«Allora ci vediamo domani Matilde» Mi allontano da Susan pronta per seguire suo marito in macchina
«A domani.» Ricambio il saluto ma vengo subito bloccata dalle sue parole. «Perdonami, me ne sono completamente dimenticata. Io e Robert ci siamo presi due giorni di riposo, finalmente, quindi domani e il giorno dopo puoi stare tranquilla. Ci vediamo direttamente venerdì.»
Annuisco e cerco di non mostrare quanto sia conenta di quello che mi ha appena comunicato. Vuol dire due giorni liberi e di puro divertimento con Avice. Non aspettavo altro.
«Va benissimo. Buona serata.» Saluto la donna e mi dirigo tranquillamente verso il giardino oramai abituata alla routine di fine serata.
Robert accende la macchina e mi infiltro al suo interno trattenendo la felicità e aspettando di arrivare a casa e dare la notizia alla mia amica. Ci sono ancora tante cose che dobbiamo fare in questa città e che in quei pochi giorni prima di iniziare a lavorare non siamo riuscite a fare. Come andare a Little Tokyio e conoscere piatti e quantaltro di stile giapponese.
«Finalmente i bambini avranno un po' di pace senza di lei tra i piedi, e non solo loro.»
La voce di Robert mi distrae dai miei sogni ad occhi aperti. «Rimpiangerete la mia presenza in questo poco tempo.»
Cerco di assumere un tono autoritario ma la sua risata mi distare per un attimo. Perché non riesce mai a prendere sul serio quello che dico? Deve sempre riderci su o prendermi in giro in qualche modo.
«Oh si, ci sentirà piangere da casa sua.»
Mi giro con il busto verso di lui mettendomi comoda sul sedile. «Ha intenzione di sottovalutarmi ancora per molto?»
L'espressione divertita padroneggia ancora sul suo volto. «Sto soltanto dicendo che sarà una liberazione avere casa libera da incompetenti e- alza un dito staccando la mano dal volante come a voler precisare qualcosa. Poggio il gomito sullo schienale aspettando cosa ha da dire. -lei è un incompetente!»
Tanto per cambiare i suoi apprezzamenti nei miei confronti migliorano giorno dopo giorno.
«Non se la prenda con me ma con l'idiota che ha assunto un incompetente.»
Incassa il colpo facendomi sentire fiera delle mie parole. «Mi sta dando dell'idiota?» - «Lei mi ha dato dell'incompetente.» Alza una mano con ovvietà «Ma lo è.» - «Perché, lei no?»
Gira ad uno stop e subito mi accorgo della stranezza della strada che stiamo percorrendo. Non è di certo quella che porta a casa mia.
«Oh no, assolutamente.» Scuote la testa mentre cambia marcia. Ma dove diavolo stiamo andando? Più non vedo l'ora di arrivare a casa, più lui mi fa fare tardi. In effetti solitamente ci mette davvero poco ad accompagnarmi a casa, ora è da qualche minuto oramai che siamo in questo abitacolo.
«E cosa sarebbe?» - «Un fregno!» Mi sorride fiero delle parole da lui pronunciate. Sento il sangue ribollirmi e sono sicura di aver cambiato colore in viso. Fortunatamente con il buio e con gli occhiali da sole che Robert indossa -non vedo per quale ragione- è più che sicuro che il rossore passa inosservato.
«Insopportabile. Ecco cosa sei!» Esclamo.
«E non mi dia del lei, no eh.» Ricambia la battuta con un tono ironico, che per me di ironico non ha nulla.
«Deficiente» sussurro per poi sedermi normalmente sul sedile, in modo composto.
«Come ha detto? Vuole tornare a piedi? Ma no, su. Ah, insiste? Va bene, può tornare a piedi...»
Lo blocco prima che dica altro e che faccia qualche cazzata. «Se mi lascia a piedi giuro che le strappo tutti i capelli.» Gli punto un dito contro mentre ride tranquillamente.
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A Beautiful Disaster - Robert Downey Jr.
RomanceCi sono momenti nella vita in cui tutto va alla grande. Nessun problema da affrontare, nessuna delusione, nessun dramma morale. E ci sono momenti ancora più piccoli che rovinano l'esistenza. Matilde è una ragazza dal passato in fiamme ma con la cert...