Capitolo terzo

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Arianna.
Suonò la campanella della ricreazione e mi affrettai ad uscire in giardino, non volevo mai più incrociare lo sguardo di quel ragazzo, ha due occhi talmente scuri che mi fatto quasi paura, e poi ha quel sorriso che farebbe sciogliere chiunque, spero solo non si sia accorto del mio imbarazzo totale quando mi sono bloccata, non mi uscivano parole il mio cervello si è come spento per 5 secondi.
Trovai una panchina libera, mi ci sedetti e iniziai a mangiare il mio panino portato da casa, quando lo vidi uscire dalla porta principale, "ti prego non venire qua, ti prego ti prego.."

"Ehi, Arianna giusto?" Ok, calma è solo un ragazzo non devi andarci a letto solo scambiare qualche semplice parola con il tuo nuovo compagno di banco.

"Si, giusto"

"Scusa se ti disturbo ma non so dove sia la palestra, la prossima ora è ginnastica ma ho girato tutta la scuola senza trovarla" ok Arianna fai la gentile e invitalo a sedersi con te.

"Oh, non l'hai trovata perché non è dentro la scuola, noi andiamo alla palestra della città, qua non c'è nemmeno il laboratorio di chimica figurati se c'è la palestra" poi risi, troppo forte a quanto pare perché lui non rise.

"Ok grazie, allora ci vediamo?" Lo guardai, gli sorrisi e tornai a mangiare il mio panino. PERCHÉ SONO COSÌ STUPIDA?
Lui se ne andò, un po' incerto guardandosi intorno, chissà cosa cercava, magari una giuda migliore.

"Ah scusa, dov'è il bagno?"

"Ti accompagno, non so spiegartelo nemmeno io" finalmente sorrise, e in quell'istante divenni rossa, non mi era mai successo, che imbarazzo.
Camminai davanti a lui con la testa bassa, non guardavo nemmeno se mi stava ancora dietro.

"Ecco qua, se ti interessa ci sono anche al piano di sopra infondo al corridoio"

"Si, magari mi servirà, che ne dici di accompagnarmi anche in palestra, sai ho paura di perdermi"

"Oh, non ti perderai è proprio dietro l'angolo... Ok ti accompagno"

"Come vuoi eh, se non ti va mi arrangio"

"No tanto non ho niente da fare" sorrise e andò dentro, non mi sentivo il cuore, ma che diavolo è questa reazione? Non mi era mai successo, quel ragazzo mi da alla testa, ha un profumo buonissimo, gli occhi così neri sono inquietanti ma troppo sexy e poi a vederlo così ha un bel fisico.
Arianna,ma che dici, mi sto facendo troppi viaggi, non sono una ragazza che viene considerata figuriamoci da lui, appena si farà nuovi amici non mi considererà nemmeno più, ancora un po' e sarai di nuovo solo Arianna. Non so se mi piaccia o no.

Non sono come luiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora