Too much love will kill you
If you can't make up your mind
Torn between the lover
and the love you leave behind
You're headed for disaster'
cos you never read the signs.Too much love will kill you – Queen
Disarmato e faccia a faccia con il suo avversario, Draco avvertì il familiare formicolio che gli attraversava la schiena quando sentiva di essere in pericolo, sebbene sapesse razionalmente di non esserlo affatto.
«Sei venuto da solo», osservò Pansy Parkinson, avanzando verso di lui con la bacchetta puntata contro il suo petto.
Draco inarcò un sopracciglio. «Sei stata tu a chiedermelo.»
«Non pensavo di certo che mi saresti stato a sentire», ribatté lei con una punta di sarcasmo nella voce. «Non lo fai mai.»
«Non mi farai del male», dichiarò Draco convinto. «Se avessi voluto l'avresti già fatto, hai avuto numerose altre occasioni.»
Pansy gli si avvicinò ancora di un passo, affiancandosi a uno scaffale pieno di ingredienti per pozioni. Strinse più forte la bacchetta tra le dita e gli lanciò uno sguardo sprezzante al di sopra delle quattro file di banchi e calderoni che li separavano. «Se tu fossi stato un po' meno distratto da quella sporca Mezzosangue mi avresti risparmiato la fatica di crearmele, tutte quelle occasioni.»
Draco strinse i pugni per la rabbia, ma non raccolse la provocazione. «Perché non sei venuta da me?», chiese in tono tranquillo.
«E tu perché non hai ucciso Silente?»
Quella domanda così diretta lo spiazzò. «Ci ho provato, non è mica semplice!», rispose. «Ho cercato di avvelenarlo, ma lui ha scoperto il trucco», mentì.
Pansy rise apertamente. «Non è vero e lo sappiamo entrambi», replicò. «Ma è quello che ho detto anche io quando ho cercato di difenderti agli occhi del Signore Oscuro. Ha... chiesto ai miei genitori che io collaborassi, anche se loro non sono mai stati particolarmente attivi come suoi seguaci», disse con una leggera nota di tristezza nella voce. «Naturalmente non hanno avuto molta scelta. Lui mi ha ordinato di eliminare Silente e io gli ho detto che tu ci stavi già lavorando.»
«Allora perché hai cercato di uccidermi?»
«Io non ho cercato di ucciderti!», sbottò lei, irritata. «Ho cercato di farti capire. Non posso abbandonare i miei genitori, né voglio che sia tu a pagare se io dovessi prendere il tuo posto nell'assassinio di Silente.»
«Mi sembra che tu stia dicendo che vogliamo la stessa cosa, Pansy», osservò Draco con calma.
«È così», convenne lei. «Ma questo non significa che solo uno di noi due può ottenerla.»
Lui la scrutò attentamente, ma non disse nulla, aspettando che proseguisse.
«So che non ti stai impegnando, so che non lo vuoi fare perché ti conosco. Tu non sei un assassino, così come non lo sono io», dichiarò lei. «Ma so anche quanto tieni alla tua famiglia, esattamente come io tengo alla mia. Non abbiamo scelta.»
Guardandola negli occhi, Draco realizzò che dopo tutto quello che avevano condiviso negli ultimi anni, Pansy lo conosceva davvero. Aveva ragione, naturalmente, ma c'era una parte di lui che non riusciva ad accettare che potesse essere così semplice fare la cosa sbagliata e non pagarne le conseguenze.
«Facciamolo insieme, Draco», proseguì Pansy, prendendo la sua esitazione come un segnale positivo. «Uccidiamo Silente e aiutiamo le nostre famiglie.»
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Rusty Halo
Fanfiction[Completa] Quando Hermione Granger vede Draco Malfoy in difficoltà durante un'uscita a Hogsmeade, proprio non riesce a trattenersi dall'aiutarlo, anche contro il parere dei suoi amici. Ma l'immancabile eroismo della Grifondoro non si sposa bene con...