𝕐𝕠𝕦 𝕒𝕣𝕖 𝕠𝕟𝕝𝕪 𝕞𝕚𝕟𝕖 - 𝕎𝕠𝕠𝕤𝕒𝕟

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Sono passati esattamente dieci minuti da quando Wooyoung ha chiesto a Yeosang di fare le ricerche su quei contenuti compromettenti.

-Ho finito!!-  disse il biondo e mette il computer sul tavolo della cucina, mostrando solo una finestra bianca sullo schermo.

I due lo guardano senza capire e Yeosang sospira alzando gli occhi in alto mentre si mette le mani sui fianchi  -Davvero non avete capito??-  alza un sopracciglio incredulo verso i due.

-Yeosang, stai parlando con la persona più stupida, cocciuta, fuori di testa, e insensibile di questo mondo... e con me!-  dice Felix sospirando, Wooyoung lo guarda malissimo, era ad un passo dal prenderlo a pugni per quello che aveva detto.

-Beh in parole semplici: non c'è niente!-  detto ciò mette via il computer.

-Aspetta... ne sei sicuro!? Hai cercato per bene!?-  chiede Wooyoung con tono sconcertato.

-Cos'è? Non ti fidi più di me capo?-  Yeosang consegna a Wooyoung il cellulare  -Quella persona ti ha solo preso per il culo... beh in senso figurato ovviamente...-.

-Yeosang sii chiaro!!-  si vede che Wooyoung stava perdendo le staffe.

-NON. C'È. NIENTE-.

-E allora perché ha minacciato Wooyoung!? Non ha senso che si sia tenuto quelle cose per se!!-  chiede un Felix arrabbiato.

-Non lo so, ma so solo che non c'è niente in giro di quella roba, ma c'è un cosa che dovete sapere su quel cellulare-  disse Yeosang un po' a disagio.

I due lo guardano senza capire.

-Contiene SOLO quelle cose. Mi spiego bene, forse quel cellulare è solo un esca, e ha delle copie per sé nascoste da qualche parte-.

-Maledetto figlio di puttana!!!-  Wooyoung dà un colpo sul tavolo furibondo.

-Cazzo... e ora come facciamo a eliminare anche le copie!?-  disse Felix spaventato, non voleva che qualcuno vedesse quelle cose e possano pensare che lui sia un qualsiasi omega facile.

-Semplice! Lo trovo, lo picchio, lo porto in qualche posto per torturarlo e poi cancello tutto!!!-  dice Wooyoung incazzato nero.

-Capo... sai bene che lui è un esperto di inganni come questi... non per niente era stato il braccio destro di Yesung quando era il capo di quella organizzazione... adesso è lui il capo-  dice Yeosang con una certa preoccupazione nella sua voce.

L'organizzazione di cui parlava Yeosang, era praticamente l'agenzia governativa che si occupa di assegnare un alfa agli omega single che sono vicini alla maggior età.

-Lo so...-  Wooyoung sospira e si spettina i capelli  -dobbiamo trovare un modo per fargli cancellare le eventuali copie...-.

-Si...-  rispondono li altri due.

-Bene...-  sospira un Wooyoung voglioso di uccidere quella persona.

-Ehm... capo...-  disse Yeosang leggermente rosso in viso.

-Che c'è?-  lo guarda cercando di calmarsi.

-Posso... rimanere qui... con voi?...-  disse abbassando la testa.

Wooyoung e Felix lo guardano senza capire, qualche secondo dopo capiscono il perché della sua domanda. Omega in calore.

-Certo, dormirai nella stanza di Felix-  disse sospirando.

-Aspetta... PERCHÉ NELLA MIA!?!?-  si vede che a Felix non piace quella idea.

-Perché non voglio che prenda le mie cose-  disse tutto tranquillo Wooyoung.

-MA VAI A FANCULO STRONZO!!-  sbraita Felix, poi prende Yeosang per un braccio e lo guida nella sua stanza per poi chiuderlo lì dentro, ma prima prende uno zaino, dei libri e dei quaderni e torna in salotto.

-Ma che fai?-.

-Devo fare i compiti!-  disse Felix scocciato  -TI RICORDO CHE SONO ALL'ULTIMO ANNO DELLE SUPERIORI-.

-Ah giusto-  Wooyoung guarda l'amico mettersi a fare i compiti sul tavolo e poi gli viene in mente un'idea  -ascolta Felix...-.

-NO!-  lo interrompe dicendo solo quello, nel frattempo continua a fare i compiti per casa.

-Ma non ho...-.

-HO DETTO DI NO!-  sbuffa e poi si gira per guardarlo  -So cosa vuoi chiedermi e la mia risposta è no-  torna sui libri.

-Felix, voglio solo chiederti una cosa! Non credo che tu sappia quello che ti voglio chiedere!-.

-Invece lo so!-  prende il cellulare, cerca una cosa e lo mette accanto a sé, c'era una foto, quella del fratello minore di San a ricreazione e sorrideva parlando con dei ragazzi  -Vuoi sapere qualcosa di lui. Prova a dirmi il contrario!-  disse con tono minaccioso all'amico.

Wooyoung rimane in silenzio guardando la foto, a volte gli faceva paura il fatto che sembra che Felix gli legga nel pensiero.
  
  
  
  
   
  
San:

Da quando il mio adorato fratellino è venuto qui, non ho fatto altro che portalo e riprenderlo tutti i giorni da scuola, lui è un bravo studente, è molto intelligente, simpatico, dotato, ma ha un piccolo problema... anzi, un ENORME problema...

Vuole trovare il suo alfa.

Io ho cercato in tutti i modi di dirgli che andava tutto bene, non c'era fretta e che poteva aspettare. Ma no, su questo argomento è davvero testardo.

A volte Jeong In mi stupisce, insomma, ha un visino così dolce e puccioso, ma in realtà, con gli alfa, sembra quasi un omega in calore perenne...

Vorrei fargli cambiare atteggiamento, però so che è una missione impossibile, forse Jihyo ha fatto bene a portarlo qui, almeno posso tenerlo d'occhio, però ho paura che qua possa peggiorare.

L'unico lato positivo è che non si concede così facilmente agli alfa, prima li studia, poi usa Jihyo per sapere qualcosa di loro e poi li lascia perdere.

Non ho idea di come riesca a convincere sempre quella donna, però lei aggiunge sempre dei dettagli in più per far cambiare idea mio fratello. Questo me lo ha detto lei ed è anche per questo che le sono infinitamente grato.

Ora però posso tirare un sospiro di sollievo, per fortuna la scuola superiore lo tiene occupato dalla sua ricerca.

Grazie Jihyo!!

Sto andando al supermercato vicino casa per fare la spesa e prendere una scatola di biscotti al cioccolato ricoperti di glassa o qualsiasi altra cosa dolce per quella alfa ingorda, che poi, dove diamine va a finire tutto quel cibo che ingerisce!?

Dopo aver fatto la spesa torno a casa tutto tranquillo e mi metto a cucinare, mio fratello mi dà una mano mentre Jihyo mangia i biscotti guardando la TV con Changbin.

-Possibile che quei due non mi vogliono aiutare??-  dico sbuffando.

-Hyung, sai bene che Changbin non sa cucinare e Jihyo noona non cucina se non è costretta a farlo-  dice Jeong In tutto tranquillo.

-Magari domani noi due andiamo a cenare fuori e li lasciami da soli-  sussurro al mio fratellino che si mette a ridere.

-Mi sembra una bella idea-  battiamo i cinque mentre ridiamo per la mia idea.