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MARTINA:

Fa male? Cazzo se fa male.. non ha fatto nulla per impedirmi di andarmene.. non ha fatto niente per trattenermi con lei, non ha avuto una minima esitazione.. avevo ragione su tutto! Lei non mi vuole come la voglio io! Son stata un passatempo e ora il periodo sta terminando ed è ora di tornare alla vita normale! Ma vai a fanculo gozzi! Tornate alla tua vita del cazzo! Io torno alla mia vita di prima! Mi diverto e stop! Sentimenti non voglio più averne per nessuno! (Acida)

GAIA:

Fa male.. ho sbagliato.. non dovevo lasciarla andare via così.. (sospirando ancora singhiozzando).. ma non avevo alternativa.. son codarda non son pronta a ribaltare la mia vita così.. meglio che sistemi un po' il casino e cambi le lenzuola (sospirando sorridendo).. eh il nostro bel casino.. su queste lenzuola.. come le abbiamo tirate per trattenere i gemiti.. per non parlare del tavolo.. chi riuscirà mangiarci senza immaginarti lì sopra.. (sospirando).. che disastro che sono!

La giornata prosegui a rilento per entrambe.. Gaia la passó a sistemare e togliere qualsiasi prova di un tradimento dalla casa, peccato che non riusciva toglierselo dalla testa.. e Marti beh lei doveva scordarsi di Gaia il prima possibile.. e come poteva farlo? Marti è astemia quindi l alcool non avrebbe aiutato.. l unico modo era sostituirla.. già proprio così.. Martina passó il pomeriggio casa di Daniela.. non sa nemmeno quante volte abbiano fatto sesso.. e ogni volta che lo facevano Marti ci metteva sempre più forza ma non era una forza data dall eccitazione ma era una forza data dalla rabbia dalla rassegnazione dal dispiacere, Marti era lì che faceva sesso e allo stesso tempo internamente piangeva, piangeva il ricordo di Gaia.. la sua Gaia che ormai non esisteva più.. l amava e non avrebbe mai potuta averla..

D: ehi ti fermi qui sta notte? I miei non tornano

M: no devo tornare a casa..

D: ma dai domani andiamo a scuola insieme eddai

M: no Daniela.. non insistere..

D: ok.. ma Martina posso chiederti una cosa?

M: dimmi?

D: cosa siamo noi?

M: perché dobbiamo essere qualcosa...?

D: perché io...

M: no! Non dire altro! (Le mette una mano sulla bocca bloccandola)

M: non azzardarti! Non esiste! Ci divertiamo e basta.. non voglio sentimenti di mezzo.. se ti stai affezionando a me dillo subito che la finiamo qua eh!?

D: no no va bene.. scusami è che volevo solo capire se magari io volessi baciarti a scuola potevo o no tutto qua (molto sulle sue)

M: Boh se ti viene la voglia di farlo (alzando le spalle fregandosene della cosa)

D: mmm ok! (Sorridendole dolcemente abbracciandola)

M: ora è meglio che vada.. ciao piccola ci vediamo domani! (Le da un bacio poco casto)

D: mamma mia Martina.. (ansimando sulle sue labbra).. sei sicura di non voler un altro round

M: ahah no per sta sera son apposto.. (dandole una pacca sul culo per poi andarsene)

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