"Buongiorno bella addormentata, abbiamo un aereo da prendere, potresti alzarti e vestirti in venti minuti, mia cara? Altrimenti partiremo senza di te, sei stata avvisata."
Anna aprì gli occhi ancora assonnati dopo aver sentito le parole della sua amica, Viky. Si girò a guardarla ed era insieme ad Angelica, entrambe in piedi accanto al suo letto."Che ore sono?", chiese Anna mettendosi di colpo a sedere stropicciandosi gli occhi.
"Sono le sette e venti, dobbiamo essere in aeroporto alle otto e mezza, muovi il culo e andiamo", disse Angelica.
"Come siete entrate dentro casa? Mia madre e mio padre staranno dormendo."
"Affatto, ti stanno aspettando in cucina per salutarti. Passerà Giulio a prenderci, vestiti e finisci di mettere tutto in valigia. Ti aspettiamo di là", concluse Viky prendendo Angelica per una mano e chiudendosi la porta della stanza alle spalle.
Anna, in fretta e furia, rifece il letto e sistemò le ultime cose nella sua immensa valigia; l'armadio era quasi vuoto, se lo era portato tutto dietro. Si lavò velocemente, indossò un pantaloncino di jeans e una canotta bianca della Hollister, ai piedi mise delle semplici converse bianche. Si legò i capelli in una coda un po' disordinata e si truccò con del solo mascara, si spruzzò il profumo che tanto amava di Giorgio Armani e poi mise anche quello in valigia. Prese il bagaglio a mano mettendoselo in spalla e prese la sua valigia trascinandosela dietro con forza: pesava tantissimo. Sistemò, poi, le borse in salotto e si diresse in cucina, trovando i suoi genitori seduti al tavolo con le sue due amiche che facevano colazione."Anna, tesoro, mangia anche tu qualcosa prima che vai via", disse sua madre.
Sua madre, Rosanna Lambiase, era una donna davvero bellissima e molto dolce, con gli occhi azzurri e i capelli biondo cenere, di media statura e con un fisico normale. Prima era molto più attenta alla sua linea, ma da qualche tempo si era lasciata andare un po' di più, non arrivando mai, comunque, ad esagerare. Era buona e sensibile, ma fin troppo apprensiva nei confronti di Anna, soprattutto, o forse unicamente, quando si trattava di cibo. Affermava in continuazione che sua figlia si stesse sciupando troppo, ma non era assolutamente vero.
"No mamma, in realtà non ho tanta fame al momento", rispose lei.
"Mangia almeno un cornetto, e mi raccomando, in aereo non spendere soldi per delle sciocchezze, mangia solo qualcosa di sostanzioso. Dovrai volare per molte ore, mandami un messaggio appena puoi per favore."
Anna alzò gli occhi al cielo e annuì semplicemente; capiva la sua preoccupazione, ma le ripeteva le stesse cose da settimane.La ragazza, allora, mangiò un cornetto, giusto per far felice sua madre e dopo prese a bere un bel sorso d'acqua.
Giulio, il ragazzo di Viky, arrivò puntuale alle otto, pronto per portare le dolci fanciulle all'aeroporto di Capodichino.
"E' arrivato Giulio, dobbiamo andare!", esclamò Viky.
Anna ebbe un brivido di eccitazione: stava per cominciare l'avventura che sognava da ormai una vita con le sue due adorate amiche, con cui era cresciuta e con cui spesso usciva nelle bellissime zone della propria città, Napoli.
Il padre e la madre di Anna l'abbracciarono molto forte e quest'ultima si commosse, infondo amava i suoi genitori e le sarebbero mancati tantissimo, ma dopo due settimane li avrebbe rivisti, ora doveva solo pensare a divertirsi.
"Mi raccomando, tesoro, divertiti, mangia e chiamaci, non farci stare in pensiero, e resta sempre con le tue amiche, non vi perdete mai, restate sempre insieme", le disse suo padre stringendosela nuovamente al petto.
Antonio De Blasi, era un uomo alla mano, semplice ma molto bello e giocherellone. Era alto, aveva i capelli bianchi e gli occhi verdi con un fisico magro davvero pazzesco. Anna lo ammirava tantissimo e ci era legata davvero molto, aveva un rapporto unico con suo padre, di complicità e amore puro, e sarebbe per sempre stato l'uomo più importante della sua vita.
"Certo papà, vi chiamerò. Non ci separeremo, lo sappiamo bene. Mi farò sentire appena posso, vi voglio bene", concluse Anna con un sorriso.
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Amore Bali
Fanfiction[IN REVISIONE] Dopo anni di lavoro e sacrifici, Anna e le sue amiche, Viky ed Angelica, riescono a realizzare il proprio sogno: quello di andare a Bali per le vacanze estive. Si troveranno difronte ad un paradiso naturale, che le travolgerà in un t...