𝕐𝕠𝕦 𝕒𝕣𝕖 𝕠𝕟𝕝𝕪 𝕞𝕚𝕟𝕖 - 𝕎𝕠𝕠𝕤𝕒𝕟

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L'alfa adulto spiega, senza mezzi termini a San, che se ha intenzione di fare del male a suo figlio minore, non solo lo ucciderà, facendolo soffrire nel modo più lento e doloroso che conosce, ma ridurrà il suo corpo in pezzi talmente piccoli, da rendere impossibile l'identificazione del corpo.

San rimane a bocca aperta alle sue parole e non può fare altro che abbassare leggermente la testa, in fondo quel alfa è senza ombra di dubbio più forte di lui e da quello che aveva capito, il bambino che ha Wooyoung in braccio è il figlio di quel alfa.

-Mi dispiace per il fraintendimento... ma io voglio solo parlare con Wooyoung-  disse San alzando la testa per guardare negli occhi quel alfa.

-Davvero? Perché dal tuo odore non lo sembra-  T.O.P lascia il braccio che aveva fermato San e incrocia le braccia, guardando con poca convinzione il giovane alfa.

-Dico sul serio signore, non farei mai del male a un bambino e poi, chi sarebbe così stupido di farlo? Tutti sanno che è proibito fare una cosa del genere-.

-Bene, almeno le conosci le regole e lascia che ti dica questo! Se solo...-.

-CHOI SEUNG HYUN VIENI SUBITO QUI!! I TUOI FIGLI MAGGIORI VOGLIONO CHE SUO PADRE LI GUARDI!!-  disse GD arrabbiato, infatti, i due bambini stavano urlando il nome del padre, ma questo non li aveva nemmeno sentiti.

-Ji Yong sono occupato adesso!-  sospira ma lo sguardo assassino del omega fa abbassare lo sguardo del alfa  -Ok... arrivo-  ma prima lancia uno sguardo freddo al giovane alfa e uno di rimprovero a Wooyoung.

-Stia tranquillo signor Choi... lui non farà del male a suo figlio-  disse Wooyoung abbassando lo sguardo.

-Bene!-  disse T.O.P per poi dirigersi verso il partner e chiedere scusa ai bambini, perché questi si erano messi a piangere, visto che li aveva ignorati.

Wooyoung e San rimangono in silenzio per circa un minuto, nel frattempo Wooyoung dava da mangiare al bambino.

San lo osserva e gli scappa un sorriso, nella sua mente già si era formata l'immagine del suo bellissimo omega, con il pancione e un bambino in braccio.

Dopo che Wooyoung dà da mangiare al bambino, gli fa fare il ruttino e lo culla per farlo addormentare. In pochi minuti il piccolo stava già dormendo e Wooyoung lo rimette nel passaggino, facendo attenzione a non svegliarlo.

-Te la cavi bene-  disse San continuando a sorridere.

-Beh... sono stato qui per due settimane... quindi ho imparato qualcosa...-  Wooyoung arrossisce leggermente alle parole parole di San.

-Saresti un bravissimo genitore!-  questa volta San lo dice totalmente emozionato e Wooyoung diventa più rosso.

-E molto probabilmente, sarai un bravissimo omega!-  questa volta però, Wooyoung non reagisce, ma San non se ne accorge e continua a parlare  -Ora che hai più esperienza con i bambini, te la saprai cavare benissimo in futuro e avrai meno difficoltà come "mamma" e come omega, no?-  ridacchia.

Quelle parole diedero molto fastidio a Wooyoung e quindi spinge il passeggino verso la coppia, facendo attenzione a non svegliare il bambino, ovviamente. Non poteva rimanere ad ascoltare un'altra parola detta da San, sembrava quasi che volesse dirgli, di essere come gli altri omega e questo lo faceva arrabbiare e diventare triste allo stesso tempo.

-Ma... Wooyoung!! Torna qui!!-  San non capiva perché se n'era andato così, ma vedendo che ormai era accanto a quei due, sospira e se ne torna in hotel.

Wooyoung si gira un attimo, per vedere se San era ancora lì, ma vedendo che si stava allontanando, guarda davanti a sé e cerca di trattenere le lacrime.