implorò. Il bruno stava piangendo in un angolo alla vista di lui e mamma che si faceva male a causa sua. decise di uscire da un angolo e affrontare suo papà.
"Sono q-qui." tremò. uno scintillio di gioia scintillò nei suoi passi - gli occhi di papà. tremò per quello.
"bene bene, guarda cosa abbiamo qui." Disse papà mentre lo deride con un sorriso sulle sue labbra.
Afferrò il povero bruno per il collo e la lasciò cadere sul pavimento. il giovane pianse per il dolore e il suo fragile corpo colpì il terreno duro e freddo.
sua madre piangeva in un angolo non poteva sopportare la vista del suo prezioso figlio picchiato da quell'uomo. "stai cercando di essere un eroe eh?" gridò l'uomo.
prese a calci il bruno nello stomaco e guardò mentre iniziava a tossire sangue. sua madre corse al suo fianco e alzò la testa. "il mio povero bambino". singhiozzò. l'uomo alzò semplicemente gli occhi al cielo, fece schioccare la lingua e uscì in cucina per prendere qualcosa da bere.
E da qualcosa da bere s'intende una birra media. sua madre portò il bruno nella sua stanza e lo allattò.
"perché hai fatto quella dolcezza?" sua madre pianse. "Non volevo vederti ferire eomma." sussurrò il ragazzo. sua madre pianse ancora di più sentendo quelle parole che uscivano dalla bocca di suo figlio.
"Non farlo mai, tesoro. Sei troppo prezioso per me. Promettimi che non lo farai più." sussurrò sua madre. "Prometto eomma. Ti amo così tanto." il ragazzo sussurrò e baciò la guancia di sua madre.
"ti amo così tanto taetae." sua madre sorrise tristemente. una promessa che doveva essere rotta per proteggere sua madre.
un ragazzo coraggioso, con una forza di volontà delle dimensioni degli oceani del mondo. mettendo sempre gli altri di fronte a lui.
"tae! tae! svegliati!" urla hoseok quando scuote Tae.
Tae salta con le gocce di sudore che gli rotolano lungo il viso. lacrime che scorrevano dai suoi occhi."stai bene tae? stavi piangendo nel sonno." chiede Hobi interessato. tae guarda in basso e annuisce.
"sei sicuro?" canticchia.
"va bene. vai a farmi una doccia e vestiti, faremo pratica di ballo!" evviva Hoseok.Tae ridacchia e annuisce. 'che sogno.' pensò Tae.
Spazio autrice
Terzooooooo
Fatemi sapere se vi piace, comunque ho deciso di voler tradurre molte taegi perché di italiane non c'è ne sono molte rippp
Saranghae ❤