Tu! la mia materia preferita...

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M: eh cosa? Ma che cazzo fra? Perché mi hai lanciato l astuccio in testa? (Si gira verso lei non rendendosi conto che Gaia si era avvicinata al suo banco.. infatti appena si rigira)

G: ahn.. quindi tu sei Martina Beltrami (fissandola con le braccia conserte, trovandosi a poter sentire il suo respiro da quanto poco distanti erano)

M: ehm si.. in carne ed ossa (facendo la faccia un po' intimorita)..

G: mmm (la fissa mettendola in soggezione sotto lo sguardo di tutti gli altri incuriositi)

Gaia si avvicina pericolosamente a lei, la guarda negli occhi con un sorrisetto che non promette nulla di buono.. poi le prende un lembo dell orecchio con la mano e si avvicina e le urla dentro facendola sobbalzare

G: ahah ok vedo che sorda non lo sei! (Ridendo divertita).. quindi la prossima volta ti conviene rispondere quando ti chiamo altrimenti ti metterò assente! (E se ne torna alla cattedra sodisfatta)

M: ma che cazzo! A momenti mi ci faceva diventare sorda altroché! (Massaggiandomi l orecchio).. mi ha stordito il timpano.. (acida)

G: no tranquilla non ti ho rotto nessuna parete uditiva no.. Sei ancora viva non ti preoccupare.. (la sfotteva e con lei tutta la classe che rideva)

G: bene procediamo.. caval.. (ma fu interrotta da una mano alzata)

G: si dimmi..non so ancora chi sei (confusa)

X: sono Sara.. no volevo solo precisare che Martina non si è presentata.. (Questa era la rompipalle della classe)

G: ah grazie sara della delucidazione.. ma tranquilla.. per quel che mi riguarda Martina si è presentata a suo modo.. e mi è bastato per capire con chi avrò a che fare.. ahn e lo stesso vale per te.. ho già capito non servono presentazioni (facendole l occhiolino)

MARTINA:

Non so se esserne lusingata o odiarla? Mi ha messo in ridicolo davanti tutta la classe.. ma quando si è avvicinata al mio viso.. mi son sentita mancare.. e non lo dico tanto per dire.. ho davvero sentito di poter svenire da un momento all altro.. è davvero una ragazza strana in tutte le sue forme.. e che forme!.. tutto al posto giusto..

G: Beltrami?? (Chiamandola così dal nulla sempre senza ricevere risposte)

G: Beltrami!!! (Urlando sta volta un po' nervosamente)

M: si? Eh? Mi ha chiamato? (Confusa)

G: oh ben tornata tra noi sai! (Sbuffando).. forza vieni alla lavagna grazie! (Un po' acida)

M: cosa? Alla lavagna? Ma non stava faccenda l appello? (Confusa)

G: si Beltrami.. mezz ora fa.. (sbuffando).. dai avanti.. che non ho tutto il giorno per te.. (infastidita)