CHARLOTTE
Mentre Wes mi aspetta in auto, io attendo Liam davanti la porta facendo avanti e indietro per l'ansia. Ho così paura di vederlo e scoprire cosa pensa di quello che è successo ieri, che vorrei darmela a gambe, ma ho bisogno di parlargli o almeno, è la cosa giusta da fare.
Non posso scappare via e lasciare le cose così. L'ho baciato e non ho idea di cosa gli stia passando per la testa, non so cosa pensi, ne se vorrebbe uccidermi.
<<Eccomi qui!>> esclama venendo verso di me. Mi da un bacio sulla guancia e io accenno un sorriso così falso, che ho paura che se ne sia accorto, ma per fortuna sembra non farci caso.
<<Come stai?>> chiedo mordicchiando il labbro infierire. Ormai sta anche sanguinando. Lo capisco dal sapore metallico che ho in bocca.
<<Tutto bene, ma tu? Ti sei ripresa da ieri sera?>> domanda a sua volta senza smettere di mostrarmi i denti. Ha un davvero un bel sorriso.
<<Sì...>> mormoro guardando ovunque tranne nei suoi occhi. Mentre vago con lo sguardo, mi rendo conto che la porta alle spalle di Liam è semiaperta e il mio cuore fa un sussulto quando mi rendo conto che dietro c'è Mason.
<<Che ne dici di parlare fuori?>> faccio io, perché non voglio che origli e sopratutto, la scena mi fa ridere un sacco perché si comporta come un bambino, ma mi trattengo.
<<Ma si, certo.>> risponde lui ignaro di tutto. Non voglio assolutamente dirgli di aver colto con le mani nel sacco Mason a spiarci, perché conoscendoli, comincerebbero a litigare e sinceramente ho ancora la testa che mi scoppia nonostante l'aspirina.
Usciamo dall'edificio e per fortuna Mason ha il buonsenso di non seguirci.
<< Volevo parlarti proprio di ieri.>> mentre lo dico sento le guance in fiamme al solo pensiero della sera precedente. <<Sai ero un po' ubriaca.>>
<<Charlotte, lo so non preoccuparti. Vorrei solo che capissi una cosa.>> fa lui grattandosi la nuca. <<Vorrei capissi che Mason non è il ragazzo per te.>>
Alle sue parole sento una rabbia crescere dentro, che faccio fatica a domare. Nonostante tutto, il mio cuore si rifiuta di credere che Mason non sia quello giusto per me.
Vorrei tanto rispondergli a tono, chiedergli: e chi sarebbe il ragazzo per me? Tu? Perché so che sarebbe più semplice se mi innamorassi di uno come te, ma sembra che attiri solo stronzi.
Quando io e Noah ci siamo messi insieme, pensavo di essere la ragazza più fortunata del mondo, ma ovviamente la me di un anno e mezzo fa non sapeva la verità.
Con Mason è stato complicato. Lui è sempre stato gentile, premuroso e dolce, ma la sua vita ci ha incasinato le cose. Il suo coinvolgimento in una gang era già molto da sopportare per me, quindi scoprire che lui avesse preso parte al tentato omicidio di Noah, mi ha letteralmente devastata.
<<Preferirei non parlarne.>> sputo con un pizzico di acidità, perché se c'è una cosa che mi da fastidio, è quando la gente cerca di convincermi cosa sia giusto per me. Sopratutto se si parla di Mason, non posso non innervosirmi.
Se lui non conducesse questa vita e non avesse fatto quello che ha fatto, lui sarebbe perfetto per me.
<<Charlotte, lo dico per te. Non voglio che tu stia male.>> alle sue parole, il calore di una carezza sul braccio, mi riscuote dai miei pensieri.
<<Liam...>> mormoro stanca, fisicamente ed emotivamente. Guardo la sua mano che mi tocca la pelle, riscaldandola ancor di più, visto che oggi il sole è così forte da sembrare ad agosto. Ho paura di aver incasinato nuovamente le cose con lui.
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I'm scared to love again 2
Teen Fiction(Momentaneamente sospesa) {Sequel} Dopo aver scoperto il segreto più grande che Mason potesse nasconderle, Charlotte torna a casa sconvolta. Riesce a trovare conforto nella casa del padre, la casa in cui è cresciuta e le mura che l'hanno vista soffr...