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Ed eccomi qui appena arrivata nella nuova casa a Los Angeles. Vedendola dal finestrino della mia macchina questa città sembra enorme, piena di gente indaffarata, luci, negozi...
Io arrivo da un tranquillo paesino della North Carolaina con circa tre negozi in tutto il paese, quindi nn sono per niente abituata al trambusto di Los Angeles. Ma eccomi qui a sistemare tutti miei scatoloni nella mia nuova camera, la nuova casa è un po' più grande di quella precedente ha 2 piani più il garage e una grande finestra che da sulla scritta Hollywood. molti adolescenti pensano sia difficile trasferirsi lontano da casa lasciando gli amici, ma per me non è stato così, anzi sono felice di essermi trasferita, prima non avevo amici sono sempre stata una persona che se ne sta sulle sue, timida e un po' insicura. L'insicurezza è sempre stato il mio punto debole soprattutto a scuola...
"Olivia noi usciamo a mangiare, poi andiamo a parlare con il preside della nuova scuola vuoi venire con noi?" sento urlare mia madre dal piano di sotto, io e mia mamma abbiamo un fantastico rapporto, certo non le dico tutto ciò che mi succede, ma siamo comunque molto unite.
"no mamma resto qui a sistemare gli scatoloni, mangerò sta sera" sinceramente non ho molta voglia di ascoltare i noiosi discorsi dei miei genitori con il preside della mia nuova scuola.
"Va bene ciao"
"ciao"
Ho ancora migliaia di cose da sistemare e domani devo già cominciare ad andare a scuola, sarà meglio sbrigarsi. Scendo al piano di sotto prendo il mio telefono e faccio partire le canzoni di Liam Payne, ah quanto vorrei andare ad un suo concerto...

2 ORE DOPO

Finalmente ho finito ma mi è venuta fame, guardo in fondo al frigo in cucina ma non trovo niente, poi però mi ricordo di aver preparato un panino per il viaggio che  non ho mangiato, quindi prendo le chiavi apro la macchina e lo trovo sul sedile posteriore avvolto dalla carta stagnola. Mi metto sul divano accendo la tele e comincio a mangiare. Dopo poco tempo tornano i miei e io e mia mamma prepariamo qualcosa da mangiare mentre mio papà, prepara le varie scartoffie per il nuovo lavoro. Sí ci siamo trasferiti perché mio papà ha trovato un posto come regista in un nuovo film ed è pagato bene, d'altronde siamo a Los Angeles no?

La mattina dopo

Ore 7:00
"Olivia svegliaaaa!!" sento mia mamma urlare, non ho sentito la sveglia come tutte le mattine, ma sento la porta aprirsi e il mio meraviglioso cane si fionda sul mio letto leccandomi la faccia obbligando ad alzarmi
"Leone fermo!" esclamo io infastidita, lo abbiamo chiamato leone ma questo nome non gli si addice per niente non fa altro che dormire e mangiare tutto il giorno e se entra uno sconosciuto in casa lui gli fa le feste.
Mi alzo e mi dirigo verso il bagno,  mi lavo e scendo in cucina a fare colazione poi mi vesto e prendo le chiavi della macchina, sono al terzo anno quindi ho appena preso la patente,"ciao mamma io vado!"
"ciao tesoro, vuoi che ti accompagni?" "no tranquilla mamma dammi solo l'indirizzo e il nome della scuola"
"ok e ricordati di passare dal preside prima" mi da un bigliettino con scritto indirizzo e nome della mia nuova scuola,
"si mamma grazie , ci vediamo dopo"
"ciao Olivia"
percorro tutto il vialetto, poi guardo l'orologio e  mi accordo di essere in ritardo quindi corro alla macchina metto in moto e inserisco l'indirizzo nel navigatore. Dopo aver sbagliato un paio di uscite riesco a trovare la scuola ma arrivo con 10 minuti di ritardo. Mi precipitò all' entrata dell'edificio e corro per i corridoi cercando disperatamente l'ufficio del preside, finalmente mi imbatto in una ragazza che sembra essere l'unica in questa scuola, forse perché saranno tutti già  in classe ormai, "ciao" grido io per farmi sentire da lontano poi corro da lei
"Ciao, hai percaso corso una maratona?" esclama lei
"oh no scusami sapresti dirmi dove si trova l'ufficio del preside?" chiedo io con il fiatone
"dovrei essere in classe a quest'ora ma posso anche saltare la prima ora" dice lei ridendo
"andiamo"
Mi trascina per i corridoi che sembrano infiniti fino ad arrivare ad una porta con scritto <ufficio del signor Miller>
"ecco siamo arrivati"
"grazie mille"
"buona fortuna con il preside è davvero cattivo"
"oh" esclamo io sorpresa "grazie di tutto ci rivedremo comunque piacere Olivia... Olivia Brown"
"certo magari avremo qualche corso insieme, piacere Lili Johnson.

Outfit Olivia

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Outfit Olivia

Capitolo lungo spero vi sia piaciuto l'inizio della storia farò un capitolo ogni giorno scusate gli eventuali errori🌹🪐

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