Così simili, così diversi (Scorse)🌹

IIXX Corna

Pov Rose
-dai Rose, ti prego. Dai. Dai. Daai -
-D'accordo Albus, ci verrò!-
- Evviva!-
Questo ragazzo ha poteri sublimi su di me. Mi ha chiesto di andare alla festa di Serpeverde per festeggiare la vittoria. Io dico di no, lui mi segue per tutta la scuola finché non arrivo al punto in cui mi devo incontrare con Mike (che grazie a Dio non è ancora arrivato). Io come una cretina accetto.
Inizia saltellare come un bambino di tre anni a cui hanno appena detto di mangiare un chilo di gelato, e va verso la sala comune di Serpeverde.
Da lì a poco arriva Mike, che mi bacia sulle labbra. -Buongiorno, amore.-
-Ciao, piccola- Mi saluta lui alle 09. 11 del mattino . Però ha qualcosa di strano, nei suoi occhi cioccolatosi vedo uno sguardo malizioso.
Mi percorre quasi un brivido lungo la schiena, lui pare accorgersi di ciò e mi allaccia il gonfiano di lana made in Nonna Molly, a quanto pare che sono l'unica di tutta la famiglia che indossa le cose di Nonna Molly.
Io gli sorrido, un sorriso un po' da ebete, mentre lui risponde al mio sorriso. Il suo sorriso però non mi sembra vero, sembra una recita.

Saranno le tue paranoie, poi è così premuroso!

Già!

Anche troppo, dato che ti tratta come una bambina che ha costruito tutto il suoi mondo intorno a lui

Ma no!

Si invece

Coscienza , seriamente, sei fastidiosa.
E ti darò pure un soprannome: Concetta

Perché?

Perché la mia vicina rompi coglioni, ficcanaso si chiama così

No, Maria il, io esco!

Vai via che è meglio!
E nella mia testa le faccio una linguaccia.
-Ehm. Rose, perché mi fai la linguaccia?- Mi sa che non la ho fatta solo mentalmente.
Stupida Concetta!

Ehi! Guarda che sono qui

Bhe! Allora vattene via!

Vado, bambina smorfiosa

Ma vi pare normale che insulto la mia stessa coscienza!

Assolutamente no.

-Nulla amore, nulla. Mi sbrava di avere un capello in bocca- dissi sorridendo, e continuando a saputacchiare sperando che ci cascasse. E ci incamminiamo nel cortile.
-Allora, Rose come è andata la lezione di antiche rune?-

-Ma oggi ho fatto Artimanzia!-

-È uguale- dice lui sottovoce.

-Comunque bene. Ho fatto prendere 20 punti alla mai casa-

-Bravissima-

Non so ma sembra distante, forse ho fatto qualcosa di sbagliato? Non so ma ha lo sguardo di uno che sta a progettare un piano per la distruzione del mondo magico.

-Amò che hai?-

-Niente, perché-

-Mike stai sovrapensiero?-

-No.-

Tutta la mattinata procede così: io che gli chiedo che ha, lui risponde "niente" e poi lui che mi fa domande insensate del tipo:"come va a Quiddich?" È insensato dato che facaccio la cronaca, oppure:"cosa via ha spiegato oggi la Cooman?" Anche questa senza senso dato che seguo lezione con Hagrid. Io continuavo a correggerlo e lui diceva che era uguale, abbiamo finito per litigare e poi fare pace, era una cosa abbastanza frequente.

Racconto le mie preoccupazioni a Charlotte e Al, che si lanciano strane ochiatine amorose e si fanno complimenti balbettanti, da quando sto con Mike odio le carinerie romantiche. Allora innervosita me ne vado. E in un angolo trovolta Lily agganciata a koala a Lorcan, che intanto  sta con Roxanne.
Siccome non voglio vedere mia cugina procrare col ragazzo di mia cugina (?) Scappo a farmi una doccia.
Appena entrata rimango scandalizzata, urlo e mi chiudo nel bagno. Roxanne è comestamente spogliata dai propri abiti, nel suo letto con Lys. La doccia è già occupata da
Domi è un altro essere di sesso maschile da definire, quindi mi rimane un ultima scelta: il bagno dei prefetti.
***
Sono completamente nuda e sono nella vasca a rilassarmi e giocare con le bolle di sapone come una bambina di sei anni. Sento delle risate , e sporgo meglio per guardare. Ciò che guardoforse era meglio non guardarlo. Mi rivesto in un men che non si dica e scappo via piangendo.
-Rose, posso spiegare!-
-Mi spiace, ma qui non c'è nulla che si possa ormai recuperare. Prima di agire ci dovevi pensare.- Mi rivesto in fretta e ricomincio una delle mie ennesime corse nel castello  verso la sala comune di Serpeverde per parlare con Al e Charlotte (in separata sede) e penso di partire da Al dato che non mi voglio "godere" la limonata di Lily e Lorcan o la scopata di Roxanne e Lysander. Entro in sala il modo più naturale possibile, per non dare nell'occhio.

Certo!  Perché per te è naturale che a ottobre una vada in giro completamente bagnata che manco la val Padana a Ferragosto! Sisi naturalissimo. Il tuo buonsenso è rimasto in Sicilia, questa estate.

Ahh come scordarsi quella vacanza, lo scherzo, il bacio con Malfoy, Il mio diciassettesimo compleanno con tutta Hogwats!

Abbandono questi pensieri e inizio con lo sguardo a cercare Albus.
-Rooose-
Incredibile che quando lo cerco è lui a trovare me.
-Eccoti, ti cercavo.-
-Lo immaginavo.-  sorride leggermente. -E comunque sei completamente bagnata!- e con un colpo di bacchetta sono di nuovo asciutta. -Lo so- dico ridendo. Ma mi si ristampa in mente l'immagine di quello che ho visto nel bagno dei prefetti. E anche solo l'ombra di un sorriso scompare. In un batter d'occhio siamo in camera, corriamo sulle scale e inciampiamo un paio di volte.
-Dai Ro', che succede- sospiro, è inutile che provo a mentirgli, dopo tutto sono qui per confidarmi con lui.
-Allora, oggi dopo che sono uscita dalla vostra sala comune ho beccato tua sorella e Lorcan a cornificare Lysander e Roxy. Dopo sono corsa a farmi una doccia ma Roxanne e Lysander cornificavano Lily e Lorcan. Mi sono chiusa in bagno e Dominique stava scopando con uno non identificato. Poi sono andata nel bagno dei prefetti e ho visto... Una cosa- Non riesco nemmeno a finire la frase che mi sento una stretta allo stomaco, e una rabbia dentro che vorrebbe solo vendetta, un amaro in bocca, e disperazione per l' umiliazione e dispiacere. Sento gli occhi che bruciano e scoppio in lacrime stringendo al petto di Al.
-Lui mi ha tradita con Melissa Harper-
 
Lui mi stringe forte a sé e mi sussurra frasi di consolazione alludendo alla stronzagine di lui e la troiagine di lei.

-Che palle Rose, stai piangendo da mezz'ora per un cretino. Adesso ti faccio vedere io come ridi-
-Cos?- Non finisco di parlare che mi ritrovo Albus seduto a cavalcioni su di me mentre mi fa il solletico. Io rido fino alle lacrime perché quello stronzo mi alzato il maglione e mi fa il solletico sulla sotoile maglia della salute che enfatizza di più il risultato.
Continua così per buoni quindici minuti finché non riesco ad afferrare un cuscino e sbatterglielo in faccia. Diamo inizio a una gara di cuscini, alla quale non resistiamo più  di tre minuti. Dopo io mi stendo sul letto e lui niente segue a ruota. -Ah ci volevi proprio tu a tirarmi su il morale!- -Lo so Rosie-
Alzo lo sguardo e urlo per lo spavento.

Poi mi rendo conto che sono Malfoy e Susanna Marlow entrambi parZia le te vestiti che ci gurbano esterrefatti al che penso di avere un ragno addosso, quindi abbasso lo sguardo e nodo che io e Albus siamo su un letto disordinato, io con la camicia un po' slacciata e stropicciata, la gonna praticante alzata capelli disordinati e guance rosse, lui con la mia stessa espressione facciale imbarazzata e accaldata, la camicia fuori dai jeans senza cintura. Capisco che una persona che vede la scena dall'esterno potrebbe pensare male.
Susanna inizia a balbettare:- voi due... Voi ... Due ....- e scappa. Malfoy almeno si prende la briga di chiedere.
-Stavate facendo sesso?-
-No. Assolutamente, siamo cugini- Dico io come se fosse normale trovare due persone legate da un legame di parentela conciato così sopra un letto.
-Sapete vero che ora lei andrà a dire a tutta la scuola ciò che ha visto e ipotizzato.- dice lui ancora visivamente confuso.
-Diamo nella merda!- dice Al.
Io cerco di non scoraggiarmi, anche se è praticamente impossibile.
Sorrido falsamente e dico:- risolveremo tutto sta sera-