3rd
Dopo il delizioso pranzo, i ragazzi, a turno iniziano a pulire.
Tae invece era scivolato rapidamente in bagno, cadendo in ginocchio davanti al water.
immediatamente si infila due dita in bocca, spingendole più a fondo, continua a spingere le dita verso il basso finché non sente il cibo salire.
qualche lacrima gli sfugge dagli occhi mentre vomita il cibo ingerito,le sue lacrime si mescolano al vomito e la bile sale.
vomita con forza tutto quello che aveva mangiato a pranzo,sentendosi soddisfatto.
Dopo di che tira lo sciacquone e si rinfresca rapidamente. Il grigio esce dalla toilette ed entra nel corridoio, tutti erano già pronti a partire, tutti tranne lui.
* * * * *
"dai amore." dice sottovoce Yoongi a tae.
Il minore deglutisce nervosamente e giocherella con le maniche del maglione, yoongi sospira e avvolge le sue braccia intorno alla vita di tae, per poi condurlo insieme al gruppi all'interno nella clinica.
Nella clinica, tutto era ben organizzato e ben pulito.
il loro manager e namjoon si avvicinano alla reception per chiedere informazioni sul loro appuntamento.
"da questa parte signore." la signora alla reception mostra a tae la porta dell'ufficio, guarda guarda gli altri e il suo manager con occhi imploranti, supplicandoli di non lasciarlo entrare.
Yoongi si avvicina al suo bambino e gli accarezza le guance, che ora sono più scavate
"piccolo, entra per una visita,Per favore,fallo per me." sussurra yoongi mentre si avvicina per far unire le loro fronti.
Il minore sospira e i suoi sospiri escono spezzati, vulnerabili e pieni di paura.
"I-io-ho-paura, yoonie." sussurra.
"Starai bene piccola. Saremo tutti qui, fuori, È solo un'ora gattino."
s
piega yoongi e lascia un dolce bacio sulle labbra di tae.
"o-okay." cede il minore.
yoongi lascia la presa e sorride dolcemente a tae,il più piccolo vacilla ed entra nell'ufficio spaventato come sempre.
fa un respiro profondo e si siede davanti alla scrivania.
"ciao. sono il signor lee." il dottore sorride.
tae sorride di rimando, un piccolo sorriso si forma sulle sue labbra,non si sente per niente a suo agio con quest'uomo,emana solo una sensazione inquietante anche se il signor Lee è piuttosto carino, con lineamenti forti e forse un po 'più vecchio ,non gli piace ancora.
"c-ciao. io-io sono t-taehyung."
"bene, ora taehyung parlami di te." dice il signor Lee a bassa voce mentre si alza e conduce Tae verso un divano nella stanza.
"io uhm... ho 23 anni. Mi p-piacciono d-davvero l -le coccole, gli abbracci, i maglioni delle SS del mio ragazzo. io-faccio parte di una boy band c-chiamato bts. " dice tae con un respiro tremante.
