Cadde, sbattendo il fondoschiena a terra, cosa che gli fece sfuggire un gemito di dolore. Jimin alzò lo sguardo, dopo aver sentito qualcuno schiarirsi la voce "Park, non lo sa che non si dovrebbe correre a scuola?". Il diretto interessato fece per aprire la bocca per rispondere quando Taehyung, arrivò di corsa "Tu, brutto idio-" si bloccò e spalancò gli occhi notando gli occhi del signor Jeon su di lui. "Ah.. Kim, ci sei anche tu, mi chiedevo proprio dove fossi." disse quest'ultimo. Gli occhi di Jimin passavano velocemente dal professore al suo amico, che intanto farfugliava qualcosa arrossendo. "Hai fatto gli esercizi di cui abbiamo parlato l'ultima volta?" chiese ancora il più grande dei tre, mantenendo la sua attenzione sul castano. In risposta, Taehyung, spalancò gli occhi e annuì "S-si ma.. non penso che questo sia il luogo adatto per parlarne...". Sentendo la frase del suo amico, Jimin si insospettì e lo scrutò, per poi alzarsi. "Meglio che vada... mi dispiace per esserle venuto addosso signore, sono sicuro che Taehyung si farà perdonare da parte mia." disse per poi fuggire, sotto lo sguardo fulminante dell'altro.
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Ahh, scusate la lunga attesa, so che mi odierete ma spero comunque che il capitolo vi piaccia.
Se volete potete lasciare una stellina o un commento, per farmi sapere cosa ne pensate, un bacio.mi scuso per eventuali errori grammaticali.
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ᴄᴏᴍᴇ ʙᴇ ᴍʏ ᴛᴇᴀᴄʜᴇʀ. ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ
Fanfiction🍜𝕕𝕠𝕧𝕖 𝕛𝕚𝕞𝕚𝕟 𝕙𝕒 𝕦𝕟𝕒 '𝕡𝕚𝕔𝕔𝕠𝕝𝕒' 𝕔𝕠𝕥𝕥𝕒 𝕡𝕖𝕣 𝕚𝕝 𝕤𝕦𝕠 𝕚𝕟𝕤𝕖𝕘𝕟𝕒𝕟𝕥𝕖 𝕕'𝕚𝕟𝕘𝕝𝕖𝕤𝕖, 𝕖 𝕗𝕒 𝕕𝕚 𝕥𝕦𝕥𝕥𝕠 𝕡𝕖𝕣 𝕗𝕒𝕣𝕤𝕚 𝕟𝕠𝕥𝕒𝕣𝕖.🍜